Alimentazione sana e a buon mercato? È possibile!

Redazione A cura di “La Redazione” Pubblicato il 25/02/2015 Aggiornato il 25/02/2015

Mangiare sano costa poco se si sceglie un’alimentazione “sostenibile”. Il 78% degli italiani è consapevole dell’importanza di una nutrizione equilibrata per garantire lo stato di salute del pianeta. E anche di quello della propria famiglia

Alimentazione sana e a buon mercato? È possibile!

Troppo spesso si sente sostenere che perseguire una buona alimentazione sia troppo dispendioso. Non è vero. Bastano seguire alcune semplici regole per avere un’alimentazione sana e poco costosa, che metta d’accordo il rispetto del pianeta con il risparmio economico.

Più attenzione verso la dieta sana

Oltre la metà degli italiani è più attento a una sana alimentazione. Da una recente indagine (dati Ispol) è emerso, infatti, che il 51% dei nostri concittadini (al Sud si arriva fino al 59%) dichiara di aver diminuito gli sprechi alimentari e il 78% della popolazione è consapevole dell’importanza di un’alimentazione sana e sostenibile per il pianeta.

Le regole da seguire

Ecco che cosa fare per portare in tavola alimenti sani, di qualità e soprattutto… senza spendere un capitale.

– Scegliere prodotti più economici senza rinunciare alla qualità. Come? Prestando maggiore attenzione all’acquisto del cibo, dal luogo in cui si compra alle quantità. A volte, per esempio, si possono acquistare confezioni più gradi così da risparmiare sul prezzo finale, decidendo di surgelare l’eccedenza.

– Leggere attentamente le etichette, a volte il cibo che costa di più è meno nutriente.

– Consumare frutta e verdura che forniscono un ottimo apporto nutrizionale a un costo moderato.

– Acquistare alimenti di stagione e prodotti a km zero.

 

 
 
 

da sapere

 

Si difendono anche le generazioni future

L’attenzione a tutte le sostenibilità, ambientale, economica, socio-culturale, nutrizionale e salutistica dei moderni sistemi alimentari, è un comportamento che proteggerà anche i nostri figli, regalando loro un ambiente più sano e vivibile.

 

Le informazioni contenute in questo sito non intendono e non devono in alcun modo sostituire il rapporto diretto fra professionisti della salute e l’utente. È pertanto opportuno consultare sempre il proprio medico curante e/o specialisti.

Calcola i tuoi giorni fertili

Calcola le settimane di gravidanza

Controlla le curve di crescita per il tuo bambino

Elenco frasi auguri comunione

Elenco frasi auguri compleanno

Elenco frasi auguri cresima

Calcola la data presunta del parto

Le domande della settimana

Mutazione MTHFR: bisogna assumere eparina e cardioaspirina quando inizia una gravidanza?

04/11/2025 Gli Specialisti Rispondono di Professor Augusto Enrico Semprini

La mutazione MTHFR non influisce in modo negativo sulla gravidanza e non richiede cure particolari a salvaguardia della gestazione.   »

Test di Coombs negativo dopo l’immunoprofilassi: perché?

03/11/2025 Gli Specialisti Rispondono di Dottoressa Elisa Valmori

Dopo l'immunoprofilassa il test di Coombs deve risultare positivo, a conferma che l'iniezione ha determinato l'effetto voluto. Se risulta negativo è opportuno appurarne la ragione.   »

Benzodiazepine in 34^ settimana di gravidanza: ci sono rischi?

03/11/2025 Gli Specialisti Rispondono di Dottoressa Elisa Valmori

È di gran lunga preferibile sospendere l'assunzione del Lorazepam prima del parto, in quanto il nascituro potrebbe andare incontro a crisi di astinenza della durata di circa 48 ore, proprio come accade per gli adulti. Ma l'alternativa c'è: è rappresentata dalla Quetiapina sicura in gravidanza e anche...  »

Broncospasmo in un bimbo di 3 anni: conviene fare il vaccino antiinfluenzale?

27/10/2025 Gli Specialisti Rispondono di Professor Giorgio Longo

La vaccinazione antiinfluenzale non è responsabile di broncospasmi. Le “bronchiti asmatiformi” ricorrenti sono tipiche dell’età prescolare, dell’età della socializzazione, quando i bambini inevitabilmente si passano uno con l’altro i virus di stagione (fondamentali per far maturare il bagaglio di difese...  »

Fai la tua domanda agli specialisti