Gravidanza e Covid-19: più anticorpi dal vaccino o dall’infezione?

Miriam Cesta A cura di Miriam Cesta Pubblicato il 04/01/2023 Aggiornato il 04/01/2023

Il vaccino contro il Covid-19 effettuato durante la gravidanza protegge mamma e bimbo 10 volte più della guarigione dall’infezione. I risultati della ricerca

gli anticorpi da vaccino sono più efficaci di quelli da covid-19 per proteggere la gravidanza

La vaccinazione contro il Covid-19 in gravidanza fornisce concentrazioni più elevate di anticorpi alle donne incinte e ai loro bambini rispetto alla guarigione da Covid-19.
È quanto emerge da uno studio realizzato dai ricercatori del Children’s Hospital of Philadelphia (CHOP) e dall’Università della Pennsylvania (Stati Uniti), secondo cui le donne incinte che hanno ricevuto uno dei vaccini anti-Covid che utilizzano molecole di acido ribonucleico messaggero (mRNA) hanno concentrazioni di anticorpi 10 volte superiori rispetto a quelle che erano state infettate naturalmente dal Sars-Cov-2, e che anche i bimbi nel pancione avrebbero beneficiato di questa maggiore risposta anticorpale. Lo studio, pubblicato su Jama Network Open, ha anche rilevato che in seguito alla vaccinazione in gravidanza gli anticorpi sono stati rilevati 15 giorni dopo la prima dose di vaccino, e sono poi aumentati diverse settimane dopo.

Immunità anti-Covid-19: funziona meglio il vaccino o la guarigione?

Per confrontare le risposte anticorpali dovute alla guarigione o al vaccino i ricercatori hanno esaminato donne incinte che hanno partorito al Pennsylvania. Di 585 donne in attesa, 169 erano state vaccinate ma mai infettate e 408 erano state infettate ma non vaccinate: dopo aver esaminato il sangue del cordone ombelicale gli studiosi hanno realizzato che i livelli di anticorpi tra le donne che avevano ricevuto il vaccino erano circa 10 volte superiori rispetto alle future mamme che erano state naturalmente infettate.

 

 
 
 

In sintesi

Perché le donne incinte dovrebbero vaccinarsi contro il Covid-19?

I risultati dello studio suggeriscono che la vaccinazione contro il Covid-19 non solo fornisce una solida protezione per le madri durante la gravidanza, ma fornisce anche concentrazioni più elevate di anticorpi ai bambini rispetto all’infezione da Covid-19. Ecco perché, spiega Dustin Flannery, primo autore della ricerca, “dato che la gravidanza è un fattore di rischio per il Covid-19 grave, questo studio suggerisce che le donne incinte dovrebbero dare la priorità alla vaccinazione per proteggere sé stesse e i loro bambini”.

Covid-19: quando fare il vaccino in gravidanza?

Lo studio dà delle indicazioni anche sulle tempistiche migliori per vaccinarsi in gravidanza contro il Covid-19. “Il nostro studio – precisa la neonatologa Karen Puopolo, coordinatrice dello studio – indica che il tempo trascorso dall’infezione o dalla vaccinazione al parto è stato il fattore più importante nell’efficienza del trasferimento anticorpale”. Secondo gli studiosi le pazienti  dovrebbero pianificare la vaccinazione con ampio anticipo sulla data prevista del parto, in modo che i loro bambini possano beneficiare di una solida risposta immunitaria”.

 

Fonti / Bibliografia

Le informazioni contenute in questo sito non intendono e non devono in alcun modo sostituire il rapporto diretto fra professionisti della salute e l’utente. È pertanto opportuno consultare sempre il proprio medico curante e/o specialisti.

Calcola le settimane di gravidanza

Calcola la data presunta del parto

Calcola il peso del feto

Calcola la lunghezza del feto

Scegli il nome del tuo bambino

Controlla i valori Beta HCG

Gli Specialisti rispondono
Le domande della settimana

Fratello e sorella (solo da parte di madre) possono avere figli sani?

22/07/2024 Gli Specialisti Rispondono di Dottoressa Faustina Lalatta

I figli di consanguinei hanno un alto rischio di nascere con anomalie genetiche e disturbi del neurosviluppo. Questa è la principale ragione per la quale nelle società organizzate sono vietate le unioni tra parenti stretti.   »

Dopo un aborto spontaneo quanto tempo ci vuole per cominciare un’altra gravidanza?

15/07/2024 Gli Specialisti Rispondono di Augusto Enrico Semprini

Se un primo concepimento è avvenuto in pochi mesi, ci sono altissime probabilità (addirittura il 100%!) di avviare una nuova gravidanza entro sei mesi dall'aborto spontaneo.   »

Si può ridatare la gravidanza una seconda volta?

14/06/2024 Gli Specialisti Rispondono di Dottoressa Elisa Valmori

La ridatazione ecografica può essere eseguita una volta sola nel primo trimestre (quando c'è più di una settimana di differenza tra il calendario ostetrico e le dimensioni effettive del feto), dopodiché se il bambino risulta più piccolo dell'atteso non si può più attribuire il dato a un concepimento...  »

Fai la tua domanda agli specialisti