Salute sessuale comincia nel piatto

Redazione A cura di “La Redazione” Pubblicato il 30/03/2018 Aggiornato il 30/03/2018

Per una buona salute sessuale e della prostata non bisogna esagerare con la pasta. Sì a pomodoro, pesce azzurro e verdure

Salute sessuale comincia nel piatto

Per la salute sessuale maschile le scelte a tavola contano. Un’alimentazione sana protegge, infatti, la prostata, a tutto vantaggio dei rapporti intimi.

L’ipertrofia prostatica benigna

I consigli su come comportarsi a tavola per avere una prostata sana il più a lungo possibile e una soddisfacente salute sessuale arrivano da Vincenzo Mirone, direttore dell’Urologia all’Università Federico II di Napoli e segretario generale della Società italiana di urologia (Siu). L’esperto spiega che, in merito alla salute della prostata, stiamo progressivamente andando verso un abbassamento dell’età dello sviluppo dell’ipertrofia prostatica benigna: il dato emerge dall’indagine della Siu #Controllati 2017, pubblicata sull’Archivio italiano di urologia e andrologia, secondo cui il 10% degli uomini con meno di 50 anni ha questo disturbo.

Fattori di rischio e protettivi

L’indagine Siu mette in evidenza i fattori di rischio associati allo sviluppo dell’ipertrofia prostatica benigna, tra cui un’alimentazione poco bilanciata e varia, e allo stesso tempo sottolinea anche i fattori protettivi di cui gli uomini possono servirsi per preservare il più possibile la salute sessuale e della prostata, tra cui spiccano una sana alimentazione e il movimento fisico.

Gli errori più frequenti

Gli errori a tavola che vengono commessi dagli uomini italiani sono diversi. Conferma Mirone: “Oggi si mangiano poche verdure e troppi hamburger, il pesce azzurro viene ignorato, si eccede con la pasta e si scelgono i condimenti sbagliati. Sicuramente poi incidono molto lo stress, il troppo lavoro e la sedentarietà”.

Cambiare stile di vita

Per avere effetti benefici sulla salute sessuale e sulla prostata è importante prima di tutto cambiare stile di vita. L’attività fisica, per esempio, fornisce un vero e proprio effetto ‘scudo’ contro l’insorgenza dell’ipertrofia prostatica benigna. Quanto all’alimentazione, “sì alla pasta, ma senza esagerare, e a ingredienti come il pomodoro, che contiene licopene (endotelio-protettivo), da consumare cotto, e al pesce azzurro. Via libera poi a tutte le verdure, ma soprattutto a quelle a foglia verde, e alla frutta, soprattutto quella ricca di vitamina C. Il peperoncino, in cui è presente la capsaicina che ha un potere dilatatore, va bene ma in piccole quantità, perché in eccesso può irritare la prostata”. Infine, sì a un buon bicchiere di vino rosso dall’azione antiossidante del resveratrolo.

 

 

 
 
 

Lo sapevi che?

Per monitorare la salute sessuale maschile è importante controllare i livelli del testosterone a partire dai 40 anni.

 

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