Il vaccino contro il Covid-19 in gravidanza è sicuro

Roberta Raviolo A cura di Roberta Raviolo Pubblicato il 07/06/2021 Aggiornato il 07/06/2021

Stimola la risposta immunitaria della mamma e protegge il bebè. Il vaccino contro il Covid-19 in gravidanza è sicuro, non si deve quindi avere timore a vaccinarsi

Il vaccino contro il Covid-19 in gravidanza è sicuro

In Italia, messe al sicuro le fasce più anziane della popolazione, è ora il momento di vaccinare i più giovani e quindi anche molte donne in attesa di un bambino o che stanno progettando una gravidanza. Non tutti i vaccini sono permessi durante i nove mesi, quindi è legittimo che una donna si chieda se sia il caso di sottoporsi al vaccino per combattere l’infezione dal Sars-CoV-2. Un ampio studio riferisce al riguardo risultati rassicuranti: il vaccino contro il Covid-19 in gravidanza è sicuro.

Niente paura in gravidanza e allattamento

Il Massachusetts General Hospital e il Brigham and Women Hospital di Boston hanno controllato 131 donne: di queste, 84 erano in gravidanza, 31 stavano allattando. Le altre sono state monitorate come gruppo di controllo. Tutte le donne erano state vaccinate con vaccino Pfizer BionTech oppure Moderna. Gli studiosi in particolare si sono concentrati sulla produzione di anticorpi anti Sars-CoV 2. I risultati, pubblicati sulla rivista scientifica American Journal of Obstetrics and Gynecology, hanno mostrato che in tutti e tre i gruppi di donne si verifica una efficace produzione di anticorpi diretti contro il virus, esattamente come accade nel resto della popolazione e che queste cellule sono in misura maggiore di quelli prodotti dall’infezione naturale. Gli anticorpi si trovano nel cordone ombelicale e anche nel latte. Questo significa che anche il feto beneficia della reazione immunitaria dovuta al vaccino, poiché gli anticorpi specifici gli giungono attraverso la placenta e il latte della mamma, assicurandogli protezione. Lo studio ha mostrato che il vaccino contro il Covid-19 in gravidanza è sicuro, oltre che efficace e non dà luogo a effetti collaterali.

Nei nove mesi è pericoloso il virus

Sembra essere, invece, un rischio, sia per la donna sia per il bambino in arrivo, contrarre la malattia da Sars-CoV-2 durante la gestazione. Se il sesso femminile sembra reagire meglio all’infezione, la donna in gravidanza, forse a causa della momentanea riduzione delle difese naturali, è più esposta alla possibilità di sviluppare complicanze serie, di dover essere ricoverata e di richiedere ventilazione meccanica. Sembra che il rischio sia corso maggiormente dalle gestanti che soffrono già di altre malattie, per esempio di diabete o che hanno la pressione alta. Sono certamente necessari ulteriori studi, ma alla luce dell’indagine americana il vaccino contro il Covid-19 in gravidanza è sicuro. È ovviamente opportuno valutare con il proprio medico e con il ginecologo l’opportunità di sottoporvisi.

 

 

 
 
 

Da sapere!

Anche se il procedere della campagna vaccinale progressivamente riduce il rischio di contagio, è essenziale continuare a osservare le misure di sicurezza, soprattutto in gravidanza, utilizzando la mascherina e lavando con cura le mani più volte al giorno.

 

Le informazioni contenute in questo sito non intendono e non devono in alcun modo sostituire il rapporto diretto fra professionisti della salute e l’utente. È pertanto opportuno consultare sempre il proprio medico curante e/o specialisti.

Calcola le settimane di gravidanza

Calcola la data presunta del parto

Calcola il peso del feto

Calcola la lunghezza del feto

Scegli il nome del tuo bambino

Controlla i valori Beta HCG

Le domande della settimana

Battito lento nell’embrione: proseguirà la gravidanza?

30/06/2025 Gli Specialisti Rispondono di Dottor Claudio Ivan Brambilla

Il cuoricino dell'embrione può battere lentamente senza che questo sia per forza un brutto segno. Comunque sia, per sapere se la gravidanza evolverà si deve attendere il trascorrere dei giorni.   »

Sanguinamento per tutto il primo trimestre di gravidanza

30/06/2025 Gli Specialisti Rispondono di Dottoressa Elisa Valmori

In caso di perdite ematiche che si protraggono per settimane, a giudizio del ginecologo curante può essere opportuno anche effettuare un tampone vaginale per escludere la presenza di microbi. Inoltre, può servire un'integrazione di magnesio, mentre non occorre stare a riposo assoluto.   »

Contraccezione: si deve usare a 50 anni?

23/06/2025 Gli Specialisti Rispondono di Professoressa Eleonora Porcu

Dare inizio a una gravidanza in prossimità della menopausa è altamente improbabile, tuttavia in medicina non si può dire "mai" in maniera assoluta, quindi l'uso del profilattico anche a 50 anni (con mestruazioni ancora regolari) è consigliabile.   »

Prosciutto cotto in gravidanza: espone al rischio di toxoplasmosi?

23/06/2025 Gli Specialisti Rispondono di Dottor Fabrizio Pregliasco

Il prosciutto cotto è un salume consentito in gravidanza perché, appunto, come dice il suo nome, è cotto. Meglio comunque quando si ha il dubbio che un alimento sia pericoloso trovare la risposta prima di assumerlo perché dopo può essere tardi.   »

Fai la tua domanda agli specialisti