Tre trucchi per sopravvivere al Natale senza ingrassare

Redazione A cura di “La Redazione” Pubblicato il 18/12/2019 Aggiornato il 19/12/2019

È ora di prepararsi alle feste per arrivare al Natale senza ingrassare, con attenzioni mirate prima e dopo il 25 dicembre

Tre trucchi per sopravvivere al Natale senza ingrassare

Pranzi, cene e aperitivi con gli amici: Natale senza ingrassare può essere solo un sogno. Le feste presentano molte occasioni per esagerare con le calorie. Si calcola, infatti, che in genere si aumenta di tre chili nel periodo più conviviale dell’anno, peso che poi si smaltisce a fatica. Eppure superare il Natale senza ingrassare è possibile: basta giocare d’astuzia prima, durante e dopo i momenti di festa, adottando tre semplici trucchi, preziosi per non far salire l’ago della bilancia.

1 Partire in anticipo

È un’ottima strategia per superare il Natale senza ingrassare. Nella settimana che precede i pranzi e le cene si può decidere per una “due giorni” a tutta leggerezza. Yogurt a colazione, a metà mattina e a merenda; carne ai ferri a pranzo e pesce al vapore a cena, accompagnati da un contorno generoso di verdure cotte condite con un cucchiaio di olio di oliva e aceto balsamico. Niente alcolici e bevande gassate ma un paio di litri di acqua minerale durante la giornata per eliminare le scorie. Buona idea poi quella di non arrivare mai agli appuntamenti a tavola a stomaco vuoto: una mela, un’arancia oppure un paio di fette biscottate aiutano a non esagerare.

Rinunciare al bis

Davanti alle tante golosità delle tavole natalizie a volte è difficile rinunciare. Il segreto per non esagerare con le calorie è quello di fare scelte ben calcolate. Si può decidere per esempio di non prendere mai il bis di nessun piatto oppure di scegliere una sola proposta per l’antipasto, per il primo e per il dolce. Attenzione in modo particolare a non eccedere con l’alcol: vino e superalcolici aggiungono calorie a calorie. I dolci delle feste sono il vostro punto debole? Saltate il primo oppure il secondo per poterveli concedere con tranquillità.

E dopo… dieta liquida

Per superare il Natale senza ingrassare si può decidere anche per la strategia di compensare eventuali stravizi con una giornata di dieta liquida oppure con una dieta ad hoc. A colazione, a pranzo, a cena e come spuntino a metà mattina e a metà pomeriggio si possono bere spremute di frutta e centrifugati di verdura, frappè con latte scremato e yogurt da bere, purché a basso tenore di grassi. Durante la giornata è importante anche bere almeno due litri di acqua oligominerale naturale. Se si preferisce si può consumare per tutto il giorno del minestrone, del passato di verdura o delle zuppe oppure della macedonia: è importante mangiare un solo alimento nel quantitativo che si desidera senza mai dimenticarsi di bere molto. 

 
 
 

In breve

PER NON PERDERE… LA LINEA

Con qualche semplice trucco è possibile superare il Natale senza ingrassare. Non servono grandi rinunce ma la giusta strategia da mettere in atto prima, durante e dopo le tante occasioni delle festività.  

Le informazioni contenute in questo sito non intendono e non devono in alcun modo sostituire il rapporto diretto fra professionisti della salute e l’utente. È pertanto opportuno consultare sempre il proprio medico curante e/o specialisti.

Calcola i tuoi giorni fertili

Calcola le settimane di gravidanza

Controlla le curve di crescita per il tuo bambino

Elenco frasi auguri comunione

Elenco frasi auguri compleanno

Elenco frasi auguri cresima

Calcola la data presunta del parto

Gli Specialisti rispondono
Le domande della settimana

Dubbio per il risultato del test di Coombs

24/05/2023 Gli Specialisti Rispondono di Dottoressa Elisa Valmori

Se, dopo l'immunoprofilassi, il test di Coombs risulta negativo significa che non vi è sensibilizzazione verso il fattore RH: si tratta di un esito di cui essere contenti.   »

Dubbio sul valore dell’alfafetoproteina in gravidanza

22/05/2023 Gli Specialisti Rispondono di Dottoressa Faustina Lalatta

Il dosaggio dell'alfafetoproteina con il miglioramento delle tecnica ecografica ha perso significato come indagine per individuare alcune malformazioni del feto, come la spina bifida.   »

Streptococco vaginale al quinto mese di gravidanza

18/05/2023 Gli Specialisti Rispondono di Professor Francesco De Seta

Lo streptococco vaginale è di riscontro frequente in gravidanza. Se individuato molte settimane prima del parto va trattato solo se dà luogo a sintomi.   »

Verso la sesta settimana l’embrione non si vede: proseguirà la gravidanza?

18/05/2023 Gli Specialisti Rispondono di Dottor Claudio Ivan Brambilla

Non è raro che prima della sesta settimana l' ecografia non visualizzi l'embrione, senza che questo sia automaticamente brutto segno. Sarà comunque l'ecografia successiva a chiarire se la gravidanza è evolutiva o no.   »

Fai la tua domanda agli specialisti