Zecche e pulci: come difendere i cani dagli “ospiti indesiderati”

Redazione A cura di “La Redazione” Pubblicato il 03/05/2017 Aggiornato il 03/05/2017

Zecche e pulci possono trasmettere malattie. Per evitare rischi, meglio usare prodotti repellenti che agiscono prima che zecche e pappataci abbiano il tempo di pungere

Zecche e pulci: come difendere i cani dagli “ospiti indesiderati”

Per proteggere il proprio amico a quattro zampe dalle punture di zecche e pulci, pappataci e altri insetti e dalle malattie che con le punture si possono trasmettere è bene utilizzare prodotti antiparassitari con effetto repellente. Questi prodotti, infatti, agiscono prima che la maggior parte dei parassiti punga il nostro “Fido”, proteggendolo sia dalle punture, sia dalle malattie – anche mortali – che possono venir trasmesse mediante le punture stesse.

Non tutti gli antiparassitari sono uguali

A mettere in luce l’importanza della prevenzione dalle punture di zecche e pulci nei cani è una campagna educazionale promossa da Bayer, secondo cui pochi proprietari di cani sono a conoscenza del fatto che non tutti gli antiparassitari  proteggono l’animale dalle malattie che possono venire trasmesse dalle punture, poiché alcuni prodotti determinano la morte degli insetti solo dopo che hanno punto il nostro amico a quattro zampe. La campagna ha luogo presso veterinari e negozi specializzati con materiali specifici o sul sito www.petclub.it. 

Zecche, ma non solo

Non solo zecche: nei prati e nei giardini delle nostre città possiamo trovare anche pulci, zanzare e pappataci, parassiti comuni e pericolosi che con le loro punture possono creare prurito, allergie e malattie che indeboliscono il sistema immunitario dell’animale, a volte anche in modo grave. Le punture delle pulci possono provocare prurito, dermatiti, anemie, allergie e verminosi batteriche. Le punture delle zecche provocano infiammazioni, sottrazioni di sangue e gravi malattie come Ehrlichiosi e Babesiosi.  Le zanzare possono trasmettere la filariosi e il pappatacio può veicolare pericolose infezioni come la leishmaniosi, una grave patologia che può colpire sia il cane che l’uomo, difficile da diagnosticare e curare, e che è dunque importante prevenire adeguatamente.

 

 

 
 
 

DA SAPERE

 

LE REGOLE DI PREVENZIONE

Prevenire è meglio che curare. Oltre a scegliere un buon prodotto antiparassitario che si adatti alle abitudini del cane e della famiglia (in gocce, collare, spray), per difendere il cane da questi “ospiti indesiderati” è bene evitare l’esposizione dell’animale ai parassiti nei luoghi e negli orari più a rischio e utilizzare nell’ambiente frequentato dal cane appositi insetticidi ambientali.

 

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