Un tempo queste pratiche venivano effettuate di routine. Oggi non più. La depilazione prima del parto, chiamata in termini medici tricotomia, e il clistere sono interventi ormai quasi in disuso, soprattutto per un parto naturale.
In caso di parto cesareo
Sia la depilazione sia il clistere sono sempre necessari in caso di parto cesareo. La depilazione prima del parto evita la possibilità di infezioni dovute ai germi che possono annidarsi tra i peli. Il clistere aiuta l’intestino a una più rapida ripresa dopo l’operazione del parto cesareo.
In caso di parto naturale
Nel corso di un parto naturale, invece, in genere queste operazioni sono superflue, soprattutto se l’intestino della donna è libero e non è necessaria l’episiotomia (il taglietto tra l’ano e la vagina che facilita l’espulsione del feto). Alcuni medici, tuttavia, sono ancora oggi favorevoli al clistere per essere certi che il canale da parto (l’insieme delle strutture che il feto attraversa per nascere) sia sgombro. L’ultima parte dell’intestino, infatti, si trova a contatto con il canale vaginale e, se il primo non è libero, potrebbe ostacolare il passaggio del bambino.
In breve
SI POSSONO FARE A CASA
Se ci si è scaricate nelle ultime 12-24 ore dall’avvio del travaglio, sarebbe meglio liberare l’intestino. Se lo si preferisce, si può eseguire un clistere a casa, prima di andare in ospedale, così da non avere problemi. Anche la depilazione del pube può essere fatta a casa, così in caso di parto cesareo non è necessario che la eseguano le infermiere.