L’origine e il significato
Di provenienza ebraica, il nome “Elisa” è un abbreviativo di “Elisabetta”, che si presta a due interpretazioni. Alcuni lo fanno derivare da “Eli” = “Dio” e “sebha” = “giuramento”, da cui il significato di “Dio è il mio giuramento”. Altri invece ritengono che sia composto da “Eli” e “sheba” = “sette”. Poiché il sette nelle tradizioni orientali e bibliche ha spesso il significato di “perfetto”, Elisabetta vorrebbe dire “il mio Dio è la perfezione“.
L’onomastico
Chi porta questo nome festeggia il 5 novembre, in ricordo della madre di san Giovanni Battista.
11/06/2025
Gli Specialisti Rispondono
di Dottor Claudio Ivan Brambilla Non c'è nulla di cui preoccuparsi quando la gravidanza viene ridatata, specialmente se la differenza tra l'epoca calcolata in base alla data dell'ultima mestruazione e le misure rilevate dall'ecografia è di appena una settimana. »
10/06/2025
Gli Specialisti Rispondono
di Dottor Gaetano Perrini L'elenco delle possibili cause di amenorrea o, comunque, di irregolarità mestruale è molto nutrito e non è possibile, in assenza di informazioni precise, ipotizzare quale possa essere nel singolo caso. Quello che serve è effettuare determinati controlli affidandosi al proprio ginecologo. »
03/06/2025
Gli Specialisti Rispondono
di Dottoressa Angela Raimo A fronte di una diagnosi di depressione post parto è irrinunciabile intraprendere cure mirate, che consistono nella psicoterapia associata all'assunzione di farmaci ad hoc. Spetta comunque al medico pianificare la strategia più adatta al caso. »
03/06/2025
Gli Specialisti Rispondono
di Dottoressa Roberta Levi Le possibili cause che possono indurre il bambino a scoppiare a piangere e a tossire mentre viene allattato sono numerose: se l'episodio si ripete è necessario un controllo dal pediatra curante. »
Fai la tua domanda agli specialisti