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L’arrivo di un bebè è un evento unico, che modifica radicalmente la vita della coppia: cambiano gli orari e diventano prioritarie le abitudini del piccolo. E il sesso dopo il parto ne risente.
Tanta stanchezza
Il sesso dopo il parto deve fare i conti innanzitutto con un frequente calo del desiderio. La stanchezza può essere così marcata da far passare la voglia di fare sesso dopo il parto. I nuovi ritmi della famiglia finiscono inevitabilmente per influenzare la sessualità dei neogenitori. Le energie riservate alla cura del bimbo, che di notte può svegliarsi spesso, modificano in modo significativo la frequenza dei rapporti sessuali.
La compagna diventa solo una mamma
Spesso sull’intimità influisce anche l’immagine che l’uomo ha ora della compagna. Dopo il parto, infatti, può capitare che lui veda la donna nel ruolo di madre, protettiva e affettuosa verso il neonato. D’altro canto la donna, provata dalla stanchezza e dal tempo più limitato da dedicare a se stessa, può tendere a trascurarsi e a porre in secondo piano la propria femminilità. Il partner può quindi provare un’attrazione minore verso questa immagine di donna meno seduttiva.
Lui si sente trascurato
L’uomo può sentirsi “messo da parte” e privato delle attenzioni che prima erano riservate solo a lui. Il piccolo finisce per essere visto dal papà come qualcuno che gli sottrae le attenzioni della compagna. Il papà può quindi essere
geloso del figlio.
L’importanza del dialogo
È fondamentale che la coppia si parli e che, soprattutto, l’uomo esprima ciò che sente: se i partner si chiudono in se stessi, si allontanano sempre più, con il rischio di non ritrovarsi.
Mantenere un contatto sensoriale
È consigliabile che la coppia mantenga un contatto sensoriale, recuperando la tenerezza e le coccole e ponendo particolare attenzione ai preliminari. Poco alla volta, la coppia recupererà anche il desiderio di fare l’amore come prima della nascita del piccolo.
In breve
AIUTARSI CONCRETAMENTE
Anche il neopapà dovrebbe occuparsi concretamente del piccolo, cambiandogli il pannolino e cercando di farlo addormentare. Aiutare la compagna permette di alleggerirla rispetto al peso fisico, emotivo e psicologico della gestione del bebè. In questo modo la mamma avrà anche più tempo per recuperare le energie come moglie e amante.