Per combattere l’ansia in gravidanza mangia più pesce

Redazione A cura di “La Redazione” Pubblicato il 11/09/2013 Aggiornato il 05/11/2019

L’assunzione di pesce in gravidanza aiuta a combattere l’ansia della futura mamma

Per combattere l’ansia in gravidanza mangia più pesce

Per combattere l’ansia in gravidanza c’è un modo sano: mangiare più pesce. La scoperta è stata fatta nel corso di uno studio sulla dieta in gravidanza condotto dai ricercatori dell’Università di Bristol e pubblicato dalla rivista Plos One.

Nel corso della ricerca è emerso che la carenza di pesce in gravidanza aumenta il rischio di ansia della futura mamma addirittura del 53%. E lo stress materno fa male al bambino: può facilitare nascite premature, basso peso alla nascita, problemi alla vista o allo sviluppo del cervello.

9.500 donne sotto esame

I ricercatori hanno studiato le abitudini di oltre 9.500 donne in gravidanza dividendole a seconda del tipo di alimentazione. Le donne che non consumavano mai pesce sono risultate avere un rischio maggiore del 53% di avere alti livelli di ansia a 32 settimane di gravidanza, rispetto a quelle che mangiavano due porzioni a settimana più una porzione di olio di pesce. Il consiglio degli esperti, dunque, è quello di aumentare il consumo di pesce nei nove mesi per combattere l’ansia.

Un consiglio per le vegetariane

I ricercatori consigliano anche alle donne vegetariane di fare uno strappo alla regola e di consumare un po’ di pesce in gravidanza. È emerso, infatti, che chi è vegetariana è più stressata durante l’attesa se non assume integratori a base di acidi grassi omega 3, in natura contenuti nel pesce.

Chi mangia in modo tradizionale, invece, ha un rischio inferiore del 23% di essere sopraffatta dall’ansia. Le donne vegetariane che comunque non vogliono mangiare pesce, per combattere l’ansia possono assumere altre fonti di omega 3, contenuti negli oli di lino, mandorle, noci e alghe. In vendita ci sono anche integratori specifici e latti arricchiti.

In breve

MANGIA DI TUTTO IN GRAVIDANZA

Qual è allora la dieta ideale durante la gravidanza? Gli esperti rispondono che è importante un’alimentazione equilibrata e completa che comprenda cereali integrali, verdura, frutta, latticini, carne e pesce, inclusi quelli grassi come salmone, sardine e tonno, ricchi di acidi grassi omega 3. 

Le informazioni contenute in questo sito non intendono e non devono in alcun modo sostituire il rapporto diretto fra professionisti della salute e l’utente. È pertanto opportuno consultare sempre il proprio medico curante e/o specialisti.

Calcola le settimane di gravidanza

Calcola la data presunta del parto

Calcola il peso del feto

Calcola la lunghezza del feto

Scegli il nome del tuo bambino

Controlla i valori Beta HCG

Le domande della settimana

Battito lento nell’embrione: proseguirà la gravidanza?

30/06/2025 Gli Specialisti Rispondono di Dottor Claudio Ivan Brambilla

Il cuoricino dell'embrione può battere lentamente senza che questo sia per forza un brutto segno. Comunque sia, per sapere se la gravidanza evolverà si deve attendere il trascorrere dei giorni.   »

Sanguinamento per tutto il primo trimestre di gravidanza

30/06/2025 Gli Specialisti Rispondono di Dottoressa Elisa Valmori

In caso di perdite ematiche che si protraggono per settimane, a giudizio del ginecologo curante può essere opportuno anche effettuare un tampone vaginale per escludere la presenza di microbi. Inoltre, può servire un'integrazione di magnesio, mentre non occorre stare a riposo assoluto.   »

Contraccezione: si deve usare a 50 anni?

23/06/2025 Gli Specialisti Rispondono di Professoressa Eleonora Porcu

Dare inizio a una gravidanza in prossimità della menopausa è altamente improbabile, tuttavia in medicina non si può dire "mai" in maniera assoluta, quindi l'uso del profilattico anche a 50 anni (con mestruazioni ancora regolari) è consigliabile.   »

Prosciutto cotto in gravidanza: espone al rischio di toxoplasmosi?

23/06/2025 Gli Specialisti Rispondono di Dottor Fabrizio Pregliasco

Il prosciutto cotto è un salume consentito in gravidanza perché, appunto, come dice il suo nome, è cotto. Meglio comunque quando si ha il dubbio che un alimento sia pericoloso trovare la risposta prima di assumerlo perché dopo può essere tardi.   »

Fai la tua domanda agli specialisti