Dieta mediterranea alleata delle donne in gravidanza

Roberta Camisasca A cura di Roberta Camisasca Pubblicato il 05/09/2019 Aggiornato il 05/09/2019

Non esiste modello alimentare migliore della dieta mediterranea da seguire per tutta la gravidanza: ecco perché fa così bene

Dieta mediterranea alleata delle donne in gravidanza

La dieta mediterranea è un alleato della salute anche durante la gravidanza: potrebbe ridurre il rischio di ingrassare troppo e di sviluppare il diabete gestazionale, una complicanza metabolica della gravidanza che può avere ricadute su mamma e bambino. Lo suggeriscono i risultati di un progetto di ricerca della Queen Mary University of London resi noti sulla rivista Plos Medicine.

Meno chili e diabete

La ricerca ha coinvolto 1252 gestanti con fattori di rischio metabolici. A 627 è stata assegnata una dieta mediterranea basata sul consumo quotidiano di:

Le restanti 625, invece, hanno solo ricevuto raccomandazioni dietetiche generali secondo le linee guida britanniche. A fine gravidanza le donne del primo gruppo avevano preso mediamente solo 6,8 chili contro gli 8,3 chili in media presi dalle gestanti del gruppo di controllo. Inoltre per le donne che hanno seguito la dieta mediterranea il rischio di sviluppare il diabete in gravidanza è risultato del 35% inferiore.

Effetti da approfondire

I risultati dello studio evidenziano l’opportunità di applicare un simile intervento dietetico su tutte le donne all’inizio della gravidanza. Quello che rimane da capire è se il beneficio perduri nel tempo e determini una riduzione del rischio per la donna di ammalarsi di diabete in età più avanzata. Studi futuri dovranno verificare anche il beneficio a lungo termine dell’esposizione del bambino in utero a questa dieta, per esempio sul rischio di obesità infantile, allergie e asma, concludono gli autori dello studio.

Lo sapevi che?

La dieta mediterranea si è classificata come migliore dieta al mondo del 2019 sulla base del Best Diet Rankings 2019 elaborato dal media statunitense U.S. News & World Report. E per i suoi benefici riconosciuti scientificamente, nel 2010 la dieta mediterranea è stata inserita nella lista del patrimonio culturale immateriale dell’umanità dell’Unesco.

Fonti / Bibliografia

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