Sesso, pensiero fisso per gli uomini? Colpa di “misteriosi ormoni”

Redazione A cura di “La Redazione” Pubblicato il 07/01/2016 Aggiornato il 07/01/2016

Sesso al primo posto per gli uomini. È un luogo comune, ma sembra proprio che per i maschi sia una priorità nei rapporti. Esiste anche una spiegazione scientifica...

Sesso, pensiero fisso per gli uomini? Colpa di “misteriosi ormoni”

A tutto c’è una spiegazione. Il sesso è un chiodo fisso per i maschi? Colpa di “misteriosi neuroni”. Uno studio dell’University College di Londra e dell’Albert Einstein College of Medicine di New York ha infatti scoperto che alcuni neuroni sono presenti solo negli uomini e sono loro i responsabili dei loro pensieri sessuali.

I neuroni misteriosi del maschio

Si chiamano “mystery cells of the male” (i neuroni misteriosi del maschio), viene spiegato nella rivista scientifica Nature, e sono cellule nervose che renderebbero proprio il sesso un pensiero frequente negli uomini. Una diversità nel cervello, quindi, tra uomo e donna.

Cervello differente?

La ricerca è stata fatta su un verme maschio, il Caenorhabditis elegans. I suoi comportamenti sono stati analizzati al microscopio elettronico per comprendere i mutamenti nel sistema nervoso. I neuroni misteriosi sono responsabili degli impulsi sessuali che in alcuni momenti si rivelano prioritari rispetto a bisogni anche primari come il cibo. A quanto pare questi neuroni, osservati nei vermi, si svilupperebbero similmente nel cervello dell’uomo.

Differenze genetiche tra i due sessi

“Abbiamo dimostrato come le differenze genetiche e nello sviluppo tra i due sessi siano legate a cambiamenti strutturali nel cervello che avvengono durante la maturità sessuale – ha spiegato  la coordinatrice della ricerca, Arantza Barrios, dell’University college di Londra – Questi cambiamenti fanno sì che il cervello maschile funzioni in modo diverso, rendendo gli uomini più inclini a ricordare gli incontri sessuali avuti in passato e a considerare il sesso una priorità”.

 

 

 
 
 

In breve

 

NON È SOLO UNA QUESTIONE GENETICA

Ovviamente la genetica è importante, ma non determinante, anche per quanto riguarda il sesso. Lo ammettono gli stessi ricercatori: “non tutte le differenze nel comportamento sessuale sono determinate geneticamente: anche l’ambiente gioca un ruolo importante”.

 

Le informazioni contenute in questo sito non intendono e non devono in alcun modo sostituire il rapporto diretto fra professionisti della salute e l’utente. È pertanto opportuno consultare sempre il proprio medico curante e/o specialisti.

Calcola i tuoi giorni fertili

Calcola le settimane di gravidanza

Controlla le curve di crescita per il tuo bambino

Elenco frasi auguri comunione

Elenco frasi auguri compleanno

Elenco frasi auguri cresima

Calcola la data presunta del parto

Gli Specialisti rispondono
Le domande della settimana

Placenta bassa in 16^ settimana: si può prendere l’aereo?

08/04/2024 Gli Specialisti Rispondono di Dottoressa Elisa Valmori

Una sospetta inserzione bassa della placenta va confermata con l’ecografia transvaginale a partire dalla 20^ settimana, quindi circa un mese prima di questa data è prematuro diagnosticarla: proprio per questo un viaggio in aereo si può affrontare senza rischi.   »

Dopo tre cesarei si può partorire naturalmente?

08/04/2024 Gli Specialisti Rispondono di Dottoressa Elisa Valmori

Al travaglio di prova dopo un parto cesareo, noto con l'acronimo TOLAC dall'inglese trial of labour after cesarean, possono essere ammesse solo le mamme che abbiano già affrontato l'intervento solo una, massimo due volte.   »

Manovre effettuate durante l’ecografia: possono causare danno al feto?

04/04/2024 Gli Specialisti Rispondono di Professor Giovanni Battista Nardelli

Nessuna delle manovre manuali esterne effettuate dal medico per poter svolgere l'ecografia nel migliore dei modi può esporre il feto a rischi.   »

Bimbo di 4 anni con una tosse che non passa nonostante l’antibiotico

02/04/2024 Gli Specialisti Rispondono di Professor Giorgio Longo

È un'eventualità frequente che i bambini della scuola materna passino più tempo a tossire che il contrario. Posto questo, l’antibiotico andrebbe usato quanto la tosse con catarro persiste per più di un mese senza tendenza alla remissione.  »

Fai la tua domanda agli specialisti