Vito

Redazione A cura di “La Redazione” Pubblicato il 03/11/2015 Aggiornato il 09/01/2024

Origine e significato del nome Vito

L’origine e il significato

Come si può facilmente dedurre, Vito significa proprio “pieno di vita”, vitale, energia… Deriva dal nome augurale latino Vitus, a sua volta basato su vita (“vita” anche in italiano moderno). A volte, costituisce un’abbreviazione di nomi medievali, come Bonavita e Bellavita. Il nome è molto diffuso in tutta Italia, ma soprattutto nel Meridione, con punte in Puglia e in Sicilia. Don Vito Corleone è il protagonista del romanzo di Mario Puzo Il Padrino, e dei vari film da esso tratti.

L’onomastico

Vi sono vari santi che portano questo nome e pertanto vi sono più date da festeggiare. Le più comuni sono il 15 giugno, giorno in cui si celebra San Vito, fanciullo martire in Lucania e protettore contro l’epilessia (volgarmente detta “Ballo di san Vito”), il 2 settembre, con San Vito o Guido, abate di Pontida, e il 15 settembre, San Vito, monaco benedettino a Bergamo.

Scopri tutti i nomi maschili per il tuo bambino

Calcola le settimane di gravidanza

Calcola la data presunta del parto

Calcola il peso del feto

Calcola la lunghezza del feto

Scegli il nome del tuo bambino

Controlla i valori Beta HCG

Le domande della settimana

Test di Coombs negativo dopo l’immunoprofilassi: perché?

03/11/2025 Gli Specialisti Rispondono di Dottoressa Elisa Valmori

Dopo l'immunoprofilassa il test di Coombs deve risultare positivo, a conferma che l'iniezione ha determinato l'effetto voluto. Se risulta negativo è opportuno appurarne la ragione.   »

Benzodiazepine in 34^ settimana di gravidanza: ci sono rischi?

03/11/2025 Gli Specialisti Rispondono di Dottoressa Elisa Valmori

È di gran lunga preferibile sospendere l'assunzione del Lorazepam prima del parto, in quanto il nascituro potrebbe andare incontro a crisi di astinenza della durata di circa 48 ore, proprio come accade per gli adulti. Ma l'alternativa c'è: è rappresentata dalla Quetiapina sicura in gravidanza e anche...  »

Broncospasmo in un bimbo di 3 anni: conviene fare il vaccino antiinfluenzale?

27/10/2025 Gli Specialisti Rispondono di Professor Giorgio Longo

La vaccinazione antiinfluenzale non è responsabile di broncospasmi. Le “bronchiti asmatiformi” ricorrenti sono tipiche dell’età prescolare, dell’età della socializzazione, quando i bambini inevitabilmente si passano uno con l’altro i virus di stagione (fondamentali per far maturare il bagaglio di difese...  »

A 5 settimane l’embrione non si vede

27/10/2025 Gli Specialisti Rispondono di Professor Augusto Enrico Semprini

Nella 5^ settimana di gravidanza non è motivo di allarme non visualizzare l'embrione con il battito del cuoricino. In questa epoca quello che conta è individuare in utero la camera gestazionale.   »

Fai la tua domanda agli specialisti