E se il cordone si attorciglia intorno al collo del neonato?

Redazione A cura di “La Redazione” Pubblicato il 27/11/2014 Aggiornato il 03/02/2015

A volte il cordone può attorcigliarsi intorno al collo del neonato. Spieghiamo il fenomeno.

Cordone ombelicale: molte mamme lo conservano per uso privato

Domanda: E se il cordone si attorciglia intorno al collo?

Risposta

Può capitare che il feto si attorcigli il cordone ombelicale intorno al collo, ma per fortuna la natura ha previsto questo caso, imbottendo il cordone con una particolare sostanza, detta gelatina di Wharton, dalla consistenza simile al silicone. Essa ha il compito di proteggere i vasi ombelicali da eventuali schiacciamenti, permettendo in questo modo al bimbo nel pancione di ricevere in modo continuo l’ossigeno e il nutrimento dalla placenta. Studi recenti hanno evidenziato, infatti, che difficilmente il feto con uno o più giri di funicolo farà dei movimenti che possano stringere ulteriormente il collo, ma piuttosto tenterà di liberarsi. Non è il caso di preoccuparsi neanche se il piccolo si attorciglia il cordone al momento del parto: spetterà all’ostetrica e ai medici liberare il collo dal cordone ombelicale.

Le informazioni contenute in questo sito non intendono e non devono in alcun modo sostituire il rapporto diretto fra professionisti della salute e l’utente. È pertanto opportuno consultare sempre il proprio medico curante e/o specialisti.

Calcola le settimane di gravidanza

Calcola la data presunta del parto

Calcola il peso del feto

Calcola la lunghezza del feto

Scegli il nome del tuo bambino

Controlla i valori Beta HCG

Le domande della settimana

Integrazione di progesterone dopo la 12^ settimana: è pericoloso sospenderla?

14/07/2025 Gli Specialisti Rispondono di Dottoressa Elisa Valmori

Nel secondo trimestre la placenta provvede abbondantemente a produrre gli ormoni utili alla gravidanza, quindi non sono più necessari apporti esterni.   »

Pianto poco vigoroso alla nascita: c’è da preoccuparsi?

14/07/2025 Gli Specialisti Rispondono di Dottoressa Antonella Di Stefano

Se il neonato si attacca al seno con vigore e dai controlli effettuati alla nascita e nelle settimane successive non emerge nulla di anomalo, non è opportuno attribuire una valenza importante al fatto che subito dopo il parto il suo pianto sia stato flebile.   »

IgG e IgM in relazione alla toxoplasmosi: cosa esprimono?

07/07/2025 Gli Specialisti Rispondono di Dottor Fabrizio Pregliasco

Gli anticorpi IgG positivi segnalano che in passato ci si è ammalate di toxoplasmosi (quindi si è immunizzate), mentre gli anticorpi IgM positivi indicano che tale infezione è in corso (o comunque è stata sviluppata di recente). Se entrambi i tipi risultano negativi vuol dire che non si è immuni.   »

Fai la tua domanda agli specialisti