Ottavo e nono mese di gravidanza: come si sviluppa il feto

Redazione A cura di “La Redazione” Pubblicato il 31/07/2014 Aggiornato il 11/02/2015

All’ottavo e al nono mese di gravidanza, lo sviluppo del feto non è ancora completo. Queste settimane servono al piccolo per le ultime “rifiniture”

Ottavo e nono mese di gravidanza: come si sviluppa il feto

La gravidanza non è solo una pancia che cresce e un insieme di esami e controlli. È anche e soprattutto lo sviluppo del feto e di una nuova vita. Mese dopo mese, il piccolo si trasforma e compie “passi da gigante”. Soprattutto nelle ultime settimane prima di nascere, nell’ottavo-nono mese di gravidanza.

Anche prematuro, starà bene

Le 32 settimane segnano un confine importante. Basti pensare che i prematuri che nascono prima di quest’epoca sono considerati molto più a rischio. Questo perché nel passaggio fra la 31ª e la 32ª settimana il bambino inizia a espandere il torace con una certa frequenza: così si allena a respirare da solo.

I cinque sensi sono funzionanti

Dalla 32ª settimana lo sviluppo del feto accelera: inizia a funzionare il timo, una piccola ghiandola con funzione immunitaria. Inoltre, il midollo osseo lavora quasi a pieno ritmo, producendo globuli bianchi e rossi, e il pancreas secerne l’insulina. Le strutture che compongono l’occhio sono completamente formate e i cinque sensi sono perfettamente funzionanti.

Ha poco spazio per muoversi

Più passa il tempo e più il piccolo cresce: a 35 settimane è lungo circa 44 centimetri e pesa intorno ai due chili. I polmoni sono ben sviluppati e l’apparato digerente maturo. Si sta completando anche il sistema nervoso. Il piccolo ora ha poco spazio per muoversi, ma comunque la mamma continua a sentirlo. In genere, assume la posizione definitiva.

Ci sono anche unghie e capelli

Lo sviluppo del feto è sempre più completo. Dalla 36ª settimana riesce a sentire molti rumori e i capelli e le unghie sono cresciuti. Praticamente tutti gli organi, a eccezione dei polmoni e del fegato, hanno completato il loro sviluppo. Anche la scatola cranica continua la sua crescita: il lavoro del cervello diventa progressivamente sinergico, l’emisfero destro e quello sinistro comunicano e agiscono in sintonia.

È pronto per nascere

Più si avvicina il momento del parto e più il piccolo assume l’aspetto che avrà una volta nato. A 40 settimane la gravidanza è a termine, il bebè è pronto per respirare da solo e anche per conoscere mamma e papà. 

SCOPRI COME CAMBIA IL FETO DURANTE LE 40 SETTIMANE DELLA GRAVIDANZA

LEGGI COME CAMBIA IL TUO CORPO DURANTE I 9 MESI DELLA GRAVIDANZA

 
 
 

In breve

PICCOLE DIFFERENZE SONO NORMALI

Lo sviluppo del feto segue delle tappe fisse, uguali in tutti i bebè. Ma non tutti i bambini sono uguali: è assolutamente normale che alcuni nascano più grandi e altri siano più minuti, che alcuni abbiano tanti capelli e altri siano quasi pelati e così via. 

Le informazioni contenute in questo sito non intendono e non devono in alcun modo sostituire il rapporto diretto fra professionisti della salute e l’utente. È pertanto opportuno consultare sempre il proprio medico curante e/o specialisti.

Calcola le settimane di gravidanza

Calcola la data presunta del parto

Calcola il peso del feto

Calcola la lunghezza del feto

Scegli il nome del tuo bambino

Controlla i valori Beta HCG

Le domande della settimana

Ridatazione della gravidanza: c’è da preoccuparsi?

11/06/2025 Gli Specialisti Rispondono di Dottor Claudio Ivan Brambilla

Non c'è nulla di cui preoccuparsi quando la gravidanza viene ridatata, specialmente se la differenza tra l'epoca calcolata in base alla data dell'ultima mestruazione e le misure rilevate dall'ecografia è di appena una settimana.   »

Mestruazioni in ritardo ma il test di gravidanza è negativo: cosa può essere?

10/06/2025 Gli Specialisti Rispondono di Dottor Gaetano Perrini

L'elenco delle possibili cause di amenorrea o, comunque, di irregolarità mestruale è molto nutrito e non è possibile, in assenza di informazioni precise, ipotizzare quale possa essere nel singolo caso. Quello che serve è effettuare determinati controlli affidandosi al proprio ginecologo.   »

Depressione post parto: che fare?

03/06/2025 Gli Specialisti Rispondono di Dottoressa Angela Raimo

A fronte di una diagnosi di depressione post parto è irrinunciabile intraprendere cure mirate, che consistono nella psicoterapia associata all'assunzione di farmaci ad hoc. Spetta comunque al medico pianificare la strategia più adatta al caso.   »

Pianto e tosse durante la poppata: cosa può essere?

03/06/2025 Gli Specialisti Rispondono di Dottoressa Roberta Levi

Le possibili cause che possono indurre il bambino a scoppiare a piangere e a tossire mentre viene allattato sono numerose: se l'episodio si ripete è necessario un controllo dal pediatra curante.   »

Fai la tua domanda agli specialisti