Cibi afrodisiaci: anche uova e avena nel menù hot

Redazione A cura di “La Redazione” Pubblicato il 06/03/2015 Aggiornato il 06/03/2015

I cibi afrodisiaci non sono leggenda ma verità scientifica. E non sempre si tratta di alimenti costosi e ricercati: anche le uova e l’avena possono accendere la passione

Cibi afrodisiaci: anche uova e avena nel menù hot

La classica scena da film: lui, lei, ostriche e champagne. E la classica credenza sul potere dei cibi afrodisiaci, che invece tanto “credenza” non è. Infatti, la scienza conferma il potere di determinati alimenti a livello della libido, sulla produzione di ormoni sessuali e anche sul senso di appagamento emotivo-affettivo del rapporto. E la buona notizia è che i cibi afrodisiaci non sono soltanto quelli più costosi e ai più inaccessibili come ostriche, caviale e champagne.

Sì alla dieta mediterranea

Le ricerche sui cibi afrodisiaci sono state presentate dalla Società Italiana di Urologia (Siu). A questo proposito, Vincenzo Mirone (segretario generale della Siu) spiega come una dieta equilibrata e basata sui principi della “piramide alimentare” mediterranea (con largo spazio a vegetali, pesce e cereali) sia la base di partenza ideale per avere una vita sessuale sana e soddisfacente. A far bene alla coppia e al sesso, quindi, non sono solo quei cibi sofisticati e costosi come molluschi e caviale, ma anche ciò che comunemente abbiamo già in dispensa e di cui forse ignoriamo il potere afrodisiaco.

Il cibo del piacere

La dieta mediterranea di per se stessa è, dunque, la base ottimale per una vita sessuale appagante. Ma, ovviamente, a detta degli esperti esistono alimenti specifici che più di altri sono in grado di risvegliare il desiderio sessuale e di mantenere la coppia viva e attiva a letto. Tra questi, troviamo sì le ostriche ma anche spezie di uso comune come il peperoncino, le popolarissime uova, le gustosissime vongole e cozze (in generale, i frutti di mare).

Viagra naturali

In particolare, alimenti come il peperoncino avrebbero ripercussioni molto benefiche sulla sessualità maschile. Infatti, il peperoncino contiene una sostanza attiva chiamata capsaicina che, oltre a regolarizzare la pressione arteriosa, migliora la circolazione sanguigna a livello di microcircolo genitale, stimolando quindi erezione ed eiaculazione. Ma non solo il piccante ha effetti hot sulla libido maschile. A essere sdoganati come alimenti afrodisiaci, infatti, sono anche insospettabili cibi “innocui” quali l’avena e il miele. Entrambi questi alimenti hanno il potere di stimolare la produzione di testosterone, l’ormone del desiderio maschile.

Quanto può essere sexy…un uovo!

Tra i cibi dal potere afrodisiaco, poi, compaiono anche le uova. Infatti, le proteine nobili dell’uovo vanno a riequilibrare i livelli degli ormoni maschili. Questi ultimi, a loro volta, stimolano e aumentano il desiderio e la libido. Dunque, una cena hot e preparatoria a una notte d’amore, potrebbe anche prevedere come piatto forte…una semplicissima omelette. Low cost e, pare, di sicuro successo.

Frutti di mare e cioccolato: passione assicurata

Altri due ingredienti immancabili nel menù della passione, sono i frutti di mare e il cioccolato. Quest’ultimo, se fondente almeno al 70%, contiene sostanze in grado di attivare la produzione di endorfine, di serotonina e di dopamina. Infatti, nel cacao troviamo molecole simili alle anfetamine, che garantiscono il mantenimento di un umore alto e predisposto all’amore e alla passione, nonché il raggiungimento di veri e propri stati di euforia. Invece, per frutti di mare afrodisiaci non si intendono soltanto le élitarie ostriche, ma anche cozze e vongole. Ad avere un potere stimolante a livello sessuale, è proprio lo zinco contenuto in tutti i molluschi e crostacei. Questo minerale si rivela essenziali per la produzione di liquido spermatico e per una buona eiaculazione, di conseguenza prezioso anche per aumentare le probabilità di concepimento.

 

 

 

Lo sapevi che?

Oltre allo zinco, altre sostanze sono importantissime per garantire allo sperma la corretta funzione: tra queste rientrano proteine, lipidi, prostaglandine, ormoni, ioni, acido citrico, fruttosio, vitamina C, una grande varietà di enzimi e carnitina.

 

Le informazioni contenute in questo sito non intendono e non devono in alcun modo sostituire il rapporto diretto fra professionisti della salute e l’utente. È pertanto opportuno consultare sempre il proprio medico curante e/o specialisti.

Calcola i tuoi giorni fertili

Calcola le settimane di gravidanza

Controlla le curve di crescita per il tuo bambino

Elenco frasi auguri comunione

Elenco frasi auguri compleanno

Elenco frasi auguri cresima

Calcola la data presunta del parto

Le domande della settimana

Battito lento nell’embrione: proseguirà la gravidanza?

30/06/2025 Gli Specialisti Rispondono di Dottor Claudio Ivan Brambilla

Il cuoricino dell'embrione può battere lentamente senza che questo sia per forza un brutto segno. Comunque sia, per sapere se la gravidanza evolverà si deve attendere il trascorrere dei giorni.   »

Sanguinamento per tutto il primo trimestre di gravidanza

30/06/2025 Gli Specialisti Rispondono di Dottoressa Elisa Valmori

In caso di perdite ematiche che si protraggono per settimane, a giudizio del ginecologo curante può essere opportuno anche effettuare un tampone vaginale per escludere la presenza di microbi. Inoltre, può servire un'integrazione di magnesio, mentre non occorre stare a riposo assoluto.   »

Contraccezione: si deve usare a 50 anni?

23/06/2025 Gli Specialisti Rispondono di Professoressa Eleonora Porcu

Dare inizio a una gravidanza in prossimità della menopausa è altamente improbabile, tuttavia in medicina non si può dire "mai" in maniera assoluta, quindi l'uso del profilattico anche a 50 anni (con mestruazioni ancora regolari) è consigliabile.   »

Prosciutto cotto in gravidanza: espone al rischio di toxoplasmosi?

23/06/2025 Gli Specialisti Rispondono di Dottor Fabrizio Pregliasco

Il prosciutto cotto è un salume consentito in gravidanza perché, appunto, come dice il suo nome, è cotto. Meglio comunque quando si ha il dubbio che un alimento sia pericoloso trovare la risposta prima di assumerlo perché dopo può essere tardi.   »

Fai la tua domanda agli specialisti