Come rendere la casa sicura per i bambini durante le feste natalizie

Alberta Mascherpa A cura di Alberta Mascherpa Pubblicato il 06/12/2024 Aggiornato il 06/12/2024

Gli incidenti “natalizi” non sono così rari. Le feste portano infatti rischi spesso sottovalutati che si possono comunque prevenire per tutelare i piccoli e godere dei momenti insieme in tutta sicurezza.

Foto albero di Natale di Elly-Fairytale by Pexels

Dall’ingestione di batterie o piccole parti di giochi, dalle ferite con le palline dell’albero ai colpi agli occhi per via del tappo dello spumante. Le feste, da momento di gioia e condivisione, possono diventare causa di apprensione per incidenti ai più piccoli, non poi così rari. Ecco perché è importante prevenire qualsiasi rischio approntando una casa sicura per i bambini durante il periodo natalizio avendo ben chiari quali sono gli oggetti più pericolosi e allertando tutti quanti sono presenti ai festeggiamenti perché stiano il più possibile attenti.

Elementi e oggetti pericolosi per i bambini

Rendere la casa sicura per i bambini durante le feste significa innanzitutto avere ben chiaro cosa può essere pericoloso per loro. Ecco un elenco delle cose a cui fare attenzione nel periodo natalizio e nei momenti di festa.

  • Decorazioni dell’albero e del presepe: quelle classiche in vetro o ceramica si rompono facilmente in tanti piccoli pezzi appuntiti che risultano molto taglienti. Attenzione anche alle decorazioni molto piccole che possono essere ingoiate oppure inalate.
  • Ghirlande di luci: possono essere toccate dai bambini, anche nella zona della spina, provocando una scossa elettrica di lieve entità che può determinare piccole ustioni alle mani. La presenza del salvavita evita la maggior parte delle folgorazioni, un pericolo sempre in agguato anche se più raro di un tempo.
  • Brillantini degli addobbi: possono finire negli occhi e causare fastidiose irritazioni alla cornea e alla congiuntiva con sintomi come dolore e temporanea riduzione della vista.
  • Giochi fatti di piccole parti: il pericolo di ingestione è concreto per i bambini sotto i 36 mesi che, essendo molto curiosi, tendono a esplorarli portandoli alla bocca con il rischio di ingerirli o di annusarli inalandone le componenti più piccole.
  • Giochi con le pile: le batterie a bottone sono facilmente ingeribili anche perché agli occhi dei più piccoli possono assomigliare a caramelle.
  • Candele: fanno atmosfera, ma sono un’attrazione per i piccoli che possono scottarsi o farle cadere provocando incendi. Ma non solo: quelle profumate diffondono un mix di agenti chimici appartenenti alla famiglia dei composti organici volatili che possono avere un effetto irritante sulle vie aeree dei più piccoli.
  • Fuochi d’artificio: va da sé che non dovrebbero essere maneggiati dai bambini e neppure essere utilizzati quando ci sono piccoli nelle vicinanze. Ma attenzione anche a quelli all’apparenza innocui come le stelline scintillanti che possono comunque nascondere insidie: possono infatti provocare lesioni oculari, specialmente nei bambini che, incuriositi, le tengono troppo vicine al viso. Non a caso, secondo l’American Pyrotechnics Association, non dovrebbero mai essere maneggiate da bambini sotto i 5 anni e, per i più grandi, solo con la supervisione di un adulto.
  • Tappo dello spumante: può raggiungere una velocità di 80 km/h e causare gravi danni se arriva in un occhio.
  • Cibi durante pranzi e cene: essere in compagnia a volte rende un po’ più distratti del solito. Quando ci sono bambini, piccoli ma anche un po’ più grandicelli, occorre fare attenzione a verdure tagliate grossolanamente come nel caso del pinzimonio o a qualsiasi altro cibo che possa essere ingerito creando ostruzione.
  • Stelle di Natale: i bambini sono attratti dal colore vivace delle foglie rosse che circondano i piccoli fiori di questa pianta spesso presente nelle case nel periodo natalizio. Ma il loro lattice ha caratteristiche di tossicità e può provocare un’irritazione a pelle e occhi per contatto, ma anche nausea, vomito e sintomi sistemici se ingerita.
  • Vischio: è un’altra pianta velenosa. L’ingestione delle sue bacche bianche può provocare diarrea, vomito, sete, bradicardia, ipotensione e shock. Meno pericolose le bacche rosse dell’agrifoglio e del pungitopo, che si limitano a provocare gastroenteriti, ma dalle quali i bambini vanno tenuti comunque alla larga.
  • Confezioni dei regali: possono nascondere parecchie insidie. I sacchetti di plastica possono provocare soffocamento così come le piccole decorazioni dei pacchi che possono essere ingerite o inalate. Attenzione anche ai nastri con cui i bambini giocando possono legarsi e farsi male.

