Doglie: meno dolore con un nuovo spray analgesico

Redazione A cura di “La Redazione” Pubblicato il 02/03/2016 Aggiornato il 02/03/2016

Paura del parto? Non più, è in arrivo un nuovo spray nasale analgesico, a base di fentanil, che riduce i dolori del parto

Doglie: meno dolore con un nuovo spray analgesico

Come sarà il parto? Riuscirò a sopportare il dolore? Sarò brava a spingere? È normale porsi queste domande e avere paura del parto, soprattutto se si tratta della prima gravidanza. Ma oggi per le partorienti c’è una bella notizia: l’arrivo di un nuovo farmaco a loro disposizione per sentire meno dolore durante le ore di travaglio. È uno spray nasale analgesico studiato per ridurre i dolori del parto.

Testato in Australia

Sperimentato in Australia, su 156 partorienti, è risultato efficace come l’epidurale ma con effetti collaterali minori. Il nebulizzatore, infatti, è a base di fentanil, un analgesico, che produce meno fastidi rispetto alle iniezioni di petidina somministrate in travaglio per l’epidurale.

Analgesico usato già sui bambini

Lo spray è stato finora utilizzato soprattutto come analgesico nei bambini e nei pazienti durante i trasferimenti in ambulanza. Grazie ai risultati positivi della sperimentazione i ricercatori dell’University of South Australia lo hanno voluto testare anche in sala parto, ottenendo risultati sorprendenti.

Meno nausea

In base alle ricerche effettuate è emerso che lo spray analgesico provoca meno nausea rispetto alle iniezioni di petidina, rende meno dolorose e più brevi le doglie, crea meno difficoltà ad allattare al seno e dona un maggior senso di soddisfazione alla neomamma. L’80% delle donne che ha utilizzato lo spray nasale analgesico per ridurre i dolori del parto ha dichiarato che lo userà ancora al prossimo parto.

Diverso dall’epidurale

Petidina, per l’epidurale, e fentanil, per lo spray, sono due sostanze oppioidi che vengono trasmesse dalla mamma al bambino. In particolare, la petidina quando viene assorbita dal corpo è convertita in un altro farmaco che rimane nell’organismo del bimbo per 3 o più giorni, causando talvolta lievi problemi di respirazione, sonnolenza e irritabilità. Il fentanil, invece, non si trasforma nello stesso modo, ma viene espulso nell’arco di 2 – 7 ore, con minori rischi di creare effetti sul bambino.

Pratico nell’uso

Il nuovo spray nasale analgesico è molto pratico anche nel suo impiego. Le partorienti possono autosomministrarselo, sotto la supervisione di un’ostetrica, attenuando così il dolore delle contrazioni ma mantenendo tutte le sensazioni fisiche. È, quindi, adatto alle donne che vogliono essere comunque in grado di avere la percezione del travaglio. Inoltre, secondo gli esperti, è indicato anche per coloro che non possono sottoporsi a epidurale per problemi come la preeclampsia (o gestosi).

 

 

 
 
 

In breve

 

LA PAURA DEL PARTO SI SUPERA COSÌ

Il dolore del parto spaventa molte donne. Per vincere la paura sono tre i consigli che danno gli esperti: scegliere l’ospedale che fa sentire a proprio agio, frequentare i corsi preparto e condividere le ansie con il ginecologo di fiducia.

 

Le informazioni contenute in questo sito non intendono e non devono in alcun modo sostituire il rapporto diretto fra professionisti della salute e l’utente. È pertanto opportuno consultare sempre il proprio medico curante e/o specialisti.

Calcola le settimane di gravidanza

Calcola la data presunta del parto

Calcola il peso del feto

Calcola la lunghezza del feto

Scegli il nome del tuo bambino

Controlla i valori Beta HCG

Gli Specialisti rispondono
Le domande della settimana

Dopo 4 maschietti arriverà la bambina?

16/04/2024 Gli Specialisti Rispondono di Dottoressa Faustina Lalatta

Non è assolutamente detto che dopo quattro figli maschi il quinto sarà una femminuccia perchè a ogni gravidanza si ripresentano le stesse probabilità di aver concepito un maschio o una bambina.   »

Placenta bassa in 16^ settimana: si può prendere l’aereo?

08/04/2024 Gli Specialisti Rispondono di Dottoressa Elisa Valmori

Una sospetta inserzione bassa della placenta va confermata con l’ecografia transvaginale a partire dalla 20^ settimana, quindi circa un mese prima di questa data è prematuro diagnosticarla: proprio per questo un viaggio in aereo si può affrontare senza rischi.   »

Dopo tre cesarei si può partorire naturalmente?

08/04/2024 Gli Specialisti Rispondono di Dottoressa Elisa Valmori

Al travaglio di prova dopo un parto cesareo, noto con l'acronimo TOLAC dall'inglese trial of labour after cesarean, possono essere ammesse solo le mamme che abbiano già affrontato l'intervento solo una, massimo due volte.   »

Manovre effettuate durante l’ecografia: possono causare danno al feto?

04/04/2024 Gli Specialisti Rispondono di Professor Giovanni Battista Nardelli

Nessuna delle manovre manuali esterne effettuate dal medico per poter svolgere l'ecografia nel migliore dei modi può esporre il feto a rischi.   »

Bimbo di 4 anni con una tosse che non passa nonostante l’antibiotico

02/04/2024 Gli Specialisti Rispondono di Professor Giorgio Longo

È un'eventualità frequente che i bambini della scuola materna passino più tempo a tossire che il contrario. Posto questo, l’antibiotico andrebbe usato quanto la tosse con catarro persiste per più di un mese senza tendenza alla remissione.  »

Fai la tua domanda agli specialisti