Divisioni in colonna: come si fanno e tecniche facili per bambini della scuola primaria

Angela Bruno A cura di Francesca Scarabelli, con la consulenza di Angela Bruno Pubblicato il 28/11/2025 Aggiornato il 28/11/2025

Queste operazioni possono sembrare complicate ai bambini della scuola primaria: tutti i passaggi spiegati in modo semplice, per renderle più facili e comprensibili.

Come si fanno le divisioni in colonna

Le divisioni in colonna possono risultare complicate per i bambini che si trovano alle prese con ragionamenti sempre più complessi. Tuttavia con un po’ di esercizi mirati e qualche tecnica facile, si può insegnare ai bambini come affrontarle con sicurezza.

Gli step da seguire possono sembrare complicati, ma basterà metterli in pratica con pazienza e attenzione per alcune volte per impratichirsi e non avere più dubbi.

Divisioni in colonna a due cifre

Per insegnare le divisioni in colonna a due cifre si comincia dall’incolonnamento. Nel calcolo 30:10, ad esempio, 30 rappresenta il dividendo, mentre 10 è il divisore. Lo scopo è quello di ottenere il quoziente, che rappresenta quante volte il divisore (10) è contenuto nel dividendo (30). Questi due numeri devono stare rispettivamente a sinistra e a destra della colonna.

Una volta incolonnati i numeri, la prima cosa da fare è partire ad analizzare il numero da sinistra, disegnando una lunetta sui numeri del dividendo che vengono presi in considerazione in ciascuna fase per semplificare l’operazione. A questo punto si “abbassa” il numero minimo di cifre del dividendo sufficienti a formare un numero uguale o maggiore del divisore.

Divisioni a due cifre

Questo numero deve ora essere diviso per il divisore; delle cifre abbassate è sufficiente calcolare quante volte la decina del dividendo è contenuta nella decina del divisore. Il risultato sarà il candidato quoziente parziale.

Ora si dovrebbe moltiplicare il candidato quoziente parziale per il divisore: il prodotto dovrebbe essere minore o uguale al numero abbassato e bisogna scriverlo sotto quest’ultimo. A questo punto, si esegue una sottrazione in colonna tra le cifre abbassate e il prodotto, ottenendo così un resto parziale.

Lo step successivo è quello di abbassare le cifre rimanenti del dividendo, affiancandole al resto parziale; il numero ottenuto deve essere diviso per il divisore, procedendo proprio come si è fatto nella fase precedente.

Il procedimento è concluso quando non ci sono più cifre da abbassare: a questo punto avremo il quoziente e l’eventuale resto.

Divisioni in colonna a tre cifre

Cosa fare se si vuole dividere un numero dell’ordine delle migliaia? Il procedimento è lo stesso, solo un pochino più complesso a causa del maggior numero di cifre.

Partendo sempre da sinistra, si prende quindi un numero di cifre del dividendo sufficiente a contenere il divisore; bisogna quindi calcolare quante volte di divisore è contenuto nelle cifre prese in considerazione.

Divisioni a tre cifre

Il risultato parziale si scrive nel campo del risultato, procedendo poi con la sottrazione in colonna. Accanto al suo risultato si abbassa la cifra rimanente del dividendo. Questo è il nuovo numero da dividere per il divisore. Si riporta il risultato nel campo del risultato e si procede fino a che non ci sono più cifre da abbassare, ottenendo così il quoziente e l’eventuale resto.

Con resto

Tramite un’operazione di divisione si trovano quoziente e resto, che rappresentano in maniera diversa il dividendo. Ci sono divisioni esatte, cioè senza resto, oppure con il resto, che si hanno quando il numero non è perfettamente divisibile. Una divisione esatta è l’operazione inversa di una moltiplicazione: 12:6=2 diventa 12=6×2.

Divisioni con il resto

Una divisione con resto è invece l’operazione inversa di una moltiplicazione più un’addizione: 10:3=3+1 diventa 10=3×3+1.

Con la prova

Per verificare che il risultato della divisione sia corretto si può fare la prova. Si procede in questo modo:

  • si moltiplica il quoziente per il divisore
  • si aggiunge l’eventuale resto
  • si verifica che il risultato finale corrisponda al dividendo

Divisioni con la prova

Tabelle divisioni DSA

I bambini con DSA, in particolare i bambini discalculici che hanno difficoltà con numeri, cifre e operazioni, possono trovare particolarmente difficili le divisioni a due o a tre cifre.

Per loro possono essere utili degli strumenti compensativi, come ad esempio le tabelle divisioni DSA, che riportano già quante volte un divisore è contenuto nel dividendo, senza quindi richiedere che svolgano questa operazione a mente. Eseguire i vari passaggi per fare le divisioni risulterà così più semplice.

 
 
 

In breve

Le divisioni in colonna possono essere a due o tre cifre, con resto o senza, a seconda della complessità degli esercizi. Con un po’ di attenzione e pazienza, si può insegnare ai bambini come procedere con calma e sicurezza, in modo da eseguirle in modo corretto.

 

Foto di copertina di Kindel Media da Pexels

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