Vuoi incontrare e parlare con tata Lucia? Il 7 settembre in Valsugana è possibile
A cura di “La Redazione”Pubblicato il 05/09/2013Aggiornato il 05/09/2013
Tata Lucia, la protagonista di “Sos Tata”, accompagnerà e intratterrà genitori e bambini tra le montagne della Valsugana
Sabato 7 settembre, sull’altopiano della Marcesina (nel comune di Grigno), c’è un appuntamento unico: trekking con l’autore Lucia Rizzi, la nota Tata Lucia del programma televisivo “Sos Tata”.
Una giornata insieme
Organizzato dall’Apt Valsugana Lagorai-Terme-Laghi, l’evento prevede una giornata insieme a Tata Lucia, per scoprire la meravigliosa natura di queste valli e anche, grazie ai suggerimenti della Tata, per ritrovare momenti di divertimento e unione tra genitori e figli. La partenza è fissata alle 9,30 presso il Rifugio Barricata (Grigno), poi è prevista una camminata non troppo impegnativa di un’ora e mezza per le famiglie, un pranzo con prodotti tipici al rifugio e nel pomeriggio discussione e presentazione dell’ultimo libro di Tata Lucia.
Spegnete la tv
Tata Lucia ha appena pubblicato un libro dal titolo stimolante “Spegnete la tv” edito da Rizzoli. Al posto di stare troppo tempo davanti allo schermo (della tv o dei videogiochi), che propone spesso programmi poco stimolanti, la tata più famosa d’Italia suggerisce tante idee per trascorrere tutti insieme, genitori e figli, momenti di svago, di crescita e di condivisione reciproca.
In breve
PER INFORMAZIONI E PRENOTAZIONI
Il prezzo per la partecipazione al trekking con Tata Lucia, comprensivo di pranzo, è di 18 euro per gli adulti e di 10 euro per i bambini fino ai 10 anni. Per informazioni e per la prenotazione obbligatoria è possibile consultare il sito www.visitvalsugana.it oppure contattare l’Apt a info@visitvalsugana.it o al numero 0461.727700.
Sono gli adulti a dover trovare il modo di mediare i conflitti tra fratelli, anche pretendendo con affettuosa fermezza il rispetto di alcune regole base, prima tra tutte il divieto di offendersi con parolacce e insulti vari. »
I sintomi causati dal virus influenzale che sta circolando massicciamente non includono la cistite che, nella stragrande maggioranza dei casi, è dovuta a un batterio. »
Esistono psicofarmaci in grado di assicurare il benessere psicologico, senza avere come controindicazione la gravidanza. La strategia terapeutica più adatta va però pensata PRIMA del concepimento. »
Se la nausea si protrae oltre il primo trimestre, interferendo pesantemente sulla qualità della vita, diventa opportuno valutare opzioni terapeutiche che abbiano una maggiore efficacia rispetto ai tradizionali rimedi naturali. »
Il lasso di tempo che intercorre tra l'assunzione di un cibo contaminato e l'eventuale comparsa di sintomi da intossicazione dipende dal tipo di agente infettivo coinvolto. »
Bisogna sempre attendere l'8^ settimana prima di pronunciarsi rispetto al destino di una gravidanza e anche qui con un margine di errore dell'1% sull'esito favorevole dello sviluppo embrio-fetale. L'aspetto importante è che questo processo di selezione sia rispettato e compreso dalla donna. »
La scarsa tolleranza al magnesio potrebbe essere dovuta al fatto che non è ciò di cui si è carenti perché l'organismo, se ha bisogno di qualcosa, di solito ne fa tesoro. »
Nel caso in cui ci sia il sospetto di una vaginite, anche inn gravidanza è opportuno effettuare il tampone vaginale che da un lato non espone a rischi dall'altro permette di individuare l'origine dei sintomi. »