Gravidanza: 3.000 sterline alle future mamme

Redazione A cura di “La Redazione” Pubblicato il 07/04/2016 Aggiornato il 07/04/2016

Dovrebbero servire per assicurare l'assistenza pre e post-parto. La proposta di un gruppo di studiosi per migliorare i servizi maternità britannici relativi alla gravidanza

Gravidanza: 3.000 sterline alle future mamme

3.000 sterline a ciascuna donna che sta per partorire: con questa cifra a disposizione la futura mamma potrà decidere di nominare un’ostetrica personale che potrà seguirla in tutte le fasi della gravidanza e fino al parto.

Qualità nei servizi

L’idea è di un gruppo di studiosi autori di un’indagine che ha messo in luce alcune preoccupazioni riguardanti la sicurezza dei servizi di maternità nel Regno Unito, e si basa sulla convinzione che le donne incinte dovrebbero decidere con maggiore autonomia dove e come partorire, e dovrebbe poter essere per loro garantita continuità dell’assistenza durante la gravidanza, il parto e il periodo successivo, oltre alla possibilità di scelta relativa alla modalità del parto – se sotto ipnosi o con agopuntura, o ancora se in una clinica privata. Il budget proposto è equivalente, spiegano, a quello dedicato dal Servizio sanitario britannico a persone con malattie croniche o disabilità.

Trattamento personalizzato

La personalizzazione del percorso pre e post parto dovrebbe potersi estendere anche alle strutture, prevedendo, per esempio, la possibilità di eseguire le visite di routine vicino al posto di lavoro e/o all’abitazione della futura mamma. Mike Richards della Care Quality Commission, l’ente governativo che monitora e ispeziona le strutture ospedaliere e di cura nel Regno Unito, spiega che “come l’indagine mette in evidenza, ogni donna quando aspetta un figlio merita di ricevere un trattamento personalizzato, basato sulle sue esigenze individuali e sulle sue scelte”.

 

 

 
 
 

In breve

LA MATERNITA’ IN GRAN BRETAGNA

Secondo i dati della Care Quality Commission, poco più del 60% dei servizi di maternità britannici è considerato “buono” o “eccellente”, il 34% “richiede un miglioramento” e solo il 4% è stato definito “inadeguato”.

 

Fonti / Bibliografia

Le informazioni contenute in questo sito non intendono e non devono in alcun modo sostituire il rapporto diretto fra professionisti della salute e l’utente. È pertanto opportuno consultare sempre il proprio medico curante e/o specialisti.

Calcola le settimane di gravidanza

Calcola la data presunta del parto

Calcola il peso del feto

Calcola la lunghezza del feto

Scegli il nome del tuo bambino

Controlla i valori Beta HCG

Gli Specialisti rispondono
Le domande della settimana

Contraccettivo ormonale a poche settimane dal parto e sanguinamento che non si arresta

09/09/2024 Gli Specialisti Rispondono di Dottor Gaetano Perrini

In genere, dopo il parto si consiglia di attendere almeno una o due mestruazioni prima di ricorrere a un metodo contraccettivo ormonale.   »

Bimbo di tre anni che vuole il papà e manda via la mamma

08/09/2024 Gli Specialisti Rispondono di Dottoressa Angela Raimo

Non è affatto preoccupante che quando arriva il papà il bambino ne reclami la presenza e manifesta il desiderio di stare solo con lui. La mamma dovrebbe assecondare questo desiderio, scacciando eventuali moti di gelosia.   »

Ansia e attacchi di panico verso il termine della gravidanza (gemellare)

02/09/2024 Gli Specialisti Rispondono di Dottor Claudio Ivan Brambilla

Gli eventuali disturbi della sfera psichica come depressione, disturbo d'ansia, attacchi di panico richiedono cure mirate anche in gravidanza. Spetta al ginecologo in accordo con lo psichiatra prescrivere la terapia più idonea, tenendo conto che le benzodiazepine non sono consigliabili dal secondo trimestre...  »

Collo dell’utero in gravidanza e variazioni della sua lunghezza

02/09/2024 Gli Specialisti Rispondono di Dottoressa Elisa Valmori

Durante la gravidanza il collo dell'utero di norma ha una lunghezza compresa tra 33 e 40 millimetri: è motivo di allarme un raccorciamento dai 25 millimetri in giù.   »

Fai la tua domanda agli specialisti