I 10 cibi da non buttare anche se scaduti

Redazione A cura di “La Redazione” Pubblicato il 11/03/2016 Aggiornato il 11/03/2016

No agli sprechi alimentari con i 10 cibi commestibili anche dopo la data di scadenza. L’importante è che siano ancora ben sigillati nella loro confezione

I 10 cibi da non buttare anche se scaduti

In piena crisi economica mondiale, sono vietati sprechi, soprattutto se si tratta di mangiare! Ecco allora che per ridurre gli sprechi alimentari, un ingegnere britannico, Dan Cluderay, ha pensato di stilare una lista di quei cibi che possono essere consumati senza alcun rischio per la salute, anche dopo la data di scadenza, a patto che siano ancora ben sigillati. La lista è stata pubblicata sul sito Approved Food, un e-commerce in cui si possono acquistare a prezzi scontati diversi tipi di alimenti che hanno superato la data di scadenza.

La lista dei “più resistenti”

Appartengono alla categoria di cibi in cui è riportato in etichetta “Da consumarsi preferibilmente entro…”.

1.     Latte. È sufficiente annusare il prodotto. Se l’odore emesso è cattivo, non va consumato.

2.     Uova. Per capire se l’uovo è ancora commestibile basta immergerlo in una ciotola d’acqua. Se l’uovo galleggia, allora vuol dire che al suo interno si sono accumulati batteri e gas nocivi. Viceversa, se affonda, si può ancora mangiare.

3.     Cioccolato. L’alta concentrazione di zucchero ne allunga la vita, permettendone il consumo ben oltre la data di scadenza.

4.     Yogurt. Può durare ancora sei settimane dopo la data di scadenza. Nel caso si creasse uno strato di muffa, basta rimuoverla e mangiare lo yogurt sottostante.

5.     Formaggio a pasta dura o stagionato. Come per lo yogurt, in presenza di muffa, si deve raschiare la muffa presente sulla patina superficiale. La stessa regola non si applica ai formaggi a pasta molle.

6.     Patatine. La presenza del sale, così come lo zucchero, ne prolunga la vita ben oltre la data di scadenza. Evitare di mangiarle se risultano un po’ troppo mollicce.

7.     Ketchup. Può essere consumato anche oltre un anno dalla data di scadenza, l’importante è che sia conservato in “un luogo fresco e asciutto” o in frigorifero.

8.     Pane. È possibile consumare il pane anche dopo parecchio tempo, l’essenziale è che non ci sia la muffa.

9.     Riso. Può durare parecchi mesi dopo la data di scadenza se conservato sottovuoto.

10.  Frutta e verdura. Se non è marcia o con muffa, può essere consumata dopo la data di scadenza o diversi giorni dopo l’acquisto.

 

 

 

 

 
 
 

da sapere!

LE DIVERSE DICITURE IN ETICHETTA SULLA VITA DEL PRODOTTO

·      Data di scadenza: indica che non è sicuro mangiare quel prodotto dopo la data riportata sulla confezione.

·      Da consumarsi entro: significa che la data riportata è il termine ultimo entro cui l’alimento deve essere consumato.

·      Da consumarsi preferibilmente entro: indica che dopo la data stampata sulla confezione, l’alimento è ancora commestibile.

 

 

Le informazioni contenute in questo sito non intendono e non devono in alcun modo sostituire il rapporto diretto fra professionisti della salute e l’utente. È pertanto opportuno consultare sempre il proprio medico curante e/o specialisti.

Calcola i tuoi giorni fertili

Calcola le settimane di gravidanza

Controlla le curve di crescita per il tuo bambino

Elenco frasi auguri comunione

Elenco frasi auguri compleanno

Elenco frasi auguri cresima

Calcola la data presunta del parto

Gli Specialisti rispondono
Le domande della settimana

Scarso aumento di peso in gravidanza: ci si deve preoccupare?

17/09/2024 Gli Specialisti Rispondono di Dottor Claudio Ivan Brambilla

Se gli esami del sangue sono buoni, il feto cresce bene, la gestante non manifesta alcun sintomo allarmante non c'è ragione di preoccuparsi in caso di aumento di peso modesto.   »

Feto con ventricolomegalia cerebrale borderline: quali indagini fare?

16/09/2024 Gli Specialisti Rispondono di Dottoressa Elisa Valmori

In relazione allo spessore dei ventricoli cerebrali, il limite tra normalità e patologia non è così preciso: il valore è normale se inferiore ai 10 millimetri e poi c'è una zona grigia compresa tra 11 e 15 millimetri. Un'ecografia approfondita può bastare a chiarire il quadro.   »

Bimbo che inizia a stare in piedi da solo: vanno stimolati i primi passi?

12/09/2024 Gli Specialisti Rispondono di Dottor Leo Venturelli

I primi passi non vanno stimolati, non si deve dunque tenere il bambino per le braccia spingendolo a muoverli. Utile invece dargli la possibilità di appoggio o di scalata, affinché affronti questa tappa secondo i propri tempi e le proprie capacità.   »

Ansia e attacchi di panico verso il termine della gravidanza (gemellare)

02/09/2024 Gli Specialisti Rispondono di Dottor Claudio Ivan Brambilla

Gli eventuali disturbi della sfera psichica come depressione, disturbo d'ansia, attacchi di panico richiedono cure mirate anche in gravidanza. Spetta al ginecologo in accordo con lo psichiatra prescrivere la terapia più idonea, tenendo conto che le benzodiazepine non sono consigliabili dal secondo trimestre...  »

Collo dell’utero in gravidanza e variazioni della sua lunghezza

02/09/2024 Gli Specialisti Rispondono di Dottoressa Elisa Valmori

Durante la gravidanza il collo dell'utero di norma ha una lunghezza compresa tra 33 e 40 millimetri: è motivo di allarme un raccorciamento dai 25 millimetri in giù.   »

Fai la tua domanda agli specialisti