Camminare in gravidanza: i percorsi in 10 città italiane

Redazione A cura di “La Redazione” Pubblicato il 14/07/2017 Aggiornato il 14/07/2017

Camminare in gravidanza è utilissimo. Dove? Ecco percorsi ad hoc in tutta Italia con caratteristiche simili: assenza di dislivello e di traffico, panchine per fare una pausa e accessibilità a passeggini

Camminare in gravidanza: i percorsi in 10 città italiane

Fare passeggiate è benefico per l’organismo, a tutte le età. Camminare in gravidanza, poi, è spesso quello che ci vuole per rilassarsi e dedicare un po’ di tempo a se stesse. E anche dopo il parto, se si è al seguito di una carrozzina o di un passeggino, o di un bimbo nel marsupio o nella fascia, camminare può davvero rilassare corpo e mente. Ecco i percorsi in 10 città italiane proposti dal marciatore olimpico Maurizio Damilano, tutti disponibili sul sito www.natalben.it.

Dal nord al sud Italia

Camminare in gravidanza da Torino a Palermo, passando per la Capitale, ecco allora una selezione di percorsi di fitwalking dislocati in 10 città italiane. Sono adatti alle donne in attesa e alle neo-mamme e presentano caratteristiche simili: l’assenza di dislivello, poco traffico e automobili, la presenza di panchine per fare una pausa, l’accessibilità a passeggini e carrozzine.

Torino e Milano

A Torino i percorsi adatti a neo e future mamme sono al Parco del Valentino con partenza e arrivo in corso Cairoli e al Parco della Pellerina – il più grande parco di Torino – con partenza e arrivo in corso Appio Claudio, entrambi della lunghezza di 4 km (eventualmente allungabili in base alle proprie condizioni fisiche). A Milano, invece, ci si può lasciare incantare dalla flora variegata di Parco Sempione, con partenza in piazza Castello e arrivo in piazza del Cannone (3 km di lunghezza). Con partenza e arrivo a ingresso Porta Maggiore, anche l’Idroscalo – oasi verde e polo sportivo cittadino molto conosciuto definito “il mare dei milanesi”- si presta a essere percorso da neo e future mamme grazie a un circuito circolare di 6 km che si snoda su un tracciato misto (asfalto e sterrato) lungo il perimetro del bacino idrico. Il percorso è attrezzato con fontanelle e panchine.

Bergamo, Como e Genova

A Bergamo una passeggiata non troppo lunga (2,5 km) può essere effettuata nel Parco Regionale dei Colli di Bergamo, con partenza in Piazza Vittoria Quarenghi e arrivo in via Della Rovere. Possibilità di sosta e ristoro lungo il percorso nel Golf Club del Parco dei Colli. A Como il Lungolago (partendo da Villa Olmo e arrivando a Villa Geno) offre un percorso pedonale ottimo per camminare che complessivamente arriva a 6 km circa. A Genova il Porto Antico – riprogettato da Renzo Piano nel 1992 e divenuto oggi il centro turistico della città dove è possibile prendere l’aperitivo, cenare, fare shopping, guardare un film, pattinare su ghiaccio, tuffarsi in piscina o passeggiare – è l’ideale per una bella camminata. Il percorso adatto a neomamme e gestanti parte e arriva a Calata Cattaneo e si snoda per circa 4 km.

Roma

Oltre agli itinerari più noti mirati alla scoperta delle bellezze artistiche ed architettoniche della città è possibile conoscere Roma percorrendo a piedi i tanti parchi. Le possibilità sono davvero molteplici: di grande interesse sono ad esempio i parchi collegati alle grandi ville borghesi e aristocratiche, tra cui il parco di Villa Borghese (tra i più estesi, è delimitato da nove ingressi), il parco di Villa Torlonia e il parco di Villa Doria Pamphilj. In quest’ultimo parco, partendo da via Aurelia Antica e costeggiando la Villa, seguendo i sentieri presenti nel parco si riesce a coprire una distanza di 7 Km circa su un terreno accessibile a tutti; costeggiando il perimetro del parco si raggiunge invece una distanza di 12 Km. È inoltre possibile passeggiare nel verde tra le rovine delle Terme di Caracalla (con partenza in piazza Pompei e arrivo in via Saturnia, per una camminata di 4,5 km), che costituiscono uno dei più grandiosi esempi di terme imperiali di Roma, essendo ancora conservate per gran parte della loro struttura e libere da edifici moderni.

Firenze

A Firenze partendo da Ponte all’Indiano è possibile camminare sul Lungo Arno, su un percorso di 4,5 km di interesse storico, paesaggistico e ambientale che si snoda tra il Ponte all’Indiano e la passerella dell’Isolotto, attraversando il parco storico e monumentale delle Cascine. Un itinerario facile, completamente piano, che si sviluppa all’interno del parco offrendo il piacere della vicinanza del fiume con le sue pescaie, le rive popolate di alberi d’alto fusto, la sua variegata avifauna, le zone di gioco, sosta, relax, attività sportiva e ricreativa.

