Margherita

Redazione A cura di “La Redazione” Pubblicato il 23/01/2014 Aggiornato il 09/01/2024

Origine e significato del nome Margherita

L’origine e il significato

Deriva dal greco “Margaritès” e significa “perla”. Il nome viene dato per sottolineare la luminosità e la bellezza delle bambine. Soltanto nel Medioevo assunse il significato del fiore di margherita e da allora gli si dà questo riferimento botanico, come a tanti altri nomi con questa origine. Ai nostri giorni sono molto frequenti anche, oltre al nome base, le versioni “Margarita” e “Margarethe”, entrambe diffuse particolarmente nelle aree di lingua tedesca del Trentino Alto Adige.

L’onomastico

Le moltissime “Margherita” possono scegliere tra diverse sante patrone. La maggior parte di esse celebra, comunque, l’onomastico il 22 febbraio, in onore di santa Margherita da Cortona, morta nel 1297. Entrò a trent’anni nel terz’ordine Francescano ed ebbe una vita di carità e di assistenza che le valse il riconoscimento della santificazione.

Scopri tutti i nomi femminili per la tua bambina

Calcola le settimane di gravidanza

Calcola la data presunta del parto

Calcola il peso del feto

Calcola la lunghezza del feto

Scegli il nome del tuo bambino

Controlla i valori Beta HCG

Le domande della settimana

IgG e IgM in relazione alla toxoplasmosi: cosa esprimono?

07/07/2025 Gli Specialisti Rispondono di Dottor Fabrizio Pregliasco

Gli anticorpi IgG positivi segnalano che in passato ci si è ammalate di toxoplasmosi (quindi si è immunizzate), mentre gli anticorpi IgM positivi indicano che tale infezione è in corso (o comunque è stata sviluppata di recente). Se entrambi i tipi risultano negativi vuol dire che non si è immuni.   »

Battito lento nell’embrione: proseguirà la gravidanza?

30/06/2025 Gli Specialisti Rispondono di Dottor Claudio Ivan Brambilla

Il cuoricino dell'embrione può battere lentamente senza che questo sia per forza un brutto segno. Comunque sia, per sapere se la gravidanza evolverà si deve attendere il trascorrere dei giorni.   »

Sanguinamento per tutto il primo trimestre di gravidanza

30/06/2025 Gli Specialisti Rispondono di Dottoressa Elisa Valmori

In caso di perdite ematiche che si protraggono per settimane, a giudizio del ginecologo curante può essere opportuno anche effettuare un tampone vaginale per escludere la presenza di microbi. Inoltre, può servire un'integrazione di magnesio, mentre non occorre stare a riposo assoluto.   »

Fai la tua domanda agli specialisti