Desiderio femminile: presto la “pillola blu” per lei

Redazione A cura di “La Redazione” Pubblicato il 29/05/2015 Aggiornato il 29/05/2015

Contro il calo dell’eccitazione femminile sono in arrivo nuovi farmaci

Desiderio femminile: presto la “pillola blu” per lei

Il desiderio femminile  fino a qualche anno fa era ancora argomento tabù. Invece oggi torna al centro di ricerche e studi, poiché si assiste a un suo significativo calo generalizzato. Per far fronte a questa nuova situazione, si parla già di farmaci dedicati proprio al desiderio femminile.

Studi di genere

Finalmente non solo ricerche sulla sessualità e il piacere maschile, ma anche studi approfonditi di genere sul desiderio femminile e i suoi complessi meccanismi. Così afferma lo psichiatra e presidente della Società italiana di psichiatria Claudio Mencacci. I suoi riscontri sono preoccupanti: infatti, una donna su dieci sembra soffrire di calo dell’eccitazione e il più delle volte tutto ciò si lega in maniera inscindibile a particolari periodi soggetti a sbalzi ormonali. Ma non solo, grande importanza rivestono anche le dinamiche di coppia, soprattutto se in crisi.

Medicina in rosa

Insieme agli studi di genere, stanno crescendo anche le ricerche in merito a nuovi farmaci, appunto, di genere e dunque tutti dedicati alla libido femminile. Questa progressione della ricerca medico-scientifica cambierà la vita a moltissime donne, anche se ci vorrà un po’ di tempo ancora perché i farmaci in questione entrino in commercio.

Farmaci per la serotonina

Mentre il Viagra agisce sulle disfunzioni erettili e, dunque, ha un’efficacia su un vero e proprio “meccanismo” organico, i farmaci per il desiderio femminile vanno a interferire con la produzione di serotonina, riequilibrandola secondo i livelli della dopamina. Quest’ultima ha, infatti, un effetto eccitante mentre la serotonina è la sostanza naturale del relax e, in parte, inibisce lo stimolo sessuale. 


Aspettando il 2016

I farmaci per aumentare e regolarizzare la libido femminile sono, quindi, ancora in fase di sperimentazione, però alcune aziende farmaceutiche (seppur tra molte polemiche, come purtroppo accade spesso per tutto ciò che concerne la ricerca di genere) hanno già annunciato che le nuove molecole pro-desiderio saranno disponibili già nel 2016. 


 

 

 

In breve

SPERANZE PER IL FUTURO

 I nuovi farmaci per favorire il desiderio femminile cambieranno l’esistenza a molte donne restituendo loro una vita sessuale appagante e soddisfacente, così come deve essere. Soprattutto con l’avanzare dell’età infatti, il sesso felice diventa sempre più una chimera. Forse, tra un paio di anni non sarà più così.

 

Le informazioni contenute in questo sito non intendono e non devono in alcun modo sostituire il rapporto diretto fra professionisti della salute e l’utente. È pertanto opportuno consultare sempre il proprio medico curante e/o specialisti.

Calcola i tuoi giorni fertili

Calcola le settimane di gravidanza

Controlla le curve di crescita per il tuo bambino

Elenco frasi auguri comunione

Elenco frasi auguri compleanno

Elenco frasi auguri cresima

Calcola la data presunta del parto

Gli Specialisti rispondono
Le domande della settimana

Feto con ventricolomegalia cerebrale borderline: quali indagini fare?

16/09/2024 Gli Specialisti Rispondono di Dottoressa Elisa Valmori

In relazione allo spessore dei ventricoli cerebrali, il limite tra normalità e patologia non è così preciso: il valore è normale se inferiore ai 10 millimetri e poi c'è una zona grigia compresa tra 11 e 15 millimetri. Un'ecografia approfondita può bastare a chiarire il quadro.   »

Bimbo che inizia a stare in piedi da solo: vanno stimolati i primi passi?

12/09/2024 Gli Specialisti Rispondono di Dottor Leo Venturelli

I primi passi non vanno stimolati, non si deve dunque tenere il bambino per le braccia spingendolo a muoverli. Utile invece dargli la possibilità di appoggio o di scalata, affinché affronti questa tappa secondo i propri tempi e le proprie capacità.   »

Contraccettivo ormonale a poche settimane dal parto e sanguinamento che non si arresta

09/09/2024 Gli Specialisti Rispondono di Dottor Gaetano Perrini

In genere, dopo il parto si consiglia di attendere almeno una o due mestruazioni prima di ricorrere a un metodo contraccettivo ormonale.   »

Ansia e attacchi di panico verso il termine della gravidanza (gemellare)

02/09/2024 Gli Specialisti Rispondono di Dottor Claudio Ivan Brambilla

Gli eventuali disturbi della sfera psichica come depressione, disturbo d'ansia, attacchi di panico richiedono cure mirate anche in gravidanza. Spetta al ginecologo in accordo con lo psichiatra prescrivere la terapia più idonea, tenendo conto che le benzodiazepine non sono consigliabili dal secondo trimestre...  »

Collo dell’utero in gravidanza e variazioni della sua lunghezza

02/09/2024 Gli Specialisti Rispondono di Dottoressa Elisa Valmori

Durante la gravidanza il collo dell'utero di norma ha una lunghezza compresa tra 33 e 40 millimetri: è motivo di allarme un raccorciamento dai 25 millimetri in giù.   »

Fai la tua domanda agli specialisti