Epidurale contro il dolore del parto: la proposta del ministro Lorenzin

Redazione A cura di “La Redazione” Pubblicato il 04/09/2013 Aggiornato il 04/09/2013

L’epidurale è stata inserita nei Livelli essenziali di assistenza perché “vogliamo dare a tutte le donne la possibilità di un parto indolore”, dice la Lorenzin illustrando il Ddl approvato in Consiglio dei ministri

Epidurale contro il dolore del parto: la proposta del ministro Lorenzin

La sanità guarda alle future mamme e per loro ha un occhio di riguardo soprattutto in fatto di dolore al momento del parto. Secondo il ministro della Salute, Beatrice Lorenzin, le tecniche sull’epidurale saranno inserite nei Livelli essenziali di assistenza (Lea) perché “vogliamo dare a tutte le donne possibilità di un parto indolore”. Il disegno di legge presentato recentemente al Consiglio dei ministri dal ministro della Salute Lorenzin prevede difatti “un aggiornamento dei Lea per le prestazioni di controllo dei livelli di dolore nel parto”.

Italia, fanalino di coda

“Sulle tecniche dell’epidurale siamo arrivati un po’ in ritardo rispetto ad altri Paesi – ammette il ministro -; ora vogliamo inserire questo aspetto nei nuovi bilanci Lea per rendere disponibile a tutte le donne la possibilità di un parto indolore in un momento così delicato della loro vita”.  L’anestesia epidurale interesserà il 53% delle partorienti.

L’analgesia epidurale

L’epidurale è una tecnica di analgesia che consiste nell’introduzione attraverso un ago, a livello della regione lombare, di un sottilissimo tubicino di plastica (cateterino) che viene posizionato a livello dello spazio epidurale (o peridurale). Attraverso il cateterino si somministra la soluzione analgesica. La procedura richiede pochi minuti e non è dolorosa, perché eseguita in anestesia locale. Il cateterino, fissato con un cerotto dietro la schiena, permette alla partoriente qualsiasi movimento, e si può rifornire in qualsiasi momento, in modo tale da controllare il dolore per tutta la durata del travaglio.

Tanti vantaggi                      

L’analgesia epidurale riduce significativamente il dolore del travaglio e la partoriente è libera di muoversi; il parto avviene con la piena partecipazione della futura mamma; viene ridotto, inoltre, lo stress dell’evento e significativamente anche la sofferenza neonatale.

In breve

IL DOLORE: UN TEMA IMPORTANTE DELL'ULTIMO DDL

Il tema del dolore è uno dei tanti temi affrontati dal disegno di legge proposto dal ministro della Salute Lorenzin, contenente “disposizioni in materia di sperimentazione clinica dei medicinali, di riordino delle professioni sanitarie e formazione medico specialistica, di sicurezza alimentare, di benessere animale, nonché norme per corretti stili di vita”. 

Le informazioni contenute in questo sito non intendono e non devono in alcun modo sostituire il rapporto diretto fra professionisti della salute e l’utente. È pertanto opportuno consultare sempre il proprio medico curante e/o specialisti.

Calcola le settimane di gravidanza

Calcola la data presunta del parto

Calcola il peso del feto

Calcola la lunghezza del feto

Scegli il nome del tuo bambino

Controlla i valori Beta HCG

Le domande della settimana

Bimba di 4 mesi e mezzo che non sorride mai: può trattarsi di autismo?

30/04/2025 Gli Specialisti Rispondono di Dottoressa Angela Raimo

In effetti a 4 mesi e mezzo di vita i bambini, se tutto va bene, sorridono. Tuttavia per stabilire se la mancanza di questo segnale "sociale" può essere espressione di un disturbo dello spettro autistivo è necessario valutare anche altri comportamenti.   »

Beta h-CG che aumentano poco in 8^ settimana: proseguirà la gravidanza?

28/04/2025 Gli Specialisti Rispondono di Dottor Claudio Ivan Brambilla

Una volta visualizzati con l'ecografia l'embrione e il battito del cuoricino non ha più senso continuare a dosare le beta nel sangue, perché il loro andamento a questo punto della gravidanza non è predittivo di nulla.   »

Si può rimanere incinta dopo un unico rapporto?

22/04/2025 Gli Specialisti Rispondono di Dottor Claudio Ivan Brambilla

In linea teorica, è certamente possibile avviare la gravidanza dopo un unico tentativo, tuttavia va messo in conto che ci voglia più tempo visto che, secondo le statistiche, le probabilità di concepire per ciclo mestruale non sono moltissime.   »

Bimba di tre anni che vuole mangiare solo dolci, pane e latte: che fare?

21/04/2025 Gli Specialisti Rispondono di Dottoressa Angela Raimo

Le abitudini alimentari si acquisiscono in famiglia: se ai bambini vengono proposti cibi poco sani, come lo sono quelli ricchi di zuccheri, ci si deve aspettare che poi li reclamino. Per aggiustare il tiro, occorre apportare cambiamenti a cui anche i genitori si dovrebbero adeguare.   »

Fai la tua domanda agli specialisti