Energizer night run for Unicef: la corsa per salvare i bambini del mondo
A cura di “La Redazione”Pubblicato il 14/06/2013Aggiornato il 14/06/2013
Sabato 15 giugno, a Milano, ritorna la corsa notturna Energizer night run per sostenere l’Unicef nella lotta alla mortalità infantile. Si parte alle 21,30
Dopo il grande successo della prima edizione, Milano verrà ancora illuminata, sabato sera, dal fiume di luci della corsa notturna Energizer night run.
Vogliamo Zero
Energizer night run ha l’obiettivo di aiutare l’Unicef per il programma “Vogliamo Zero” contro la mortalità infantile, che mira ad azzerare il numero dei bambini sotto i cinque anni che muoiono nel mondo per cause prevedibili e curabili, come la malnutrizione e la povertà. Oggi sono 19mila i bambini che ogni giorno perdono la vita in modo evitabile.
Corsa notturna di 5 km
Energizer night run partirà alle 21,30 da piazza del Cannone a Milano per poi snodarsi interamente all’interno del parco Sempione. Il buio del parco sarà illuminato dalle migliaia di torce da fronte Energizer date ai partecipanti. In piazza del Cannone, dal pomeriggio grazie agli sponsor come Mizuno e Health City, verrà allestito un villaggio con spazi dedicati ai bambini e alle attività sportive e ludiche.
In breve
PER INFORMAZIONI
Per le iscrizioni e per le informazioni, è possibile andare sul sito dedicato www.nightrun.it.
Posto che le ragioni di una prescrizione vanno richieste al medico che l'ha effettuata, è senz'altro possibile che in caso di gravidanza in età avanzata, anche senza particolari fattori di rischio, venga indicato l'uso dell'aspirinetta (il Cardirene) per giocare d'anticipo sull'eventuale comparsa di... »
Se un bimbo si è già abituato a dormire nella sua cameretta, non è opportuno privarlo di questa importante conquista per averlo accanto nel lettone. Meglio puntare sulla qualità del tempo, anche se poco, che si trascorre insieme, dedicandosi a lui amorevolmente e gioiosamente ogni volta che si può. Basterà... »
Secondo le leggi che regolano la trasmissione dei gruppo ABO, ogni soggetto eredita sia dalla madre sia dal padre un solo fattore a testa, quindi da una madre AB e da un padre 0 non possono nascere figli di gruppo AB, ma solo di gruppo A0 o B0. Nel tesserno verrà però indicata solo la A o solo la B. »
Fortuna vuole che il feto sia protetto dalle emozioni negative che può provare la donna in gravidanza e questo vale anche quando il dispiacere è così grande da determinare addirittura qualche manifestazione fisica, come il mal di pancia. »
A prescindere dall'età materna al momento del concepimento, è opportuno che tutte le donne nel primo trimestre di gravidanza effettuino il test combinato o perlomeno la misurazione della TN (translucenza nucale), che rappresentano il metodo universale e raccomandato di screening delle anomalie fetali.... »