Il partner russa? Salute a rischio

Redazione A cura di “La Redazione” Pubblicato il 02/01/2017 Aggiornato il 02/01/2017

Chi dorme con un compagno “rumoroso” può soffrire di disturbi del sonno, depressione ed è a rischio ictus. Ecco perché se il partner russa è meglio correre ai ripari

Il partner russa? Salute a rischio

Se il partner russa condividere il letto può essere una vera tortura. Notti insonni o frequenti risvegli per i fastidiosi “vocalizzi” fanno perdere ore di sonno e influenzano negativamente sull’umore. E non solo: un recente studio sostiene che se il partner russa nuoce gravemente alla salute… dell’altro.

Rischio ictus e infarto

A confermarlo  è una ricerca dell’Università di Leeds che sostiene che essere disturbati nel sonno può provocare problemi di salute come stanchezza cronica (il 30% degli intervistati dichiara di soffrire di “disturbi del sonno” perché il partner russa). Non dormire in modo adeguato provoca un aumento del rischio di depressione, infarto, ictus e suicidio. E addirittura può essere motivo di divorzio.

Anticamera dell’ansia

La mancanza di riposo può provocare anche stati di ansia. Secondo diversi studi, infatti, a risentirne  è l’ amigdala, la zona del cervello che gestisce le emozioni negative. E già un precedente studio aveva evidenziato che dormire male provoca disidratazione con conseguente maggior invecchiamento della pelle, aggressività sul lavoro e indecisione.

Dormire separati

Come fare, allora, se il partner russa? Il suggerimento è: dormire separati.  “Quasi un terzo (il 29 per cento) degli inglesi – dice l’esperta del sonno Nerina Ramlakhan – non riposa bene a causa del partner. Per queste persone dormire in stanze separate renderebbe il sonno molto più piacevole e soprattutto davvero riposante”.

 

 
 
 

In breve

SEPARATI DI NOTTE

Invece di colpevolizzare il partner che russa, è meglio valutare l’ipotesi di  dormire in stanze separate. A tutto vantaggio dell’equilibrio di coppia e della salute.

 

 

Le informazioni contenute in questo sito non intendono e non devono in alcun modo sostituire il rapporto diretto fra professionisti della salute e l’utente. È pertanto opportuno consultare sempre il proprio medico curante e/o specialisti.

Calcola i tuoi giorni fertili

Calcola le settimane di gravidanza

Controlla le curve di crescita per il tuo bambino

Elenco frasi auguri comunione

Elenco frasi auguri compleanno

Elenco frasi auguri cresima

Calcola la data presunta del parto

Le domande della settimana

Aborto spontaneo: dopo quanto si può cercare un’altra gravidanza?

18/08/2025 Gli Specialisti Rispondono di Professor Augusto Enrico Semprini

L'ovulazione si verifica 30 giorni dopo un aborto spontaneo ed è possibile concepire anche in questa circostanza senza che vi siano rischi di un qualsiasi tipo.  »

TSH del neonato: va controllato nel tempo se la madre è ipotiroidea?

18/08/2025 Gli Specialisti Rispondono di Professor Gianni Bona

Se il bambino è nato a termine e se dallo screening neonatale non è emerso nulla, non è necessario fare ulteriori controlli.  »

Cisti del plesso corioideo individuata dall’ecografia: meglio fare altre indagini?

13/08/2025 Gli Specialisti Rispondono di Professor Giovanni Battista Nardelli

Le cisti del plesso corioideo isolate, ossia non associate ad altre anomalie ecografiche, sono considerate varianti normali, senza effetti sullo sviluppo neurologico o intellettivo del bambino: nella maggior parte dei casi, scompaiono spontaneamente tra la 26ª e la 32ª settimana di gestazione. Quando...  »

Mamma bianca con occhi chiari, papà nero con occhi scuri: che occhi avrà il bambino?

11/08/2025 Gli Specialisti Rispondono di Dottoressa Faustina Lalatta

Una coppia formata da un genitore con gli occhi scuri e da un genitore con gli occhi chiari avrà molto più facilmente un bambino con occhi scuri. A meno che gli ascendenti del primo genitore non abbiano occhi chiari, eventualità che per le persone di pelle scura è davvero rara.  »

Fai la tua domanda agli specialisti