Gravidanza, se la mamma è sotto stress avrà una femmina

Miriam Cesta A cura di Miriam Cesta Pubblicato il 16/12/2019 Aggiornato il 18/12/2019

Lo stress prima della gravidanza, sia fisico sia psicologico, ha molti effetti, compreso quello, pare, di influenzare il sesso del nascituro. Ecco perché

Gravidanza, se la mamma è sotto stress avrà una femmina

Può essere fisico o psicologico, o addirittura una somma di entrambi: se la futura mamma vive momenti di stress prima della gravidanza, a nascere sarà più probabilmente una femminuccia. La notizia arriva da uno studio pubblicato sulla rivista Proceedings of the National Academy of Sciences (Pnas) e condotto dai ricercatori del Vagelos College of Physicians and Surgeons della Columbia University di New York (Stati Uniti).

Utilizzati 24 indicatori

I ricercatori sono giunti ai loro risultati dopo aver esaminato 187 gestanti e misurato il livello di stress sia fisico sia psicologico di ciascuna utilizzando 24 indicatori diversi. Fattori quali un eccessivo introito calorico giornaliero o la pressione del sangue alterata sono stati presi in considerazione dagli autori dello studio quali elementi indicativi di stress fisico, mentre la manifestazione di disturbi depressivi e la presenza di stati ansiosi sono stati considerati indicatori di stress psicologico.

Se è stressata sarà femmina

Dai dati raccolti è emerso che tra le donne che mostravano di aver subito maggiori stress fisici il rapporto tra i bambini nati maschi e le bambine nate femmine era di 4:9, mentre se le future mamme subivano stress psicologici il rapporto tra neonati maschi e femmine era di 2:3. In ogni caso quindi lo stress, sia esso fisico o psicologico, porta a un maggior numero di nascite femminili.

I feti maschi hanno bisogno di più energia

Come mai questo accada non è ancora chiaro. Ricerche precedenti, spiegano gli autori dello studio su Pnas, hanno dimostrato che in condizioni materne avverse, tra cui situazioni di minor disponibilità di cibo per la futura mamma, è più facile che nascano bimbe femmine piuttosto che bimbi maschi. La spiegazione potrebbe risiedere nel fatto che, come dimostrato da diversi studi, un ambiente prenatale non favorevole influenzi negativamente lo sviluppo di feti maschio perché questi hanno bisogno di più energia per svilupparsi. A rinforzare ulteriormente questa ipotesi arriva ora quest’ultima ricerca, da cui emerge che tanto più supporto riceve una donna in gravidanza tanto maggiori sono le possibilità che dia alla luce un maschietto.

 
 
 

Da sapere!

Dallo studio è anche emerso che lo stress fisico subito in gravidanza aumenta il rischio partorire prematuramente.

Fonti / Bibliografia

  • Maternal prenatal stress phenotypes associate with fetal neurodevelopment and birth outcomes | PNASDespite decades of prenatal programming research showing that “the womb may be more important than the home” with respect to offspring health outcomes, no studies of which we are aware have considered multiple indicators of maternal stress to identify the types of maternal stress that most influence developing offspring. This study’s key contributions include the use of a data-driven procedure to specify types of maternal stress—psychological and subclinical physical health indicators—that predict offspring outcomes including sex at birth, risk of preterm birth, and fetal neurodevelopment. Social support is a key factor differentiating the stress groups and a malleable intervention target to improve offspring outcomes.
Le informazioni contenute in questo sito non intendono e non devono in alcun modo sostituire il rapporto diretto fra professionisti della salute e l’utente. È pertanto opportuno consultare sempre il proprio medico curante e/o specialisti.

Calcola le settimane di gravidanza

Calcola la data presunta del parto

Calcola il peso del feto

Calcola la lunghezza del feto

Scegli il nome del tuo bambino

Controlla i valori Beta HCG

Gli Specialisti rispondono
Le domande della settimana

Gravidanza biochimica: che cos’è?

25/03/2024 Gli Specialisti Rispondono di Dottor Claudio Ivan Brambilla

La gravidanza biochimica non è altro che una gravidanza che inizia ed è testimoniata dal test positivo, quindi dalla presenza dell'ormone beta-hCG nel sangue o nelle urine, ma poi si spegne prima che sia rilevabile dall'ecografia.  »

Sintomi di cistite che non passano da mesi: cosa può essere?

25/03/2024 Gli Specialisti Rispondono di Dottor Claudio Ivan Brambilla

A fronte di disturbi urinari importanti, per prima cosa si devono effettuare urinocoltura e tampone vaginale. Una volta esclusa la responsabilità di un agente infettivo, come per esempio la Clamidia, si può pensare alla cistite interstiziale.   »

Arrosticini e paura di aver contratto la toxoplasmosi

22/03/2024 Gli Specialisti Rispondono di Dottor Fabrizio Pregliasco

La carne può essere un veicolo di trasmissione del toxoplasma, ma questo vale solo se è poco cotta. Se viene cucinata a una temperatura superiore ai 70 gradi il rischio viene scongiurato.   »

Sanguinamento in 9^ settimana: serve il riposo assoluto?

20/03/2024 Gli Specialisti Rispondono di Augusto Enrico Semprini

Il riposo assoluto nelle prime settimane di gravidanza, prescritto a fronte di un sanguinamento, non ha alcuna utilità e non influisce sull'andamento della gestazione.   »

Fai la tua domanda agli specialisti