Vetrine colorate e allegre, tanti coriandoli sul marciapiede, giornate che iniziano ad allungarsi. Sta arrivando il Carnevale 2023, per i nostri bambini un’occasione di divertimento e condivisione. E anche di creatività. Con i piccoli è possibile realizzare maschere di Carnevale fatte in casa belle e originali, utilizzando materiale di riciclo, quindi senza spendere troppo e contribuendo anche al rispetto dell’ambiente.
Con un po’ di fantasia, è possibile dare una nuova vita a molti oggetti che in casa non servono più: piatti di carta spaiati, stelle filanti già srotolate, gomitoli di lana usati a metà, cartoncino, vecchi giornali. Per assemblare questi oggetti è bene avere a portata di mano:
- pennarelli colorati atossici
- acquarelli adatti anche ai bambini
- colla vinilica
- forbici
- elastici
Durante la creazione delle maschere di Carnevale fatte in casa, è importante che i bambini partecipino attivamente. Non li si deve obbligare a restare a guardare mentre i grandi lavorano. Non importa se il risultato non sarà perfetto e la maschera sarà quindi colorata un po’ male. Il bambino vi avrà partecipato, contribuendo con le sue idee e dando libero sfogo alla sua creatività, come un gioco.
Con un piatto di carta, pennarelli o acquarelli, forbici e un elastico si possono realizzare maschere di Carnevale fatte in casa con le sembianze del proprio animale preferito. Ecco come procedere, per esempio, per fabbricare una maschera da orso.
- Tagliare a metà un piatto di carta e in senso orizzontale ricavare con le forbici due fori alla distanza degli occhi del bambino (è utile prima prendere le misure);
- Colorare con gli acquarelli in tono marrone la metà del piatto, dalla parte del fondo;
- Nella parte inferiore, diritta, disegnare con un pennarello nero un naso nero, dal quale si fanno partire dei baffi neri (disegnati con il pennarello oppure applicati usando vecchi fili di lana scura);
- Ritagliare nella parte di piatto non utilizzata due triangoli di circa 5 cm per lato, da colorare di marrone e incollare sopra, simulando due orecchie;
- Passare un elastico ai lati e la maschera è pronta.
È possibile usare colori diversi per creare altri animali: per esempio, arancione per il gatto, bianco e nero per il panda, rosa per il maialino e così via. Non importa se non sono animali reali: il bambino per queste maschere di Carnevale fatte in casa può inventare tutto quello che lo diverte. L’importante è lasciarlo divertire in sicurezza.
È necessario avere in casa del cartoncino di consistenza media, quindi abbastanza sottile da poter essere ritagliato con le forbici ma piuttosto rigido, perché resista qualche ora.
- Si chiede al bambino di appoggiare sul cartoncino le mani poste a farfalla, ben aperte con i pollici incrociati;
- Con una matita si traccia il contorno delle mani, poi lo si ritaglia. Si praticano due fori rotondi oppure a mandorla, dopo aver misurato bene la distanza tra gli occhi;
- A questo punto la sagoma della maschera è pronta per essere decorata a piacere, come piace ai bambini. Si possono utilizzare colori vivaci per i supereroi, toni pastello per le principesse e così via. Con un po’ di colla vinilica si possono applicare glitter per un effetto ancora più magico.
- Al di sotto della maschera si possono applicare stelle filanti o striscioline di stoffa per coprire anche la parte inferiore del viso permettendo però al bambino di respirare.
Per realizzare a casa la cartapesta occorrono: una bacinella d’acqua, qualche foglio di quotidiano, colla vinilica, forbici. Si procede così:
- Prima si disegna la sagoma di una maschera come è stato spiegato sopra, adatta alle misure del viso del bambino e con la corretta distanza tra gli occhi.
- Si ritagliano i fogli di giornale in tante striscioline, quindi si immergono nell’acqua insieme a un poco di colla vinilica, tenendole ben separate in modo che non si appicchino.
- Quindi si estraggono dall’acqua le striscioline, una per una e le si incollano sulla sagoma, facendole aderire bene, in verticale o in orizzontale. Si formano almeno un paio di strati.
- Si applica una pennellata di colla e si lascia asciugare per 24 ore.
A questo punto la maschera può essere colorata e decorata a piacere.
In sintesi
Si prende un sacchetto di carta, per esempio quello del pane e si ritaglia via un lato da una delle parti ampie. Quindi si incollano sull’esterno del sacchetto lunghi fili di lana colorata, oppure stelle filanti o striscioline di stoffa, della lunghezza desiderata. A questo punto la “parrucca” può essere indossata.
Si acquista un foglio di cartoncino colorato: per esempio, blu o nero da mago, rosa, azzurro o bianco per la fata. Si disdegna un triangolo ampio con la base concava, la cui lunghezza corrisponda alla circonferenza del capo del bambino. Si ritaglia, si incollano i due lati lunghi e si decora con adesivi a forma di stella.
Fonti / Bibliografia
- Giocare, a cosa serve e perché è importante - Ospedale Pediatrico Bambino GesùAttraverso il gioco il bambino conosce e sperimenta il mondo. Deve avere quotidianamente del tempo libero per dare spazio alla fantasia, alla creatività, all'immaginazione e giocare a ‘fare finta che…'