Troppe ore al computer? A rischio la salute mentale

Lorenzo Marsili A cura di Lorenzo Marsili Pubblicato il 17/09/2021 Aggiornato il 17/09/2021

Con il lockdown prima e lo smart working ora si passano troppe ore al computer o davanti a uno schermo. Con più di otto consecutive possono sorgere grossi problemi

Troppe ore al computer? A rischio la salute mentale

Attenzione se si passano troppe al computer. Le restrizioni, il lockdown da Covid-19 e lo smart working hanno completamente cambiato le abitudini di molti di noi e reso inevitabilmente la vita di tutti molto più sedentaria. Al contempo, si è avuta una crescita del numero di ore trascorse seduti al computer.

Secondo uno studio dell’Università inglese di Huddersfield, pubblicato su Sport Sciences for Health, il moltiplicarsi del tempo speso davanti a uno schermo comporta effetti dannosi per la salute mentale, specie quando le ore continuative di esposizione al computer arrivano a toccare (o superare) le otto.

I fattori negativi per la salute mentale

Già si sapeva che le persone che corrono maggiori rischi per la propria salute mentale, arrivando a sviluppare ansia e depressione, sono quelle che, demograficamente o in termini di salute generale, presentavano disturbi pregressi o una condizione non ottimale.

In tutto questo quadro, però, anche la riduzione dell’attività fisica è entrata in gioco alla voce “fattori negativi”. Infatti, a fronte di oltre otto ore al computer, anche i trenta minuti di attività consigliati giornalmente non sono più sufficienti.

Raddoppiare l’attività fisica

Questo dato è stato confermato anche nel campione preso in esame dai ricercatori inglesi. La metà dei 300 soggetti presi in esame restava seduta per oltre otto durante la giornata e, nonostante gran parte del campione facesse attività fisica, ciò non ha impedito l’insorgere di problemi mentali. Per ovviare a questa evenienza, gli studiosi suggeriscono di raddoppiare il tempo dedicato all’attività fisica.

L’importanza di tornare a muoversi

Con troppe ore al computer, per recuperare al meglio, l’ideale sarebbe fare attività per almeno un’ora al giorno. Non occorre andare in palestra o esercitarsi a ritmi folli, l’importante è fare movimento adattandolo alle proprie capacità e necessità.

Nella vita pratica, è sufficiente una passeggiata in un parco per recuperare energie e allontanare il rischio di problemi di salute mentale. Ma può bastare anche semplicemente giocare a palla con i bambini, occuparsi dell’orto e del giardino per ristabilire il giusto equilibrio, stare meglio ed evitare complicazioni.

 

 

Da ricordare

Secondo i ricercatori, ridurre le ore di vita sedentaria, soprattutto ora che si sta diffondendo lo smart working, dovrebbe rientrare nelle raccomandazioni di salute pubblica consigliate da tutti i governi.

Fonti / Bibliografia

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