Ormoni della gravidanza: ecco quali disturbi provocano

Redazione A cura di “La Redazione” Pubblicato il 31/12/2013 Aggiornato il 31/12/2013

Durante la gravidanza la donna può andare incontro a una serie di piccoli fastidi, come gonfiori, nausea, tensione al seno. Tutta colpa degli ormoni

Ormoni della gravidanza: ecco quali disturbi provocano

La gravidanza è sicuramente un periodo magico. Tuttavia, non è immune da disturbi più o meno intensi. La ragione? Gli ormoni, che in questo periodo subiscono variazioni importanti. Ecco perché l’organismo femminile può essere soggetto a una serie di cambiamenti.

Gonfiori

L’aumento degli estrogeni favorisce la ritenzione di liquidi e la formazione di cuscinetti che premono contro le pareti delle vene, ostacolando la circolazione. Anche l’innalzamento del progesterone gioca un ruolo negativo. Questa sostanza, infatti, rilassa le pareti delle vene e delle valvole venose che, chiudendosi e riaprendosi, permettono la risalita di liquidi. Il risultato è un ristagno di liquidi, che gonfia le gambe.

Varici

Le donne predisposte possono sviluppare anche varici, alterazioni di segmenti di varia lunghezza della parete di una vena. In genere, comunque, queste varici tendono a scomparire nei due-tre mesi successivi al parto o al massimo al termine dell’allattamento.

stitichezza

Alla base della stitichezza durante la gravidanza c’è il rilassamento della parete intestinale provocato dal nuovo equilibrio ormonale. Come conseguenza, infatti, la peristalsi, l’attività contrattile della muscolatura dell’intestino necessaria alla digestione del cibo, viene rallentata.

Nausea

Gli ormoni prodotti in abbondanza nel corso della gravidanza possono stimolare il centro della nausea posto nel cervello. Inoltre, diminuiscono la motilità dell’intestino e un intestino pigro e ingombro contribuisce al senso di vomito. Sembra che gli ormoni influiscano anche sul rinoencefalo, il centro cerebrale che controlla la percezione degli odori e che è collegato a quelli che sovraintendono alla nausea e al vomito.

Mal di stomaco

Con il procedere della gravidanza, la funzionalità dell’apparato digerente peggiora: l’utero aumentato di volume, infatti, comprime stomaco e intestino, peggiorando la digestione e la stipsi. Le difficoltà digestive possono causare anche acidità: il cibo, rimanendo più a lungo nello stomaco, richiama una maggiore quantità di acidi, che possono provocare bruciore e mal di stomaco.

tensione al seno

Gli ormoni della gravidanza, in particolare estrogeni e prolattina, fanno ingrossare e inturgidire le ghiandole mammarie, in vista dell’allattamento. Anche i dotti galattofori crescono di numero e si ingrandiscono. Ecco perché il seno aumenta gradualmente nel corso dei nove mesi, diventando anche più sodo.

Calo della vista

Molte future mamme notano un calo della vista, indipendentemente dal fatto che siano già miopi. Si tratta di un cambiamento passeggero e transitorio, legato al progesterone. Questo ormone ha, infatti, la capacità di trattenere i liquidi, per cui può rendere l’occhio un po’ più gonfio. Il risultato? La curvatura della cornea, la membrana che riveste anteriormente l’occhio, e del cristallino, la parte  che consente la messa a fuoco, aumenta. Così la sensibilità corneale viene ridotta e può comparire o peggiorare la miopia.

In breve

NULLA DI PREOCCUPANTE

Durante la gravidanza, l’organismo femminile è soggetto a una vera e propria “tempesta ormonale”. Le ghiandole endocrine della donna, il corpo luteo, la placenta e il feto stesso, infatti, producono grandi quantità di ormoni. È normale, dunque, sviluppare una serie di disturbi, che in genere si risolvono al termine dei nove mesi.

Le informazioni contenute in questo sito non intendono e non devono in alcun modo sostituire il rapporto diretto fra professionisti della salute e l’utente. È pertanto opportuno consultare sempre il proprio medico curante e/o specialisti.

Calcola le settimane di gravidanza

Calcola la data presunta del parto

Calcola il peso del feto

Calcola la lunghezza del feto

Scegli il nome del tuo bambino

Controlla i valori Beta HCG

Le domande della settimana

Beta h-CG che aumentano poco in 8^ settimana: proseguirà la gravidanza?

28/04/2025 Gli Specialisti Rispondono di Dottor Claudio Ivan Brambilla

Una volta visualizzati con l'ecografia l'embrione e il battito del cuoricino non ha più senso continuare a dosare le beta nel sangue, perché il loro andamento a questo punto della gravidanza non è predittivo di nulla.   »

Si può rimanere incinta dopo un unico rapporto?

22/04/2025 Gli Specialisti Rispondono di Dottor Claudio Ivan Brambilla

In linea teorica, è certamente possibile avviare la gravidanza dopo un unico tentativo, tuttavia va messo in conto che ci voglia più tempo visto che, secondo le statistiche, le probabilità di concepire per ciclo mestruale non sono moltissime.   »

Bimba di tre anni che vuole mangiare solo dolci, pane e latte: che fare?

21/04/2025 Gli Specialisti Rispondono di Dottoressa Angela Raimo

Le abitudini alimentari si acquisiscono in famiglia: se ai bambini vengono proposti cibi poco sani, come lo sono quelli ricchi di zuccheri, ci si deve aspettare che poi li reclamino. Per aggiustare il tiro, occorre apportare cambiamenti a cui anche i genitori si dovrebbero adeguare.   »

Fai la tua domanda agli specialisti