L’origine e il significato
È considerato il diminutivo di Francesco e ne condivide l’origine. In Germania una forma “Francko” è attestata fin dal VI secolo d.C., ma per alcuni studiosi va ricondotta all’anglosassone “fran” = “ardito” o all’antico nordico “frakka”, termine usato per indicare il giavellotto, la lancia. In seguito si affermò presso il popolo dei Franchi con il significato di “uomo di condizione libera, uomo libero”, dal fatto che questa popolazione era, nelle Gallie, l’unica a godere di tutti i diritti politici.
L’onomastico
I “Franchi” festeggiano l’onomastico il 20 agosto, in memoria di san Franco di Assergi (L’Aquila) del XII secolo, nato a Roio del Sangro (Chieti) e patrono di Francavilla al Mare.
19/07/2024
Gli Specialisti Rispondono
di Dottoressa Faustina Lalatta Non è possibile stabilire se il feto abbia malformazioni o sia interessato da un'alterazione cromosomica semplicemente basandosi sul fatto che la sua crescita è al 3° percentile. Oggi si dispone di indagini di screening che possono dare informazioni sulla sua salute, ma se si decide di non effettuarle... »
15/07/2024
Gli Specialisti Rispondono
di Dottor Leo Venturelli Un piccolo rituale da osservare all'occorrenza, qualche accorgimento per rendere il momento confortevole, uniti a tanta pazienza e a un atteggiamento sereno a poco a poco riescono a indurre il bambino a utilizzare il vasino e, più avanti, la tazza del wc. »
15/07/2024
Gli Specialisti Rispondono
di Augusto Enrico Semprini Se un primo concepimento è avvenuto in pochi mesi, ci sono altissime probabilità (addirittura il 100%!) di avviare una nuova gravidanza entro sei mesi dall'aborto spontaneo. »
15/07/2024
Gli Specialisti Rispondono
di Dottoressa Elisa Valmori Se si teme una carenza di vitamina C perché con l'inizio della gravidanza è nata un'avversione verso la frutta e la verdura, si può correre ai ripari assumendo quotidianamente, per esempio, spremute di agrumi o kiwi, che ne sono ricchissimi. »
08/07/2024
Gli Specialisti Rispondono
di Dottoressa Angela Raimo Durante la gravidanza, quando preoccupazioni che oggettivamente non hanno ragione di sussistere non danno tregua, mantenendo la futura mamma in uno stato ansioso costante, può senz'altro essere opportuno ricorrere all'aiuto di uno psicoterapeuta. Le continue paure ingiustificate possono, infatti, essere... »
14/06/2024
Gli Specialisti Rispondono
di Dottoressa Elisa Valmori La ridatazione ecografica può essere eseguita una volta sola nel primo trimestre (quando c'è più di una settimana di differenza tra il calendario ostetrico e le dimensioni effettive del feto), dopodiché se il bambino risulta più piccolo dell'atteso non si può più attribuire il dato a un concepimento... »
Fai la tua domanda agli specialisti