Napoli

Napoli è una città in grado di offrire scorci che ne fanno una città unica, tra questi si annovera il Parco di Capodimonte, oasi verde molto conosciuta e frequentata dai napoletani che la chiamano “Bosco di Capodimonte”, maggiore area verde di Napoli, che offre un percorso adatto anche e neo e future mamme con partenza e arrivo a Porta di Mezzo e una lunghezza di 2,5 km. Partendo poi da largo Sermoneta e arrivando a via Mergellina, una camminata di 6,5 km consente di godere del bellissimo lungomare di Napoli.

Palermo

Una passeggiata di 6 km per camminare in gravidanza con partenza e arrivo in piazza Vittorio Veneto consente a future mamme e neo mamme di immergersi nelle bellezze del Parco della Favorita o Real Tenuta della Favorita, l’area verde più estesa della città di Palermo (ingresso principale in Piazza Leoni). I viali erano in origine destinati al lento passeggio per godere, soprattutto d’estate, della frescura della rigogliosa vegetazione: poiché ora, invece, sono utilizzati come arterie di attraversamento veloce, si raccomanda prudenza nel loro attraversamento.

Cagliari

A Cagliari una passeggiata immersi nella natura parte da via la Palma e arriva al Parco Naturale Molentargius, per un totale di 11,5 km. L’itinerario prevede diverse tappe tra cui Monte Urpinu, un capanno situato sulle rive dello stagno, il punto di osservazione Is Arenas (spiaggia fossile nei pressi del depuratore), le vasche delle saline. Dopo tanto camminare l’ultima sosta è possibile farla alla Città del Sale, con possibile visita su prenotazione all’edificio dei Sali Scelti.

 

 

 
 
 

Da sapere

 

TANTI BENEFICI

Camminare è un’attività adatta a tutti (anche ai soggetti diabetici e a chi ha avuto stop per infortuni) e ai soggetti di ogni età (in base alle proprie condizioni fisiche). In particolare camminare a passo svelto aiuta a mantenersi in forma, ma anche a perdere peso. Diversi studi hanno confermato l’efficacia di questa attività come rigenerante sia dal punto di vista fisico che psicologico (antistress)

 

 

Le informazioni contenute in questo sito non intendono e non devono in alcun modo sostituire il rapporto diretto fra professionisti della salute e l’utente. È pertanto opportuno consultare sempre il proprio medico curante e/o specialisti.

Calcola le settimane di gravidanza

Calcola la data presunta del parto

Calcola il peso del feto

Calcola la lunghezza del feto

Scegli il nome del tuo bambino

Controlla i valori Beta HCG

Gli Specialisti rispondono
Le domande della settimana

Dopo 4 maschietti arriverà la bambina?

16/04/2024 Gli Specialisti Rispondono di Dottoressa Faustina Lalatta

Non è assolutamente detto che dopo quattro figli maschi il quinto sarà una femminuccia perchè a ogni gravidanza si ripresentano le stesse probabilità di aver concepito un maschio o una bambina.   »

Placenta bassa in 16^ settimana: si può prendere l’aereo?

08/04/2024 Gli Specialisti Rispondono di Dottoressa Elisa Valmori

Una sospetta inserzione bassa della placenta va confermata con l’ecografia transvaginale a partire dalla 20^ settimana, quindi circa un mese prima di questa data è prematuro diagnosticarla: proprio per questo un viaggio in aereo si può affrontare senza rischi.   »

Dopo tre cesarei si può partorire naturalmente?

08/04/2024 Gli Specialisti Rispondono di Dottoressa Elisa Valmori

Al travaglio di prova dopo un parto cesareo, noto con l'acronimo TOLAC dall'inglese trial of labour after cesarean, possono essere ammesse solo le mamme che abbiano già affrontato l'intervento solo una, massimo due volte.   »

Manovre effettuate durante l’ecografia: possono causare danno al feto?

04/04/2024 Gli Specialisti Rispondono di Professor Giovanni Battista Nardelli

Nessuna delle manovre manuali esterne effettuate dal medico per poter svolgere l'ecografia nel migliore dei modi può esporre il feto a rischi.   »

Bimbo di 4 anni con una tosse che non passa nonostante l’antibiotico

02/04/2024 Gli Specialisti Rispondono di Professor Giorgio Longo

È un'eventualità frequente che i bambini della scuola materna passino più tempo a tossire che il contrario. Posto questo, l’antibiotico andrebbe usato quanto la tosse con catarro persiste per più di un mese senza tendenza alla remissione.  »

Fai la tua domanda agli specialisti