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Fascino? Solidità finanziaria? Romanticismo? Nulla di tutto ciò. La caratteristica che prevale nella ricerca del partner è un’altra: la gentilezza. È la propensione o meno a questa attitudine che ci fa capire se una persona potrebbe essere adatta per una relazione di lunga durata e felice oppure no. A sostenerlo è una ricerca condotta da un’equipe di studiosi britannici, della Swansea University, pubblicata sul Journal of Personality.
Uno studio su quasi 2.500 studenti
Lo studio ha riguardato 2.477 studenti universitari provenienti da diversi Paesi del mondo, principalmente Singapore, Malesia, Hong Kong, Regno Unito, Norvegia e Australia. Tutti sono stati invitati a partecipare a un esperimento per la ricerca del partner. In pratica, gli autori hanno selezionato otto caratteristiche – fisiche, caratteriali e valoriali – e hanno attribuito a ciascuna di esse un prezzo virtuale: attrattività fisica, buone prospettive finanziarie, gentilezza, umorismo, castità, religiosità, desiderio di figli e creatività. Quindi, hanno dotato i partecipanti di un budget fisso e hanno chiesto loro di “acquistare” i tratti che ritenevano fondamentali per il loro potenziale innamorato ideale. Lo scopo era capire quali sono gli aspetti più ricercati in una persona con cui si vuole costruire una relazione seria.
La gentilezza vince su tutto
Analizzando le scelte degli studenti, gli autori hanno scoperto che fra i ragazzi provenienti da Paesi occidentali e orientali c’erano alcune differenze, ma anche molte somiglianze. Infatti, tutti i partecipanti hanno scelto di spendere la quota maggiore del budget (in una percentuale variabile fra il 22 e il 26%) in gentilezza. Fra le caratteristiche più gettonate, anche l’attrattività fisica e le buone prospettive finanziarie. Gli aspetti meno ricercati sono risultati, invece, la creatività e la castità, ai quali è stato destinato meno del 10% del budget.
Differenze tra maschi e femmine
Gli esperti hanno riscontrato delle differenze nelle risposte date dai due sessi. I ragazzi, indipendentemente dalla loro origine, hanno dato più peso all’aspetto fisico rispetto alle ragazze (22% del budget contro il 16%), mentre queste ultime hanno destinato una maggiore parte del loro budget all’aspetto finanziario rispetto agli uomini (18% contro il 12%),