Varici delle gambe in gravidanza

Redazione A cura di “La Redazione” Pubblicato il 13/01/2015 Aggiornato il 06/03/2015

Si tratta di rigonfiamenti evidenti delle vene (varici) delle gambe. Compaiono soprattutto a partire dal quarto-quinto mese di gravidanza

Gambe, addominali e glutei: ecco come renderli più tonici

Le cause di questo disturbo sono le stesse che determinano i gonfiori, cioè il rilassamento e la dilatazione delle vene indotti dagli ormoni della gravidanza, l’aumento del volume del sangue che ne rallenta la circolazione, il progressivo ingrossamento dell’utero che, premendo sempre più sulla vena cava inferiore, riduce il ritorno venoso (il riflusso dl sangue dalle gambe al cuore) e favorisce il ristagno del sangue. Le varici sono più frequenti in presenza di una predisposizione famigliare, di un problema di insufficienza circolatoria o se la gestante è in sovrappeso. Occorre segnalare subito il problema al ginecologo perché, anche se di rado, può determinare un’infiammazione (la flebite) che va trattata con farmaci specifici.

Che cosa fare

È bene non ostacolare la circolazione del sangue con atteggiamenti o abitudini sbagliate. In particolare è consigliabile:

  • non stare in piedi o sedute con le gambe accavallate o su sedie dai bordi troppo rigidi per periodi troppo prolungati;
  • non indossare scarpe con il tacco troppo alto o troppo basso (l’ideale è uno di circa 3 centimetri) e indumenti troppo attillati;
  • non aumentare troppo di peso durante i nove mesi.

È molto utile indossare calze elastiche. In particolare, bisognerebbe indossarle sempre nel corso dei nove mesi, se si ha una predisposizione alle varici o se il problema era già presente prima della gravidanza. Esistono calze graduate che esercitano diversi livelli di pressione sulle gambe: il ginecologo può consigliare il tipo più adatto.

Svolgere una costante attività fisica è fondamentale per prevenire disturbi circolatori o per attenuarli. Tra le attività più indicate, il nuoto, gli esercizi di ginnastica per le gambe (per esempio la cosiddetta “bicicletta”) e le lunghe passeggiate.

Le informazioni contenute in questo sito non intendono e non devono in alcun modo sostituire il rapporto diretto fra professionisti della salute e l’utente. È pertanto opportuno consultare sempre il proprio medico curante e/o specialisti.

Calcola le settimane di gravidanza

Calcola la data presunta del parto

Calcola il peso del feto

Calcola la lunghezza del feto

Scegli il nome del tuo bambino

Controlla i valori Beta HCG

Le domande della settimana

Beta h-CG che aumentano poco in 8^ settimana: proseguirà la gravidanza?

28/04/2025 Gli Specialisti Rispondono di Dottor Claudio Ivan Brambilla

Una volta visualizzati con l'ecografia l'embrione e il battito del cuoricino non ha più senso continuare a dosare le beta nel sangue, perché il loro andamento a questo punto della gravidanza non è predittivo di nulla.   »

Si può rimanere incinta dopo un unico rapporto?

22/04/2025 Gli Specialisti Rispondono di Dottor Claudio Ivan Brambilla

In linea teorica, è certamente possibile avviare la gravidanza dopo un unico tentativo, tuttavia va messo in conto che ci voglia più tempo visto che, secondo le statistiche, le probabilità di concepire per ciclo mestruale non sono moltissime.   »

Bimba di tre anni che vuole mangiare solo dolci, pane e latte: che fare?

21/04/2025 Gli Specialisti Rispondono di Dottoressa Angela Raimo

Le abitudini alimentari si acquisiscono in famiglia: se ai bambini vengono proposti cibi poco sani, come lo sono quelli ricchi di zuccheri, ci si deve aspettare che poi li reclamino. Per aggiustare il tiro, occorre apportare cambiamenti a cui anche i genitori si dovrebbero adeguare.   »

Fai la tua domanda agli specialisti