Gravidanza: danni anche dal fumo passivo

Redazione A cura di “La Redazione” Pubblicato il 16/04/2014 Aggiornato il 16/04/2014

Un recente studio dimostra che l’esposizione al fumo passivo durante la gravidanza espone mamma e bebè a una serie di conseguenze negative. Ecco quali

Gravidanza: danni anche dal fumo passivo

Che il fumo passivo sia dannoso non è certo una novità. Che faccia particolarmente male in gravidanza nemmeno. Ma che possa addirittura causare aborto e malattie gravi lo sanno in pochi. La conferma arriva da uno studio condotto da un gruppo di ricercatori americani, del Roswell Park Cancer Institute, pubblicato sulla rivista Tobacco Control.

Lo studio su 80.000 future mamme

La ricerca ha interessato oltre 80 mila mamme. Alcune sono state esposte a fumo passivo, prima e durante la gravidanza, mentre altre no. Gli autori hanno analizzato le loro condizioni di salute prima che rimanessero incinta, durante la gestazione e dopo il parto. Lo scopo era capire se l’esposizione alle sigarette potesse interferire negativamente sulla loro salute.

Confermati i danni

Dall’analisi dei risultati è emerso che effettivamente l’esposizione al fumo passivo in gravidanza comporta una serie di conseguenze negative per la mamma e il bambino. Gli autori hanno scoperto che le mamme che durante la gravidanza sono state esposte alle sigarette, rispetto alle altre, hanno registrato un rischio più elevato del 16% di andare incontro ad aborto spontaneo e del 44% di partorire un bimbo morto. Non solo: avevano il 45% di probabilità in più di gravidanza ectopica, ossia con impianto dell’embrione fuori dalla cavità uterina.

Problemi non solo dal fumo

Gli esperti hanno concluso che durante i nove mesi di attesa bisogna fare attenzione non solo alle sostanze consumate direttamente, ma anche alla qualità dell’aria respirata e dell’ambiente. Infatti, anche questi fattori sono molto importanti per il buon esito della gravidanza. 

In breve

TANTI RISCHI

Durante la gravidanza il fumo, sia passivo sia attivo, può aumentare il rischio di aborto e di gravidanze difficili. Per questo, le donne fumatrici dovrebbero fare il possibile per smettere, mentre le altre dovrebbero evitare di stare a stretto contatto con le persone che fumano. 

Le informazioni contenute in questo sito non intendono e non devono in alcun modo sostituire il rapporto diretto fra professionisti della salute e l’utente. È pertanto opportuno consultare sempre il proprio medico curante e/o specialisti.

Calcola le settimane di gravidanza

Calcola la data presunta del parto

Calcola il peso del feto

Calcola la lunghezza del feto

Scegli il nome del tuo bambino

Controlla i valori Beta HCG

Gli Specialisti rispondono
Le domande della settimana

Bimba di 20 mesi che vuole dormire solo in passeggino

30/09/2024 Gli Specialisti Rispondono di Dottoressa Angela Raimo

Se i genitori non sanno in che modo gestire una presa di posizione come quella di voler dormire solo nel passeggino, piuttosto che perdere ogni sera la "battaglia" è meglio che acconsentano, nella certezza che il bambino prima o poi capirà che è più comodo il suo letto.   »

Incinta di tre settimane: è tardi per prendere l’acido folico?

30/09/2024 Gli Specialisti Rispondono di Dottor Antonio Clavenna

Per poter contare sulla piena efficacia nel ridurre il rischio di difetti del tubo neurale del feto, l'assunzione quotidiana di acido folico deve iniziare almeno un mese prima del concepimento.  »

Test combinato (Bi-test): come interpretarlo?

27/09/2024 Gli Specialisti Rispondono di Dottoressa Faustina Lalatta

Il risultato che si ottiene dal bi-test ha un valore predittivo, cioè una probabilità di essere "vero" del 90%. Infatti, al test combinato sfugge il 10% degli embrioni con la sindrome di Down. Il test del DNA fetale circolante nel plasma materno porta il valore predittivo dello screening dal 90 al 99%,...  »

Fontanella anteriore che si sta per chiudere in una bimba di sei mesi

25/09/2024 Gli Specialisti Rispondono di Dottor Carlo Efisio Marras

In genere la fontanella anteriore (bregmatica) si chiude proprio tra i 6 e i 12 mesi di vita, ma può succedere anche prima o dopo senza che questo debba destare preoccupazione.  »

Fai la tua domanda agli specialisti