Ecco perché gli uomini pensano sempre al sesso

Redazione A cura di “La Redazione” Pubblicato il 27/03/2015 Aggiornato il 27/03/2015

La scienza conferma: è un chiodo fisso. Il legame mentale tra uomini e sesso è così “intensivo” per colpa dell’evoluzione

Ecco perché gli uomini pensano sempre al sesso

lI rapporto così intenso tra uomini e sesso pare avere evidenze scientifiche, con retaggi che sconfinano persino nelle teorie evoluzionistiche. Infatti, quante volte si accusa il maschio di pensare sempre al sesso? Ebbene, secondo un recente studio, ciò accade per colpa dell’evoluzione.

Il rapporto uomo-donna

Ad analizzare il legame psicologico tra uomini e sesso, è stato uno studio norvegese, condotto da Mons Bedixen, esperto del Dipartimento di Psicologia della Norwegian University of Science and Technology di Trondheim. Pubblicato sulla rivista Evolutionary Psychology, lo studio ha coinvolto 308 uomini e donne tra i 18 e i 30 anni. A questo campione sono state poste domande riguardanti il rapporto con il sesso opposto. Dalle risposte ottenute, è apparso evidente che le donne trovino nelle reazioni maschili sempre una certa componente di “fraintendimento”. In sostanza, alle donne intervistate era capitato che per più di 3 volte in un anno, un comportamento socievole fosse stato interpretato come una sorta di invito all’approccio. A testimoniare quanto più “immediato” e naif sia invece il rapporto tra uomini e sesso, sono state le risposte maschili: gli uomini sostengono di capire molto bene quando una donna è sessualmente attratta da loro e quando, invece, si tratta di un semplice interesse di tipo amichevole.

Alla base l’istinto riproduttivo

Gli uomini, quindi, pensano più spesso al sesso perché guidati da una sorta di fitness riproduttiva, dall’esigenza ancestrale di fecondare quante più donne possibile. Ovviamente, tale impulso è mediato e ridotto dalle regole della vita civile e sociale, come per esempio quelle imposte dalla monogamia. Invece, per quanto riguarda le donne, la gravidanza ha una portata più ampia, un diverso “costo” sia in termini di investimento biologico sia in termini di coinvolgimento emotivo e sociale. L’evoluzione, dunque, ha in sé una soglia preimpostata di riproduzione: per gli uomini tale soglia è di molto inferiore rispetto a quella femminile e, per questo, tendono a considerare il rapporto con la donna come un potenziale tentativo di riproduzione, anche quando la donna in questione in realtà non è interessata a riprodursi. 

Alla natura non si scappa

Nonostante i limiti sociali all’accoppiamento “libero”, dettato dalla spinta evoluzionistica, gli uomini sono comunque mossi nel pensiero (e nella pratica) da tale esigenza biologica. Sembra proprio, quindi, che alle regole dell’evoluzione la specie umana non riesca a sfuggire.

 

 

 

In breve

C’E ANCHE LA CRISI DEL MASCHIO

Gli studi sull’evoluzione e sulla predisposizione maschile all’accoppiamento, non tengono però conto del fattore emotivo-relazionale. Così come non viene considerata la crisi maschile attuale riguardo al ruolo di padre di famiglia o di compagno.

 

Le informazioni contenute in questo sito non intendono e non devono in alcun modo sostituire il rapporto diretto fra professionisti della salute e l’utente. È pertanto opportuno consultare sempre il proprio medico curante e/o specialisti.

Calcola i tuoi giorni fertili

Calcola le settimane di gravidanza

Controlla le curve di crescita per il tuo bambino

Elenco frasi auguri comunione

Elenco frasi auguri compleanno

Elenco frasi auguri cresima

Calcola la data presunta del parto

Gli Specialisti rispondono
Le domande della settimana

Gravidanza biochimica: che cos’è?

25/03/2024 Gli Specialisti Rispondono di Dottor Claudio Ivan Brambilla

La gravidanza biochimica non è altro che una gravidanza che inizia ed è testimoniata dal test positivo, quindi dalla presenza dell'ormone beta-hCG nel sangue o nelle urine, ma poi si spegne prima che sia rilevabile dall'ecografia.  »

Sintomi di cistite che non passano da mesi: cosa può essere?

25/03/2024 Gli Specialisti Rispondono di Dottor Claudio Ivan Brambilla

A fronte di disturbi urinari importanti, per prima cosa si devono effettuare urinocoltura e tampone vaginale. Una volta esclusa la responsabilità di un agente infettivo, come per esempio la Clamidia, si può pensare alla cistite interstiziale.   »

Arrosticini e paura di aver contratto la toxoplasmosi

22/03/2024 Gli Specialisti Rispondono di Dottor Fabrizio Pregliasco

La carne può essere un veicolo di trasmissione del toxoplasma, ma questo vale solo se è poco cotta. Se viene cucinata a una temperatura superiore ai 70 gradi il rischio viene scongiurato.   »

Sanguinamento in 9^ settimana: serve il riposo assoluto?

20/03/2024 Gli Specialisti Rispondono di Augusto Enrico Semprini

Il riposo assoluto nelle prime settimane di gravidanza, prescritto a fronte di un sanguinamento, non ha alcuna utilità e non influisce sull'andamento della gestazione.   »

Fai la tua domanda agli specialisti