Alimentazione in gravidanza: ecco che cosa portare in tavola

Redazione A cura di “La Redazione” Pubblicato il 25/01/2012 Aggiornato il 05/11/2019

L’alimentazione in gravidanza va curata, in quanto non bisogna ingrassare troppo, ma al tempo stesso occorre seguire una dieta varia ed equilibrata per non incorrere in carenze nutrizionali

Alimentazione in gravidanza: ecco che cosa portare in tavola

La dieta in gravidanza è di fondamentale importanza. Innanzitutto è bene controllare l’aumento di peso, per motivi sia estetici, in quanto dopo il parto i chili in più sono difficili da eliminare, sia di salute. Un forte aumento di peso corporeo può provocare, infatti, scompensi a livello cardio-circolatorio, pressione alta e mal di schiena. I cibi possono allora essere divisi idealmente in cibi consigliati e cibi da evitare, ecco i cibi “Sì”.

La carne, il pesce e le uova

L’alimentazione in gravidanza deve tenere conto di un aumento del fabbisogno di proteine, indispensabili per lo sviluppo del feto e per il benessere della mamma. La carne e il pesce sono, poi, ricchi di ferro, un minerale indispensabile per l’organismo, la cui carenza può provocare anemia.

La verdura e la frutta

Non devono mai mancare nell’alimentazione in gravidanza e non c’è limite al loro consumo. In genere, si consiglia di assumere durante la giornata cinque porzioni di frutta o verdura, per donare all’organismo il giusto apporto di vitamine e sali minerali. È preferibile scegliere sempre la frutta e la verdura di stagione. Se non si è immuni alla toxoplasmosi occorre lavare accuratamente la frutta e la verdura e quando possibile eliminare la buccia della frutta.

L’olio d’oliva

Non va eliminato perché fornisce importanti acidi grassi polinsaturi, utili per l’organismo,  perché proteggono in particolare il cuore e la circolazione. Inoltre, contiene le vitamine A ed E e aiuta a regolarizzare l’attività intestinale. Ogni giorno l’ideale è consumare 30 g di olio, pari a circa 3 cucchiai.

il latte e i formaggi

Il latte e i suoi derivati (formaggi e latticini) non devono mai mancare dall’alimentazione in gravidanza, in quanto garantiscono un buon apporto di calcio, fondamentale per lo sviluppo di ossa e denti del feto. Il fabbisogno di una donna in gravidanza aumenta di circa 400 mg al giorno. Una tazza di latte da 250 ml assicura circa 300 mg di calcio, mentre una porzione di formaggio tipo grana da 50 g ne fornisce circa 600 mg.

Le erbe aromatiche

Piante come il basilico, l’alloro, il rosmarino, la salvia, l’origano, l’erba cipollina e la maggiorana sono l’ideale per cucinare in gravidanza: oltre a insaporire i piatti, infatti,  consentono di ridurre il consumo di sale e di altri condimenti più calorici.

Le spezie

A parte il pepe, che può essere irritante e soprattutto peggiorare eventuali problemi di emorroidi, molto comuni nei nove mesi, non ci sono controindicazioni all’uso in cucina delle spezie.

L’acqua e le spremute

I liquidi sono molto importanti durante la gravidanza, in quanto aiutano la corretta funzionalità dell’intestino e riducono la ritenzione idrica. Le bibite gassate, però, andrebbero evitate il più possibile, poiché gonfiano lo stomaco e possono contenere dolcificanti artificiali, sconsigliati in gravidanza. 

In breve

Come curare la dieta durante l’attesa

Promossi frutta e verdura di stagione per garantire il giusto apporto di vitamine e minerali, carne e pesce che consentono un equilibrato apporto proteico, latte e formaggi fondamentali per lo sviluppo di ossa e denti del feto. Sì anche all’olio di oliva, alle erbe aromatiche e a un consistente apporto di liquidi.

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