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Tumore alla prostata: scoperto un altro effetto benefico della dieta mediterranea da un gruppo di ricercatori campani dell’Università Federico II di Napoli, dell’Istituto Zooprofilattico del Mezzogiorno di Portici e dell’Ospedale di Eboli. Secondo il team campano, infatti, la dieta mediterranea potrebbe prevenire il tumore alla prostata e lo studio conseguente è stato pubblicato su Sage Journals.
Lo studio sul Cilento
Partendo dai dati epidemiologici della provincia di Salerno forniti dall’ASL e raccolti nel registro tumori, i ricercatori hanno osservato che in alcune zone del Cilento il rischio di contrarre il carcinoma prostatico (PCa) sarebbe più basso rispetto alle altre aree prese in esame, anche se vicine.
Merito della dieta mediterranea
Per gli esperti, questo ottimo risultato potrebbe derivare dal regime nutrizionale seguito dalla popolazione di queste specifiche zone, particolarmente ricco di preziose sostanze per la salute come:
· il licopene, contenuto nel pomodoro;
· la quercitina, contenuta nelle cipolle e nelle mele;
· i flavonoidi, contenuti in molti alimenti vegetali e nel cioccolato.
Questi nutrienti, presenti nella dieta mediterranea e in particolare nella dieta mediterranea di queste aree del Cilento, svolgono un’azione anti-neoplastica verso diversi tumori e di protezione verso altre malattie.
Il futuro
I prossimi studi, riferiscono i ricercatori, saranno rivolti a capire quale sia la relazione tra la dieta mediterranea e il tumore alla prostata e con quali meccanismi agisce per ridurre il rischio.
I super alimenti
I principali alimenti della dieta mediterranea sono:
· tanta frutta e verdura;
· pesce;
· legumi;
· olio extra vergine d’oliva;
· cereali integrali.
Da mangiare con moderazione, invece, la carne ed i latticini.