Alimentazione in gravidanza: no a latte uht e bio?

Redazione A cura di “La Redazione” Pubblicato il 11/06/2015 Aggiornato il 07/11/2019

L'alimentazione in gravidanza deve prevedere latte, ma sembra non biologico né a lunga conservazione. Motivo? Carenza di iodio

Alimentazione in gravidanza: no a latte uht e bio?

La dieta in gravidanza riveste un ruolo chiave per la salute di mamma e bambino, Il latte fa parte di una nutrizione equilibrata e sana, grazie al suo apporto proteico e minerale. Ma una recente ricerca sottolinea come, per quanto riguarda l’alimentazione in gravidanza, sia meglio evitare sia il latte uht, cioè a lunga conservazione, sia quello biologico.

Manca lo iodio

Perché evitare queste tipologie, molto comuni e apprezzate, di latte? Per la loro carenza di iodio. A sostenerlo è una ricerca dell’ Universita’ di Reading, condotta da Ian Givens e pubblicata dalla rivista Food Chemistry. L’alimentazione in gravidanza dovrebbe prevedere latte “normale” perché in quello bio e nella varietà uht, il tasso di iodio sarebbe inferiore addirittura di un terzo rispetto al latte fresco non biologico.

Indispensabile fin dal primo trimestre

L’apporto di iodio è così importante perché aiuta il regolare e sano sviluppo cerebrale del bambino, soprattutto durante il primo trimestre di gravidanza. La carenza di iodio, colpevole di deficit di apprendimento e ritardi nello sviluppo cognitivo, sembrava essere un problema superato e appartenente al passato. Invece no.

A rischio carenze

In realtà, ormai, l’alimentazione quotidiana non ne è più sufficientemente ricca e si rischia, dunque, di tornare a soffrire di pericolose carenze. Anche bambini e adolescenti, così come le donne in gravidanza, manifestano deficit di iodio giudicati preoccupanti dalla comunità medico-scientifica.

Da sapere

LO IODIO SI TROVA QUI

Come procurarsi l’apporto di iodio necessario a una buona salute, in gravidanza e non? Attraverso una dieta il più possibile varia: sale iodato, pesce azzurro, molluschi, acqua e, nel caso, integratori specifici multiminerali.

Le informazioni contenute in questo sito non intendono e non devono in alcun modo sostituire il rapporto diretto fra professionisti della salute e l’utente. È pertanto opportuno consultare sempre il proprio medico curante e/o specialisti.

Calcola le settimane di gravidanza

Calcola la data presunta del parto

Calcola il peso del feto

Calcola la lunghezza del feto

Scegli il nome del tuo bambino

Controlla i valori Beta HCG

Gli Specialisti rispondono
Le domande della settimana

Gravidanza biochimica: che cos’è?

25/03/2024 Gli Specialisti Rispondono di Dottor Claudio Ivan Brambilla

La gravidanza biochimica non è altro che una gravidanza che inizia ed è testimoniata dal test positivo, quindi dalla presenza dell'ormone beta-hCG nel sangue o nelle urine, ma poi si spegne prima che sia rilevabile dall'ecografia.  »

Sintomi di cistite che non passano da mesi: cosa può essere?

25/03/2024 Gli Specialisti Rispondono di Dottor Claudio Ivan Brambilla

A fronte di disturbi urinari importanti, per prima cosa si devono effettuare urinocoltura e tampone vaginale. Una volta esclusa la responsabilità di un agente infettivo, come per esempio la Clamidia, si può pensare alla cistite interstiziale.   »

Arrosticini e paura di aver contratto la toxoplasmosi

22/03/2024 Gli Specialisti Rispondono di Dottor Fabrizio Pregliasco

La carne può essere un veicolo di trasmissione del toxoplasma, ma questo vale solo se è poco cotta. Se viene cucinata a una temperatura superiore ai 70 gradi il rischio viene scongiurato.   »

Sanguinamento in 9^ settimana: serve il riposo assoluto?

20/03/2024 Gli Specialisti Rispondono di Augusto Enrico Semprini

Il riposo assoluto nelle prime settimane di gravidanza, prescritto a fronte di un sanguinamento, non ha alcuna utilità e non influisce sull'andamento della gestazione.   »

Fai la tua domanda agli specialisti