Il divorzio causa disturbi psicosomatici nei figli?

Redazione A cura di “La Redazione” Pubblicato il 25/06/2015 Aggiornato il 25/06/2015

I bambini che sono passati attraverso l’esperienza del divorzio dei genitori sarebbero più vulnerabili ai disturbi psicosomatici in età adolescenziale

Il divorzio causa disturbi psicosomatici nei figli?

Sicuramente vivere in un clima di tensioni e rancori non è salutare per un bambino. Ma anche il divorzio, in alcuni casi, può lasciare una traccia indelebile nella vita dei figli. A dirlo è uno studio condotto da un team di ricercatori svedesi della Stockholm University, secondo cui i figli di genitori divorziati presenterebbero un rischio maggiore di soffrire di disturbi psicosomatici.

Uno studio su 1.500 bambini

La ricerca ha coinvolto 1.500 ragazzini svedesi di età compresa fra i 12 e i 15 anni. Tutti sono stati invitati a rispondere a una serie di questionari sulla propria famiglia, specificando se i loro genitori erano ancora una coppia o se avevano optato per un divorzio. In quest’ultimo caso, è stato chiesto loro di dire se erano affidati prevalentemente o esclusivamente a uno dei due genitori oppure se mamma e papà, purché separati, avessero un affido condiviso (). Inoltre, i ricercatori hanno sottoposto tutti i partecipanti a un colloquio psicologico per capire come si sentivano e se nutrivano particolari difficoltà.

Sofferenza se uno dei genitori manca

L’analisi dei risultati ha svelato che i figli di genitori divorziati erano più sofferenti rispetto a quelli di figli con genitori ancora uniti. In particolare, ad avere maggiori difficoltà erano i ragazzini che vivevano prevalentemente o esclusivamente con uno dei due genitori. In questo caso, infatti, ai disagi legati al divorzio si univano anche quelli derivati dal fatto di non avere papà o mamma presenti in modo significativo nella propria vita e di dover dividere la propria vita fra due case.  Ad accusare maggiormente le conseguenze di questa mancanza erano le femmine.  

Diminuire i disagi è possibile

Gli autori hanno scoperto che gli adolescenti che vivevano con un solo genitore soffrivano più degli altri di disturbi di alimentazione (come scarso appetito o abbuffate), di problemi di sonno, di tristezza e di dolori psicosomatici, come mal di testa e mal di stomaco. Ecco perché hanno invitato le mamme e i papà a prestare maggiore attenzione ai propri figli. Il divorzio può essere meno traumatico per un ragazzino se entrambe le figure genitoriali si dimostrano presenti nella sua vita e fanno il possibile per stargli accanto. Indipendentemente dalle sorti della coppia, dunque, è essenziale che uomo e donna non perdano di vista il loro ruolo di genitori e facciano il possibile per stare accanto al figlio nelle diverse fasi della sua vita.

 

 

 
 
 

In brevE

UN EVENTO DESTABILIZZANTE

Non bisogna dimenticare che anche quando mette fine a una situazione difficile, magari caratterizzata da litigi e clima pesante, il divorzio rimane comunque un accadimento destabilizzante sul piano emotivo. Per questo mamma e papà devono cercare di stare il più possibile accanto ai loro figli, facendo capire loro che li ameranno comunque allo stesso modo.

 

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