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Per risparmiare sulle vacanze basta fare attenzione agli sconti previsti per i bambini: che si tratti dell’hotel dove soggiornare, del treno o dell’aereo utilizzati come mezzi di trasporto per raggiungere la località di villeggiatura, gli sconti per i bambini sono sempre previsti. Ecco qualche informazione utile per capire meglio come funziona in Italia.
Se si “vola”
Se si decide di spostarsi per le vacanze in aereo, i bambini, ai fini dell’assegnazione della tariffa, vengono divisi in due categorie: infant (da 0 a 2 anni) e child (da 2 a 11 anni). Solitamente, i più piccoli (infant) non pagano il biglietto aereo o, al massimo, solo il 10% dello stesso, ma non hanno diritto all’assegnazione di un posto a sedere per il viaggio. I più grandicelli (child), invece, possono pagare il biglietto come gli adulti o usufruire di una riduzione del 33%, come succede frequentemente nelle compagnie low cost, oppure avere il biglietto con sconti per i bambini fino al 50% (compagnie di linea).
Se si viaggia su rotaia
In Italia, il treno è il mezzo di trasporto ideale per le vacanze con i bambini, anche grazie agli sconti per i bambini previsti. Infatti, il biglietto del treno per quelli di età inferiore ai 4 anni è gratis, mentre gli altri – fino al compimento dei 15 anni – hanno spesso diritto a sconti che vanno dal 30% al 50% (su molti treni regionali).
Una volta a destinazione
È difficile tracciare un quadro della situazione valido per tutte le strutture ricettive. Ogni hotel, bed & breakfast o residence applica tariffe, sconti e agevolazioni diversi. Numerosi alberghi offrono pacchetti pensati su misura per le vacanze con i bambini, alcuni prevedono anche l’opzione “bimbi gratis”. Solitamente, però, i piccoli che non hanno ancora compiuto i 3 o 4 anni di età hanno sempre il soggiorno gratuito, mentre per i più grandicelli (fino ai 14 anni) sono previsti prezzi ridotti (dal 30% all’80%).