Malattie sessualmente trasmesse: boom in tutta Europa

Redazione A cura di “La Redazione” Pubblicato il 20/12/2017 Aggiornato il 20/12/2017

È boom delle malattie sessualmente trasmesse, ma la più diffusa è la sifilide, cresciuta del 400% negli ultimi 18 anni

Malattie sessualmente trasmesse: boom in tutta Europa

Le malattie sessualmente trasmesse sono in costante aumento nel nostro Paese e in Europa. L’allarme è stato lanciato dall’Associazione dermatologi ospedalieri (Adoi). Guida la triste classifica la sifilide, addirittura cresciuta del 400% dal 2000 a oggi.

Ogni anno 500 milioni di nuovi casi

Per quanto riguarda il temuto virus Hiv, le statistiche sono stabili tra i giovani, mentre sono aumentati i casi tra gli over 50. Nel caso della gonorrea(), dal 2008 al 2009 i casi di infezione sono duplicati. I numeri in Italia, forniti dall’Istituto superiore di sanità, contano 3.500 casi nel 2006 e 6.500 circa nel 2013, mostrando un trend in costante aumento. Per l’Oms ogni anno le cifre delle Mst (malattie sessualmente trasmesse) più diffuse registrano quasi 500 milioni di nuovi casi. Un altro problema è la resistenza agli antibiotici che alcuni di questi batteri stanno sviluppando: la gonorrea, per esempio, è ormai quasi sempre trattata con due tipi di farmaci.

Pericolo sovrainfezioni

Come afferma Antonio Cristaudo, Presidente del 56mo Congresso Adoi, gli individui affetti da sifilide hanno una maggiore probabilità di contrarre l’Hiv. Per questo motivo, diagnosticare precocemente le malattie è fondamentale per prevenire conseguenze peggiori. L’unico modo per scongiurare la trasmissione delle malattie è avere rapporti sessuali protetti.

 

 

 
 
 

Da sapere!

Dalla metà degli Anni 90, l’aumento delle possibilità di incontrare nuove persone su siti di incontri e App ha certamente favorito la promiscuità sessuale e l’aumento delle malattie sessualmente trasmesse.

 

Le informazioni contenute in questo sito non intendono e non devono in alcun modo sostituire il rapporto diretto fra professionisti della salute e l’utente. È pertanto opportuno consultare sempre il proprio medico curante e/o specialisti.

Calcola i tuoi giorni fertili

Calcola le settimane di gravidanza

Controlla le curve di crescita per il tuo bambino

Elenco frasi auguri comunione

Elenco frasi auguri compleanno

Elenco frasi auguri cresima

Calcola la data presunta del parto

Le domande della settimana

RX al torace in un bimbo piccolo: ci possono essere conseguenze per la sua salute?

27/05/2025 Gli Specialisti Rispondono di Dottor Marcello Orsi

La quantità di radiazione che il corpo assorbe durante una radiografia al torace non desta preoccupazione. A maggior ragione, in ambito pediatrico le apparecchiature sono tarate in modo da ridurre al minimo l'esposizione ai raggi X.  »

Vitamina D: ci sono rischi se non viene data nei primi mesi?

26/05/2025 Gli Specialisti Rispondono di Dottor Leo Venturelli

Posto che l'integrazione di vitamina D è consigliata nei primi 12 mesi di vita, se il bambino è stato esposto alla luce solare potrebbe non essere carente della sostanza. In gni caso, la somministrazione può essere iniziata anche a cinque mesi.   »

Bimba di un anno che non vuole mangiare nulla: cosa si può fare?

22/05/2025 Gli Specialisti Rispondono di Dottoressa Chiara Boscaro

Creare un rituale che precede i pasti, mangiare tutti insieme in un'atmosfera serena, farsi aiutare (per quel che si può) in cucina sono strategie che possono favorire un rapporto migliore tra bambino e cibo.   »

Secondo il test ero incinta ma poi sono arrivate le mestruazioni: era un falso positivo?

19/05/2025 Gli Specialisti Rispondono di Dottoressa Elisa Valmori

Si può escludere che un test di gravidanza sia falsamente positivo, mentre è possibile che la gravidanza dopo un inizio fugace si sia spenta. L'eventualità è relativamente frequente, soprattutto se la donna non è più giovane.   »

Ho smesso la pillola: posso rimanere incinta subito?

14/05/2025 Gli Specialisti Rispondono di Dottor Claudio Ivan Brambilla

In linea teorica, è possibile avviare una gravidanza anche il mese successivo all'abbandono della contraccezione ormonale. Ma può anche non accadere perché la natura ha tempi che non sempre è possibile gestire a proprio piacimento.   »

Fai la tua domanda agli specialisti
Le notifiche push sono disabilitate in questo browser