Come organizzare la casa in sicurezza nel periodo natalizio

Durante il periodo natalizio, complici i preparativi e i festeggiamenti, l’attenzione degli adulti tende a calare quando invece dovrebbe essere massima proprio per scongiurare qualsiasi pericolo. Questi gli accorgimenti che si possono adottare per essere certi che la casa sia sicura per i bambini.

  • Create un albero di Natale a misura di bambino: le soluzioni in questa direzione sono diverse. Si può decidere di usare decorazioni fatte di materiali indistruttibili e sicuri, come stoffa, plastica o legno non trattato facendo sempre attenzioni che siano di dimensioni tali da non poter essere ingerite o inalate. Oppure si può fare un albero più piccolo e posizionarlo in alto, dove le manine dei bambini non arrivano, lasciando magari che i più grandicelli costruiscano il loro albero, ad altezza bambino, con decorazioni preparate da loro con cartone, plastilina, pasta di sale e così via.
  • Scegliete con attenzione l’albero: se ne usate uno artificiale, verificate che sia del tipo autoestinguente, cioè ignifugo, sempre con marchio CE. Quando lo montate controllate che sia ben stabile in modo che i bambini non possano tirarselo addosso e, nell’eventualità, legatelo in modo invisibile oppure rinforzate la base infilandola ad esempio in un cartone riempito di libri che potete ricoprire, facendovi aiutare dai bambini, con carta colorata.
  • Prestate particolare attenzione alle luci: al momento di comprare le luminarie accertatevi che abbiano il marchio CE e altri certificati di sicurezza come il marchio IMQ, con istruzioni per l’uso in italiano e l’indirizzo del fabbricante o dell’importatore. Preferite luminarie a bassa tensione, dotate cioè di trasformatore e compratele solo ed esclusivamente in negozi di fiducia e da rivenditori qualificati. Non sovraccaricate le prese con l’uso di riduttori e spine multiple e spegnete sempre l’albero di notte e quando si è fuori casa.
  • Posizionate le stelle di Natale e le decorazioni con bacche di pungitopo e di vischio in zone alte o comunque lontano dalla portata dei bambini.
  • Non lasciate stelline e “botti”, anche apparentemente innocui, in mano ai bambini senza la supervisione di un adulto.
  • Se volete usare le candele evitate quelle molto profumate e posizionatele in alto facendo attenzione che i bambini non possano arrivare a toccarle neppure se dovessero arrampicarsi su una sedia.

Consigli per i genitori

Per trascorrere momenti insieme in serenità è importante che al momento della festa i genitori mettano in atto una serie di piccole strategie per rendere la casa il più possibile sicura per i bambini.

