Gite con i bambini: itinerari insoliti per scoprire nuovi territori
A cura di “La Redazione”Pubblicato il 11/04/2013Aggiornato il 11/04/2013
Alcune idee per organizzare interessanti gite con i bambini. Alla scoperta di tante bellezze naturali che piaceranno anche agli adulti
Argomenti trattati
Orto botanico universitario di Bologna
I bambini più piccoli saranno affascinati dalle forme “mostruose” di alcune delle 5 mila piante del giardino, un vero e proprio museo vivente e uno dei più antichi d’Italia. Non capita tutti i giorni di entrare in una serra di piante carnivore viventi, spesso viste solo nei cartoni animati. Per info: www.ortobotanicoitalia.it/emilia-romagna/bologna/
Museo delle carrozze di Piacenza
All’interno di Palazzo Farnese a Piacenza, raccoglie tanti carri e carrozze costruiti dal 1700 fino all’avvento del trasporto a motore. Per le bambine più romantiche sarà affascinante fare un giro tra i vecchi carrozzini per bambini e per neonati. Per info: palazzofarnese.musei.piacenza.it/sezioni/carrozze
MASTeR – Mantova Ambiente Scienza Tecnologia e Ricerca
Un vero e proprio laboratorio interattivo permanente che tutte le domeniche pomeriggio organizza laboratori tematici dedicati ai ragazzini per coinvolgerli in modo alternativo in attività che stimolano la loro formazione scientifica. Per info: www.mastermantova.org; ai bimbi, a Mantova, pensa anche l’associazione per il Parco (www.perilparco.com) che organizza visite guidate alla città e ai musei a misura di famiglia, e ancora gite alla scoperta dei boschi e dei paradisi naturali della zona.
Parco regionale del Delta del Po
Un mosaico di ecosistemi con oltre 300 specie di uccelli diversi: qui si può esplorare la natura a bordo di speciali imbarcazioni e organizzando escursioni in bicicletta. Per info: www.parcodeltapo.it
In breve
ITINERARI CHE PIACCIONO A TUTTI
Per passare una giornata “diversa” dalle altre con tutta la famiglia si possono organizzare interessanti gite alla scoperta della natura… e della storia.
Sono gli adulti a dover trovare il modo di mediare i conflitti tra fratelli, anche pretendendo con affettuosa fermezza il rispetto di alcune regole base, prima tra tutte il divieto di offendersi con parolacce e insulti vari. »
I sintomi causati dal virus influenzale che sta circolando massicciamente non includono la cistite che, nella stragrande maggioranza dei casi, è dovuta a un batterio. »
Esistono psicofarmaci in grado di assicurare il benessere psicologico, senza avere come controindicazione la gravidanza. La strategia terapeutica più adatta va però pensata PRIMA del concepimento. »
Se la nausea si protrae oltre il primo trimestre, interferendo pesantemente sulla qualità della vita, diventa opportuno valutare opzioni terapeutiche che abbiano una maggiore efficacia rispetto ai tradizionali rimedi naturali. »
Il lasso di tempo che intercorre tra l'assunzione di un cibo contaminato e l'eventuale comparsa di sintomi da intossicazione dipende dal tipo di agente infettivo coinvolto. »
Bisogna sempre attendere l'8^ settimana prima di pronunciarsi rispetto al destino di una gravidanza e anche qui con un margine di errore dell'1% sull'esito favorevole dello sviluppo embrio-fetale. L'aspetto importante è che questo processo di selezione sia rispettato e compreso dalla donna. »
La scarsa tolleranza al magnesio potrebbe essere dovuta al fatto che non è ciò di cui si è carenti perché l'organismo, se ha bisogno di qualcosa, di solito ne fa tesoro. »
Nel caso in cui ci sia il sospetto di una vaginite, anche inn gravidanza è opportuno effettuare il tampone vaginale che da un lato non espone a rischi dall'altro permette di individuare l'origine dei sintomi. »