Giacomo

Redazione A cura di “La Redazione” Pubblicato il 23/01/2014 Aggiornato il 09/01/2024

Origine e significato del nome Giacomo

L’origine e il significato

Nome di origine ebraica derivato da Giacobbe, significa “colui che segue Dio”. Da Giacomo deriva il termine giacobini, con cui durante la Rivoluzione francese furono appellati personaggi come Robespierre, Danton e Marat, poiché erano soliti riunirsi nella chiesa di san Giacomo. Tra i “Giacomi” celebri vi sono il poeta Giacomo Leopardi, il comico Giacomo Poretti (in trio con Aldo e Giovanni), il poeta Giacomino Pugliese, vissuto nel duecento, e Giacomo Casanova, avventuriero e rubacuori.

L’onomastico

Cade il 25 luglio per chi festeggia san Giacomo Maggiore apostolo; il 3 maggio è invece ricordato san Giacomo Minore apostolo celebrato insieme all’apostolo Filippo.

Scopri tutti i nomi maschili per il tuo bambino

Calcola le settimane di gravidanza

Calcola la data presunta del parto

Calcola il peso del feto

Calcola la lunghezza del feto

Scegli il nome del tuo bambino

Controlla i valori Beta HCG

Le domande della settimana

IgG e IgM in relazione alla toxoplasmosi: cosa esprimono?

07/07/2025 Gli Specialisti Rispondono di Dottor Fabrizio Pregliasco

Gli anticorpi IgG positivi segnalano che in passato ci si è ammalate di toxoplasmosi (quindi si è immunizzate), mentre gli anticorpi IgM positivi indicano che tale infezione è in corso (o comunque è stata sviluppata di recente). Se entrambi i tipi risultano negativi vuol dire che non si è immuni.   »

Battito lento nell’embrione: proseguirà la gravidanza?

30/06/2025 Gli Specialisti Rispondono di Dottor Claudio Ivan Brambilla

Il cuoricino dell'embrione può battere lentamente senza che questo sia per forza un brutto segno. Comunque sia, per sapere se la gravidanza evolverà si deve attendere il trascorrere dei giorni.   »

Sanguinamento per tutto il primo trimestre di gravidanza

30/06/2025 Gli Specialisti Rispondono di Dottoressa Elisa Valmori

In caso di perdite ematiche che si protraggono per settimane, a giudizio del ginecologo curante può essere opportuno anche effettuare un tampone vaginale per escludere la presenza di microbi. Inoltre, può servire un'integrazione di magnesio, mentre non occorre stare a riposo assoluto.   »

Fai la tua domanda agli specialisti