  • Avvisate chiunque voglia fare un regalo a un bambino piccolo, sotto i 36 mesi, di fare particolare attenzione alla dimensione del giocattolo che non deve avere parti di dimensioni tali che possano essere ingerite o inalate. Un modo semplice per regolarsi? Prendere come riferimento l’interno di cartone dei rotoli di carta igienica: tutto quanto passa lì dentro, che corrisponde circa a 3,5 cm, non dovrebbe finire nelle mani dei più piccoli.
  • Sempre in tema di giocattoli è bene avvisare nonni e parenti che non sarebbero mai da regalare giochi appuntiti e taglienti, giochi che si attaccano alla corrente o muniti di incastri dove il bambino può rischiare di infilare le dita. Per i giochi a batteria meglio preferire quelli con le pile a stilo che devono comunque essere posizionate in uno spazio difficilmente accessibile per il bambino.
  • Quando confezionate i regali evitate di lasciare sul tavolo o comunque in posti vicini ai bambini forbici, tagliacarte, colla e altri oggetti che potrebbero tagliare oppure essere ingoiati.
  • Quando ci si incontra per il pranzo o per la cena è importante sottolineare con chiarezza che la presenza dei bambini richiede particolare attenzione in modo che tutti siano coinvolti nel tenerli d’occhio e soprattutto nell’avere cura di non creare situazioni e occasioni che possano costituire un pericolo per i piccoli.
  • Raffreddate bene lo spumante per limitare la pressione interna; non lasciate mai la bottiglia senza la gabbietta di protezione perché il tappo potrebbe saltare da solo e al momento dell’apertura ruotate il tappo con calma e rimuovetelo lentamente senza ‘spararlo’.
  • Se uscite per una passeggiata tenete conto che per le strade nel periodo natalizio si possono trovare giochi pirotecnici inesplosi. E’ importante fare attenzione che il bambino non li raccolga o non li tocchi, anche solo con i piedini.

In breve

Occorre prestare qualche attenzione in più perché la casa sia sicura per i bambini nel periodo natalizio. Durante le feste, infatti, i piccoli rischiano di incorrere in incidenti che si possono prevenire prestando attenzione agli addobbi, ai regali e a tutto quello che si fa durante i festeggiamenti.

 

 

Le informazioni contenute in questo sito non intendono e non devono in alcun modo sostituire il rapporto diretto fra professionisti della salute e l’utente. È pertanto opportuno consultare sempre il proprio medico curante e/o specialisti.

Calcola i tuoi giorni fertili

Calcola le settimane di gravidanza

Controlla le curve di crescita per il tuo bambino

Elenco frasi auguri comunione

Elenco frasi auguri compleanno

Elenco frasi auguri cresima

Calcola la data presunta del parto

Gli Specialisti rispondono
Le domande della settimana

“Piaghetta” del collo dell’utero: può impedire il concepimento?

07/01/2025 Gli Specialisti Rispondono di Professor Augusto Enrico Semprini

Il termine "piaghetta" è improprio perché allude non già a una lesione del collo dell'utero ma alla presenza su di esso del tessuto che abitualmente lo tappezza. Non è di ostacolo al concepimento ma se sanguina diventa opportuno intervenire.   »

Feto femmina per l’ecografia e maschio secondo il DNA fetale: chi ha ragione?

07/01/2025 Gli Specialisti Rispondono di Dottoressa Faustina Lalatta

Sia un'ecografia effettuata troppo presto sia il test che analizza il DNA del feto circolante nel sangue materno possono dare un risultato sbagliato. Ripetere l'ecografia in un'epoca della gravidanza in cui di sicuro diventa possibile visualizzare i genitali del bambino è quanto si può fare per scoprire,...  »

Dilatazione di un uretere del feto: cosa si deve fare?

06/01/2025 Gli Specialisti Rispondono di Dottoressa Elsa Viora

In caso di dilatazione delle vie urinarie (uretere, pelvi renale) individuata nel feto con l'ecografia, i protocolli suggeriscono di eseguire alcune indagini, tra cui una valutazione accurata di tutta l'anatomia fetale.   »

Bimba di 3 anni e mezzo che preferisce giocare da sola: si deve indagare?

06/01/2025 Gli Specialisti Rispondono di Dottoressa Angela Raimo

Una bambina che preferisce giocare da sola può agire secondo il proprio temperamento riservato e riflessivo e non necessariamente perché interessata da un disturbo. L'opportunità di una visita del neuropsichiatra infantile va comunque valutata con l'aiuto del pediatra curante.   »

Fai la tua domanda agli specialisti