Sedentarietà e dieta sbilanciata… il peso degli italiani sale!

Lorenzo Marsili A cura di Lorenzo Marsili Pubblicato il 03/09/2020 Aggiornato il 03/09/2020

Siamo un popolo sempre più schiavo di sedentarietà e dieta sbilanciata, così il 40% degli italiani si trova in eccesso di peso e i dati peggiorano con l’avanzare dell’età

Sedentarietà e dieta sbilanciata… il peso degli italiani sale!

Stando a quanto rivelato dai Sistemi di Sorveglianza “Passi” e “Passi d’argento” nel triennio 2016-2019 dell’Istituto Superiore di Sanità, gli italiani sono sempre meno propensi a fare attività fisica e mangiar bene. Aumentano così la sedentarietà, le cattive abitudini alimentari e, di conseguenza, il peso. Basti pensare che solo un italiano ogni dieci consuma la quantità giornaliera raccomandata di frutta e verdura.

Il 40% degli italiani è in sovrappeso

Con queste premesse non stupisce che ben 4 italiani su 10 tra i 18 e i 69 anni si trovino in una condizione di eccesso di peso. Numeri che salgono con il crescere dell’età, tanto che per gli over 65 si passa a 6 ogni 10. Coordinata dall’Istituto Superiore di Sanità, la ricerca monitora periodicamente i fattori di rischio per la salute, così da poter seguire l’evoluzione delle maggiori problematiche che possono causare problemi alla popolazione e suggerire azioni preventive.

Un obeso ogni dieci italiani

Per tre dei quattro italiani in eccesso di peso, i problemi rientrano in una condizione di sovrappeso. Per l’ultimo caso si tratta, invece, di vera e propria obesità. Per quanto riguarda le cattive abitudini a tavola, lo studio evidenzia come solo un italiano ogni dieci consumi effettivamente le cinque porzioni di frutta e verdura raccomandate dalle linee guida in tema di sana alimentazione.

Poca attività fisica

In tema di sedentarietà, detto che i dati tendono a salire con l’avanzare dell’età, non occorre dimenticare come entrino in gioco fattori quali: il sesso (le donne fanno meno attività fisica), lo status socio-economico e il livello di istruzione (più sono bassi, più si è sedentari). I tassi di sedentarietà sono più alti al Sud, arrivando a superare abbondantemente il 50% della popolazione in regioni come la Basilicata e la Campania.

Fumo e alcool c’è ancora molto da fare

Spostando l’attenzione su altri fattori di rischio come fumo e alcool, la situazione non migliora ma, almeno per il fumo, si capovolge. Infatti, anche se c’è un fumatore ogni quattro italiani tra i 18 e i 69 anni, il dato scende al 10% tra gli over 65. In tema di alcool, un adulto ogni sei ne fa un consumo a rischio. In questo caso, i dati più preoccupanti arrivano dalle regioni del Nord.

 

 

 
 
 

Da sapere!

Lo studio è stato portato avanti anche durante i mesi più aspri dell’emergenza Covid-19 dimostrando una volta di più l’importante impegno messo in campo dai dipartimenti italiani di prevenzione presenti sul territorio.

 

Calcola i tuoi giorni fertili

Calcola le settimane di gravidanza

Controlla le curve di crescita per il tuo bambino

Elenco frasi auguri comunione

Elenco frasi auguri compleanno

Elenco frasi auguri cresima

Calcola la data presunta del parto

Gli Specialisti rispondono
Le domande della settimana

Cardirene: le donne incinte di 40 anni devono per forza assumerlo?

21/11/2023 Gli Specialisti Rispondono di Dottoressa Elisa Valmori

Posto che le ragioni di una prescrizione vanno richieste al medico che l'ha effettuata, è senz'altro possibile che in caso di gravidanza in età avanzata, anche senza particolari fattori di rischio, venga indicato l'uso dell'aspirinetta (il Cardirene) per giocare d'anticipo sull'eventuale comparsa di...  »

Lavoro tanto di giorno: di notte è bene che le mie bimbe dormano con me?

15/11/2023 Gli Specialisti Rispondono di Dottoressa Angela Raimo

Se un bimbo si è già abituato a dormire nella sua cameretta, non è opportuno privarlo di questa importante conquista per averlo accanto nel lettone. Meglio puntare sulla qualità del tempo, anche se poco, che si trascorre insieme, dedicandosi a lui amorevolmente e gioiosamente ogni volta che si può. Basterà...  »

Sulla trasmissione del gruppo sanguigno

13/11/2023 Gli Specialisti Rispondono di Dottoressa Faustina Lalatta

Secondo le leggi che regolano la trasmissione dei gruppo ABO, ogni soggetto eredita sia dalla madre sia dal padre un solo fattore a testa, quindi da una madre AB e da un padre 0 non possono nascere figli di gruppo AB, ma solo di gruppo A0 o B0. Nel tesserno verrà però indicata solo la A o solo la B.  »

Grosso dispiacere in gravidanza: il bimbo ne può risentire?

10/11/2023 Gli Specialisti Rispondono di Dottoressa Elisa Valmori

Fortuna vuole che il feto sia protetto dalle emozioni negative che può provare la donna in gravidanza e questo vale anche quando il dispiacere è così grande da determinare addirittura qualche manifestazione fisica, come il mal di pancia.   »

Incinta a 35 anni: quali indagini è opportuno fare?

08/11/2023 Gli Specialisti Rispondono di Dottoressa Faustina Lalatta

A prescindere dall'età materna al momento del concepimento, è opportuno che tutte le donne nel primo trimestre di gravidanza effettuino il test combinato o perlomeno la misurazione della TN (translucenza nucale), che rappresentano il metodo universale e raccomandato di screening delle anomalie fetali....  »

Fai la tua domanda agli specialisti