Sci: i consigli per evitare “incidenti” sulla neve

Metella Ronconi A cura di Metella Ronconi Pubblicato il 02/01/2018 Aggiornato il 03/01/2019

Non solo sci, ma anche bob e slittini. Le regole da seguire per una vacanza sulla neve in tutta sicurezza

Sci: i consigli per evitare “incidenti” sulla neve

L’aumento delle collisioni in pista è il dato più allarmante degli ultimi anni. Per questo è importante un’educazione maggiore dello sciatore che deve avere rispetto degli altri. Moderare la velocità, imparare a controllare gli sci e mantenere una distanza di sicurezza nei sorpassi. E questo vale anche per i bambini. E non solo per chi scia, ma anche per chi va in pista con lo slittino e il bob.

Come prepararsi 

La preparazione fisica per chi decide di andare a sciare è fondamentale e deve essere finalizzata soprattutto a recuperare il tono muscolare dell’intero corpo, irrobustire i muscoli della schiena, rendere elastiche le articolazioni, caviglia, anca, ginocchio. Questo vale soprattutto se ci si dedica alla discesa. Per chi, invece, intende dedicarsi allo sci di fondo, può essere utile un allenamento con un programma aerobico per migliorare le doti di resistenza: cyclette, marcia, nuoto, eseguiti a velocità moderata, per almeno 40-60 minuti ogni 3-4 giorni.

I rischi se non si è allenati

I moderni sci sono più facili da condurre, ma proprio per questo sono potenzialmente più pericolosi, soprattutto per i cosiddetti “sciatori della domenica” che arrivano sulle piste senza la dovuta preparazione atletica pre-sciistica e tecnica. Gli sci curvano meglio ma, spesso, troppo presto e, se non si sanno controllare, possono creare problemi alle ginocchia e diventare un pericolo anche per gli altri. Tra i possibili danni si riscontrano soprattutto distorsioni prevalentemente agli arti inferiori e in particolar modo al ginocchio; con lo snowboard, invece, prevalgono le fratture che coinvolgono soprattutto gli arti superiori e in primo luogo il polso.

L’importanza del casco

Non ci si può improvvisare sciatori perché si corrono rischi importanti, andando incontro a traumi anche seri. Generalmente è nelle ore pomeridiane che si riscontra una percentuale maggiore di infortuni. Ciò può essere favorito dall’affaticamento muscolare dovuto a lunghe ore di sci: questo determina una postura inadeguata che aumenta il rischio di incidente. Infine, una regola fondamentale consiste nell’importanza di indossare il casco, per proteggere il cranio da cadute che possono portare anche a conseguenze pericolose.

 

 

 

 
 
 

Da sapere!

Secondo l’ortopedico Carlo Felice De Biase, responsabile dell’Unità Operativa Ortopedia e Traumatologia Arto Superiore Ospedale San Carlo Nancy di Roma, per chi arriva sulle piste da sci senza essersi sufficientemente allenato il rischio di una frattura raddoppia.

 

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