Cucina in disordine? Più facile ingrassare

Redazione A cura di “La Redazione” Pubblicato il 16/03/2016 Aggiornato il 16/03/2016

La confusione in cucina può influire negativamente sul successo della dieta: spinge a mangiare di più

Cucina in disordine? Più facile ingrassare

Oggi esiste un motivo in più per cercare di tenere la propria abitazione in ordine, e soprattutto la cucina: il disordine fa ingrassare o, comunque, aumenta la propensione agli spuntini fuori pasto.

Stress e caos = più chili

Ad affermarlo, in uno studio pubblicato sulla rivista Environment and Behavior, sono i ricercatori della Cornell University di Ithaca (Usa) e della University of New South Wales di Sydney (Australia). Secondo gli esperti, chi consuma i pasti all’interno in una cucina caotica è portato a compiere scelte alimentari non salutari. E questo effetto viene amplificato durante i periodi più stressanti. Ordine e precisione, recita la ricerca pubblicata sulla rivista scientifica Environment and Behavior, aiuterebbero invece a compiere scelte alimentari più salutari. Al contrario, chi consuma i propri pasti nel caos è portato a fare le scelte sbagliate e a mettere nel piatto pietanze che sarebbe meglio evitare, in modo particolare dolci.

Cucine a confronto

L’indagine ruota intorno a un esperimento svolto su 101 studentesse, divise in gruppi e invitate a trascorrere del tempo all’interno di cucine ordinate e tranquille oppure disordinate e chiassose. Nella cucina il tavolo era ricoperto di giornali, nel lavandino c’erano pile di piatti sporchi e si sentiva squillare il telefono in continuazione. Entrambi gli ambienti contenevano ciotole piene di biscotti, cracker e carote. Prima di entrare nella stanza, ad alcune partecipanti è stato chiesto di ricordare e scrivere di un periodo difficile della loro vita, in cui si erano sentite fuori controllo. Altre volontarie, invece, sono state invitate a raccontare di un momento positivo, in cui si erano sentite forti e sicure di se stesse.

I danni per la dieta

Al termine dell’esperimento, le partecipanti che avevano trascorso del tempo nella cucina disordinata avevano mangiato il doppio dei biscotti rispetto a quelle assegnate al locale in ordine. Cracker e carote, nel caos, non erano stati toccati. Inoltre, gli studiosi hanno osservato che il consumo dei dolcetti era stato superiore tra le volontarie messe sotto pressione. Le donne che prima di entrare nell’ambiente caotico avevano descritto un periodo stressante, avevano, infatti, mangiato una quantità di biscotti pari a 103 calorie. Quelle che avevano ricordato un momento positivo, avevano assunto, in media, solo 38 calorie.

L’effetto del disordine

L’effetto, secondo Lenny Vartanian, uno degli autori, potrebbe valere anche per gli uomini. Stare in un ambiente caotico e sentirsi stressati influisce negativamente sulle diete. Sembra che porti le persone a pensare: “se tutto è fuori controllo perché non dovrei esserlo anch’io?”

 

 

 
 
 

In breve

CONFERMATO IL LEGAME TRA CIBO E PSICHE

L’indagine prova il fortissimo collegamento fra la nostra condizione psicologica e la quantità di cibo che siamo propensi a mangiare.

 

Le informazioni contenute in questo sito non intendono e non devono in alcun modo sostituire il rapporto diretto fra professionisti della salute e l’utente. È pertanto opportuno consultare sempre il proprio medico curante e/o specialisti.

Calcola i tuoi giorni fertili

Calcola le settimane di gravidanza

Controlla le curve di crescita per il tuo bambino

Elenco frasi auguri comunione

Elenco frasi auguri compleanno

Elenco frasi auguri cresima

Calcola la data presunta del parto

Le domande della settimana

Ridatazione della gravidanza: c’è da preoccuparsi?

11/06/2025 Gli Specialisti Rispondono di Dottor Claudio Ivan Brambilla

Non c'è nulla di cui preoccuparsi quando la gravidanza viene ridatata, specialmente se la differenza tra l'epoca calcolata in base alla data dell'ultima mestruazione e le misure rilevate dall'ecografia è di appena una settimana.   »

Mestruazioni in ritardo ma il test di gravidanza è negativo: cosa può essere?

10/06/2025 Gli Specialisti Rispondono di Dottor Gaetano Perrini

L'elenco delle possibili cause di amenorrea o, comunque, di irregolarità mestruale è molto nutrito e non è possibile, in assenza di informazioni precise, ipotizzare quale possa essere nel singolo caso. Quello che serve è effettuare determinati controlli affidandosi al proprio ginecologo.   »

Depressione post parto: che fare?

03/06/2025 Gli Specialisti Rispondono di Dottoressa Angela Raimo

A fronte di una diagnosi di depressione post parto è irrinunciabile intraprendere cure mirate, che consistono nella psicoterapia associata all'assunzione di farmaci ad hoc. Spetta comunque al medico pianificare la strategia più adatta al caso.   »

Pianto e tosse durante la poppata: cosa può essere?

03/06/2025 Gli Specialisti Rispondono di Dottoressa Roberta Levi

Le possibili cause che possono indurre il bambino a scoppiare a piangere e a tossire mentre viene allattato sono numerose: se l'episodio si ripete è necessario un controllo dal pediatra curante.   »

Fai la tua domanda agli specialisti