Nausea in gravidanza: dopo 50 anni c’è di nuovo un farmaco

Redazione A cura di “La Redazione” Pubblicato il 15/04/2013 Aggiornato il 15/04/2013

Sono passati anni dallo scandalo del Talidomide, un farmaco usato per la nausea in gravidanza che però causava malformazioni al feto. Ora c’è di nuovo un farmaco, ma sicuro

Nausea in gravidanza: dopo 50 anni c'è di nuovo un farmaco

 

Dopo 50 anni dalla grande paura per il Talidomide, il farmaco contro la nausea in gravidanza che ha provocato malformazioni in 20mila bambini, circa 700 in Italia, arriva la prima autorizzazione da parte dell’Fda (l’agenzia americana dei farmaci) che ha approvato il Diclegis, il primo farmaco contro la nausea in gravidanza dopo quello scandalo. 



Solo in casi seri

Ne dà notizia la stessa agenzia statunitense, secondo cui il farmaco è sicuro, però va preso solo in casi seri, quando una variazione nell’alimentazione non dà benefici sul disturbo.

È efficace e sicuro

Il nuovo farmaco contro la nausea in gravidanza è costituito da un antistaminico, il doxilamin succinato, e dalla vitamina B6, e ne vanno prese dalle due alle quattro tavolette al giorno. L’efficacia è stata testata su 261 donne in diverse fasi della gravidanza e ha ridotto i sintomi senza danneggiare il nascituro: “La sonnolenza è l’effetto collaterale più riportato – spiega il comunicato dell’Fda – e le donne che prendono il farmaco dovrebbero evitare le attività che richiedono piena lucidità, come guidare”. 

La versione che entrerà sul mercato Usa a giugno è in realtà il generico del Bendectin, approvato nel 1956 e ritirato dal mercato nel 1983 a seguito di diverse segnalazioni di danni ai bambini poi rivelatesi infondate. Il Bendectin è stato l’ultimo farmaco contro le nausee mattutine approvato in Usa, dove invece il Talidomide, che l’Europa ha ammesso nel 1957, non ha mai ricevuto approvazione dall’Fda.

In breve

RIMEDI NATURALI PER VINCERE LA NAUSEA IN GRAVIDANZA

 
Prima di ricorrere ai farmaci per combattere la nausea in gravidanza puoi provare con alcuni rimedi naturali, per esempio: cercare di fare pasti poco abbondanti, ma numerosi (la nausea, infatti, solitamente peggiora se lo stomaco è vuoto o se il livello degli zuccheri nel sangue è molto basso); al mattino, al risveglio, invece di alzarsi bruscamente dal letto, è utile muoversi lentamente, sedendosi qualche momento sul bordo del letto; anziché cucinare, compra piatti pronti, chiedi aiuto ai futuri nonni o al tuo compagno; sgranocchia un cracker perché gli alimenti secchi assorbono gli eventuali succhi gastrici in eccesso; utilizza lo zenzero, una radice che sembra migliorare la nausea in gravidanza.

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