Le regole per una vacanza perfetta!

Redazione A cura di “La Redazione” Pubblicato il 03/08/2016 Aggiornato il 03/08/2016

Poche ma fondamentali le regole per una vacanza perfetta con i bambini sono state messe a punto dai pediatri dell’ospedale Bambino Gesù di Roma

Le regole per una vacanza perfetta!

A tavola “ritmo” e buone abitudini. Sì al gelato ogni tanto, anche se nel caso dei bambini sovrappeso è meglio preferire i gusti alla frutta. Al sole far sì che si espongano sempre con la crema protettiva più adatta alla loro carnagione. E lasciare loro il tempo per annoiarsi: sono alcuni dei consigli dei pediatri dell’ospedale Bambino Gesù di Roma per la vacanza perfetta di bambini e ragazzi.

Sì alla noia “sana”

Durante le vacanze i bambini devono avere la possibilità di gestire il loro tempo e di annoiarsi, un’”attività” che durante gli altri mesi dell’anno non riescono a praticare, presi tra la scuola e mille impegni quotidiani. “Che si trovino al mare o in montagna, o che restino in città, nei mesi caldi bimbi e ragazzi hanno il diritto di gestire il proprio tempo senza troppi limiti né costrizioni”, spiegano i pediatri.

Ok a viaggi e sport

Via libera ai viaggi, anche verso mete lontane. I pediatri spiegano che “anche i bambini più piccoli come i neonati () possono essere portati in aereo senza problemi. Unica accortezza, dare loro da bere latte o acqua al decollo e all’atterraggio.

Sempre idratati

I bambini – spiegano i pediatri del Bambino Gesù – ci comunicano molto più facilmente il senso di fame che quello della sete. Quindi, bisogna dargli da bere spesso, anche durante l’allenamento se fanno sport, tenendo presente che un bambino di 10-12 anni dovrebbe bere un bicchiere d’acqua ogni mezz’ora.

Occhio a sole, sale e sabbia…

Per occhi sani basta un cappellino con visiera. In assenza di particolari disturbi è bene che i bambini durante le vacanze vengano lasciati liberi di trascorrere la giornata all’aria aperta senza precauzioni particolari: in caso di prolungate esposizioni al sole, basta proteggerli con un cappellino con visiera e, in caso di contatto con sabbia o acqua salata negli occhi, sciacquare abbondantemente con acqua dolce. Per prevenire le scottature solari, utilizzare filtri ad alta protezione ed evitare di farli stare sotto il sole nelle ore più calde, tra le 11,30 e le 16,30.

… e punture di insetto

Contro le punture di insetto, purtroppo, c’è poco da fare. Due i consigli fondamentali: evitare l’uso di repellenti – poiché l’uso combinato con l’esposizione al sole può provocare irritazioni dovute alla luce solare – e tenere le unghie dei piccoli corte per evitare che, grattandosi le bolle, si procurino ferite che possono infettarsi.

Attenzione a tavola

Infine, precisano i pediatri, l’estate e le vacanze non devono essere un alibi per perdere le buone abitudini a tavola e sconvolgere il ritmo dei pasti. Colazione al mattino, uno spuntino di frutta a metà mattina e a metà pomeriggio, e un pranzo e una cena variati e ricchi di verdure devono rimanere dei “paletti” fissi da rispettare, tendendo però presente che, con il caldo, può capitare che nei bambini ci sia un calo dell’appetito.

 

 

 
 
 

In breve

SI’ AL GELATO NO ALLE BIBITE ZUCCHERATE

“Il gelato di tanto in tanto può essere una buona alternativa alla merenda o un modo gustoso per chiudere il pasto serale. Per i bambini in sovrappeso sono tuttavia preferibili i gusti alla frutta. Durante la giornata, infine, bere molta acqua ed evitare bevande zuccherate e gassate”, spiegano i pediatri.

 

 

Calcola i tuoi giorni fertili

Calcola le settimane di gravidanza

Controlla le curve di crescita per il tuo bambino

Elenco frasi auguri comunione

Elenco frasi auguri compleanno

Elenco frasi auguri cresima

Calcola la data presunta del parto

Le domande della settimana

IgG e IgM in relazione alla toxoplasmosi: cosa esprimono?

07/07/2025 Gli Specialisti Rispondono di Dottor Fabrizio Pregliasco

Gli anticorpi IgG positivi segnalano che in passato ci si è ammalate di toxoplasmosi (quindi si è immunizzate), mentre gli anticorpi IgM positivi indicano che tale infezione è in corso (o comunque è stata sviluppata di recente). Se entrambi i tipi risultano negativi vuol dire che non si è immuni.   »

Battito lento nell’embrione: proseguirà la gravidanza?

30/06/2025 Gli Specialisti Rispondono di Dottor Claudio Ivan Brambilla

Il cuoricino dell'embrione può battere lentamente senza che questo sia per forza un brutto segno. Comunque sia, per sapere se la gravidanza evolverà si deve attendere il trascorrere dei giorni.   »

Sanguinamento per tutto il primo trimestre di gravidanza

30/06/2025 Gli Specialisti Rispondono di Dottoressa Elisa Valmori

In caso di perdite ematiche che si protraggono per settimane, a giudizio del ginecologo curante può essere opportuno anche effettuare un tampone vaginale per escludere la presenza di microbi. Inoltre, può servire un'integrazione di magnesio, mentre non occorre stare a riposo assoluto.   »

Fai la tua domanda agli specialisti